Superare le proprie paure

[wolfrider]

Ciao a tutti sono nuovo del forum e del mondo della MTB ho comprato la mia prima bici una cannondale serie 5 è preso dalla voglia di pedalare mi sono subito buttato sulla strada. Le prime uscite fatte sull'asfalto sono andate bene e quindi ho deciso di provare subito il bosco........3 uscite e 3 preoccupanti reazioni.
Ho subito capito che il bosco é tutta un'altra cosa non ci vuole solo un allenamento bestiale ma tanta esperienza e capacità di affrontare la paura.....mi spiego meglio.....premetto che esco sempre solo perché ancora non sono riuscito ad aggregarmi a nessun gruppo....ho provato diversi percorsi nel bosco e in tutti i miei giri ho provato sempre una grande emozione e un pó di paura....si fottutissima paura che a volte mi ha spinto a tornare indietro...paura che mi accada qualcosa,paura di cadere in qualche buco da qualche parte.....quello che vorrei sapere da voi é se la cosa é normale o sono io che non sono portato per questo tipo di sport.....sono sicuro che col tempo passerà ma intanto questo é quello che sento.

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[Fermone75]

ciao, guarda io sono messo più o meno come te, prime uscite su asfalto, sereno, spensierato poi ho iniziato a girare con altre persone per boschi e ormai ho capito quale è il mio tipo ideale di escursione in MTB:

- strada sterrata nei boschi
- single track easy
- no discese ripidissime
- no passaggi strettissimi tra rovi
- no discese ripide con grandi sbalzi e pietre

ovviamente è tutta una questione mentale ma nel mio caso ci sono anche potenziali problemi fisici a seguito di una caduta...un incidente in moto gravissimo mi ha lasciato la Tibia Dx di cristallo quindi sono sempre teso quando i percorsi si fanno tecnici e finisco per non godermi il tutto

 

[mauru]

Ciao a tutti sono nuovo del forum e del mondo della MTB ho comprato la mia prima bici una cannondale serie 5 è preso dalla voglia di pedalare mi sono subito buttato sulla strada. Le prime uscite fatte sull'asfalto sono andate bene e quindi ho deciso di provare subito il bosco........3 uscite e 3 preoccupanti reazioni.
Ho subito capito che il bosco é tutta un'altra cosa non ci vuole solo un allenamento bestiale ma tanta esperienza e capacità di affrontare la paura.....mi spiego meglio.....premetto che esco sempre solo perché ancora non sono riuscito ad aggregarmi a nessun gruppo....ho provato diversi percorsi nel bosco e in tutti i miei giri ho provato sempre una grande emozione e un pó di paura....si fottutissima paura che a volte mi ha spinto a tornare indietro...paura che mi accada qualcosa,paura di cadere in qualche buco da qualche parte.....quello che vorrei sapere da voi é se la cosa é normale o sono io che non sono portato per questo tipo di sport.....sono sicuro che col tempo passerà ma intanto questo é quello che sento.

Girare soli, specie agli inizi non è il massimo, non solo in ambito sicurezza, ma anche in ambito conoscenza dei percorsi. Per quanto riguarda la paura, è meglio averne che non averne: ci fa ragionare e ci evita situazioni spiacevoli. Tuttavia, almeno nel mio caso, avere "paura" vuol dire, in passaggi molto tecnici, cadere sicuramente. Io vado in MTB da oramai 2 anni e mezzo, sicuramente al mia tecnica per quanto povera è migliorata e non di poco: quindi si, la paura passa con l'esperienza. Il consiglio è di cercare, anche nella apposita sezione del forum, dei gruppi ASD o amici della domenica a cui aggregarsi.

 

[markxxx79]

Ho subito capito che il bosco é tutta un'altra cosa non ci vuole solo un allenamento bestiale ma tanta esperienza e capacità di affrontare la paura.....mi spiego meglio.....premetto che esco sempre solo perché ancora non sono riuscito ad aggregarmi a nessun gruppo....ho provato diversi percorsi nel bosco e in tutti i miei giri ho provato sempre una grande emozione e un pó di paura....si fottutissima paura che a volte mi ha spinto a tornare indietro...paura che mi accada qualcosa,paura di cadere in qualche buco da qualche parte.....quello che vorrei sapere da voi é se la cosa é normale o sono io che non sono portato per questo tipo di sport.....sono sicuro che col tempo passerà ma intanto questo é quello che sento.

...è normale avere un pò di paura quando si affrontano cose nuove , la prima volta che facevo discese impegnative , mi dicevo : ma son pazzi chi fà queste cose.... mi ammazzo se scendo dà lì....
...dopo un pò , diventi il pazzo che fà quelle discese e quei passaggi !

...la cosa fondamentale è che la caduta ci stà , e capiterà sicuramente , ho cicatrici su gambe e braccia anche belle toste , ma fà parte del gioco....l'importante è non spaventarsi e vedere la cosa in modo analitico ...

