mi viene da pensare ad uno che acquista una mtb online, ci gira (su strada) 9 giorni (anzi 13 se acquistata dopo giugno 2014) e poi la rende, chissà se sarà facile fare valere il diritto di recesso.
Si sa che le leggi da noi non mancano di certo solo che a volte è difficile farle valere.
Perchè ostinarsi a fare esempi impossibili che fanno apparire le leggi come tutele per i più furbi?
Partiamo dal presupposto che acquirente e venditore siano due persone oneste e non si vogliono fregare a vicenda.
Un esempio più calzante sarebbe che ti compri una mtb online, arriva, la monti, regoli tutto, ci fai un giro di prova e ti accorgi che la taglia è sbagliata. Secondo te puoi restituirla? io dico di si.
Siamo talmente abituati a vedere calpestare i nostri diritti che quando ci fanno notare che esistono ci sembrano assurdi.