...dove ho sbagliato ? ...potevo evitarla ? ...ho toppato nella guida per errori miei ? ...ecc...ecc... così si migliora come rider e si stà più attenti la volta dopo in una situazione simile !


...cmq la cosa fondamentale che aiuta tanto , è la crescita della tecnica , all'aumentare di quella , aumentano le sicurezze in tè stesso , e cala la paura .
...per questo , se ne senti la necessità , ti dico che una cosa che aiuta molto ( alcuni miei amici nella tua situazione l'hanno fatto , e gli ha giovato parecchio ) e cioè di fare un bel corso di mtb ( in questa stagione ne trovi ovunque ) , con un istruttore che ti insegni le basi della tecnica per girare e affrontare le situazioni che ti capiteranno...
...imparare il corretto posizionamento in sella , il giusto setting della bike , come frenare , come curvare , come superare un ostacolo di vario tipo , sono cose fondamentali !

...per tutto il resto ci sono i video di raida come mangi :

http://www.mtb-mag.com/category/mag/bisi/

 

[X-Dos interactive]

Io il primo anno sono uscito sempre solo...beh, fare percorsi non di asfalto non vuol dire buttarsi a capofitto in un bosco. Puoi provare qualche strada di campagna, qualche percorso poderale, poi la voglia di buttarti a capofitto nel bosco la troverai ;). Pensa che io ultimamente sto andando a divertirmi nella riserva regionale dei calanchi di Montalbano Jonico(mio paese). La terra è abbastanza selvaggia.
[url]http://www.ceaicalanchi.com/la-riserva-dei-calanchi/[/URL] <--- giusto per avere mezza idea.

 

[checo79]

Ciao a tutti sono nuovo del forum e del mondo della MTB ho comprato la mia prima bici una cannondale serie 5 è preso dalla voglia di pedalare mi sono subito buttato sulla strada. Le prime uscite fatte sull'asfalto sono andate bene e quindi ho deciso di provare subito il bosco........3 uscite e 3 preoccupanti reazioni.
Ho subito capito che il bosco é tutta un'altra cosa non ci vuole solo un allenamento bestiale ma tanta esperienza e capacità di affrontare la paura.....mi spiego meglio.....premetto che esco sempre solo perché ancora non sono riuscito ad aggregarmi a nessun gruppo....ho provato diversi percorsi nel bosco e in tutti i miei giri ho provato sempre una grande emozione e un pó di paura....si fottutissima paura che a volte mi ha spinto a tornare indietro...paura che mi accada qualcosa,paura di cadere in qualche buco da qualche parte.....quello che vorrei sapere da voi é se la cosa é normale o sono io che non sono portato per questo tipo di sport.....sono sicuro che col tempo passerà ma intanto questo é quello che sento.

parto da una mia disavventura, anche io giro solo di solito , ad aprile ho fatto u n lungo giro in montagna da 365 a 1500 mt passando per varie malghe, un giro lungho che avevo pianificato durare dalla 14 alle 18.30 circa

vabbè faccio tutto arrivo alle 18 in quota massima, da li in poi a parte un paio di rampe quasi tutta discesa quindi sono tranquillo, fatto vuole che non avessi considerato la neve, quindi mi faccio qualche km di discesa spingendo la bici, arrivo a fine della prima discesa esausto, col sole che ormai se ne stava andando, e non conoscendo la strada.

alla fine sono arrivato a casa sano e salvo alle 21 circa ma solo perchè non mi son fatto scoraggiare.


questo per dire che un po di paura serve, altrimenti si va verso l'incoscienza ma non troppa altrimenti o ti limiti che fai tu oppure in casi di emergenza sei fregato

 

[paxtic75]

Ciao a tutti sono nuovo del forum e del mondo della MTB ho comprato la mia prima bici una cannondale serie 5 è preso dalla voglia di pedalare mi sono subito buttato sulla strada. Le prime uscite fatte sull'asfalto sono andate bene e quindi ho deciso di provare subito il bosco........3 uscite e 3 preoccupanti reazioni.
Ho subito capito che il bosco é tutta un'altra cosa non ci vuole solo un allenamento bestiale ma tanta esperienza e capacità di affrontare la paura.....mi spiego meglio.....premetto che esco sempre solo perché ancora non sono riuscito ad aggregarmi a nessun gruppo....ho provato diversi percorsi nel bosco e in tutti i miei giri ho provato sempre una grande emozione e un pó di paura....si fottutissima paura che a volte mi ha spinto a tornare indietro...paura che mi accada qualcosa,paura di cadere in qualche buco da qualche parte.....quello che vorrei sapere da voi é se la cosa é normale o sono io che non sono portato per questo tipo di sport.....sono sicuro che col tempo passerà ma intanto questo é quello che sento.

ciao e benvenuto io sono 5 anni che ho messo in pratica questa disciplina...posso dirti che mi assomigli molto in questi anni mi sono aggregato con qualche amico (parlo solo di 2 persone) che mi hanno fatto conoscere posti molto stupendi che io da solo forse non ci sarei mai arrivato: single track tecnici,ripidi e contropendenze che purtroppo io non ho mai migliorato la mia condizione tecnica scendendo ovviamente dal mezzo non mi sento un endurista , con un precedente infortunio capitato quando ero solo fortunatamente soccorso da persone in zona.Veniamo al dunque anch' io purtroppo faccio a schiaffi con la solitudine quindi sono sempre da solo, queste persone solo presenti quando ci sono...quasi mai e devo dirti che quando avverti il pericolo senso di paura panico insomma ritorna indietro anche se.... x come la vivo io è sempre una rottura...perchè voglio vedere cosa c' è oltre e scoprire nuovi sentieri e divertirmi il mio ritorno a casa senza una cosa che desidero io personalmente la vedo come una sconfitta il segreto è secondo me fare piccoli passi alla volta di molto dialogo interiore e provarci sempre anche se nelle prossime uscite magari riesci a fare qualche km è sempre una meta ,non vedere l' obiettivo subito al massimo delle tue esigenze che vorresti potresti avere un consumo eccessivo delle tue energie e crearti dei danni morali e fisici per esempio, il mio obiettivo è quello di concludere i giri ad anello ma non sempre riesco a compierli sempre x colpa di questi pensieri negativi che affollano la mente...dai che secondo me 6 all' inizio della tua carriera ed è normale che provi queste emozioni analizzale mano mano, che ne uscirai vittorioso e queste quando riesci ad affrontarle sono i tuoi successi personali ed esploderai di felicità! i miei + sentiti auguri e buone pedalate....

 

[ste97]

Ciao a tutti sono nuovo del forum e del mondo della MTB ho comprato la mia prima bici una cannondale serie 5 è preso dalla voglia di pedalare mi sono subito buttato sulla strada. Le prime uscite fatte sull'asfalto sono andate bene e quindi ho deciso di provare subito il bosco........3 uscite e 3 preoccupanti reazioni.
Ho subito capito che il bosco é tutta un'altra cosa non ci vuole solo un allenamento bestiale ma tanta esperienza e capacità di affrontare la paura.....mi spiego meglio.....premetto che esco sempre solo perché ancora non sono riuscito ad aggregarmi a nessun gruppo....ho provato diversi percorsi nel bosco e in tutti i miei giri ho provato sempre una grande emozione e un pó di paura....si fottutissima paura che a volte mi ha spinto a tornare indietro...paura che mi accada qualcosa,paura di cadere in qualche buco da qualche parte.....quello che vorrei sapere da voi é se la cosa é normale o sono io che non sono portato per questo tipo di sport.....sono sicuro che col tempo passerà ma intanto questo é quello che sento.

trovati una guida mtb con i percorsi delle tue zone e, dopo aver preso confidenza con la bici su asfalto e strade sterrate di campagna, fai il passo successivo scegliendo i giri tecnicamente più semplici, mano a mano che l' esperienza aumenterà ti verrà naturale passare allo step successivo, quando e se non ci sarà più divertimento ma solo paura vorrà dire che sei andato oltre e che devi fare un passo indietro. ricordati inoltre che non devi dimostrare niente a nessuno, se in alcuni passaggi ti senti insicuro, piuttosto che farsi male è meglio scendere dalla bici ed accompagnarla fino dove le asperità del terreno ti permettono di risalire in sella.

 

[DANYELE77]

Io vado in mtb da 20 anni e ti assicuro ke se non sono mai caduto e' xke' la paura e la conoscenza dei miei limiti hanno fatto si ke io sia tutt'intero... Sabato scorso ho fatto un sentiero molto ripido con la mia trek superfly 5 2015 29" sembrava tutto ok fino a quando non trovo dei dislivelli enormi con pietre mobili molto grandi anke x una ruota grande come la mia.... Ho detto: qua x me e' troppo.... X fortuna ho ascoltato il mio istinto... Dopo aver cambiato sentiero mi accorgo ke la ruota davanti aveva il perno svitato x via delle vibrazioni.... X cui se avessi fatto il sentiero di cui parlavo prima mi sarei fatto male di sicuro.... PENSARE PRIMA DI AGIRE e' saggio x tutti


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[wolfrider]

grazie a tutti per i preziosi consigli e per la condivisione delle vostre esperienze....io non mollo, questo è certo e sono cntento di sapere che anche dei bikers esperti hanno a che fare con la paura...cercherò di andare avanti sempre un pò di più ad ogni uscita..

 

[Fermone75]

grazie a tutti per i preziosi consigli e per la condivisione delle vostre esperienze....io non mollo, questo è certo e sono cntento di sapere che anche dei bikers esperti hanno a che fare con la paura...cercherò di andare avanti sempre un pò di più ad ogni uscita..

e secondo me fai benissimo...io so al 100% che sono un cicloturista, nessun problema a fare 100 Km nessun problema a fare salitoni ma se vedo brutte discese e strade che non mi fanno stare sereno scendo....per me la MTB è stare all' aria aperta, godermi la natura(ho fatto equitazione e ho avuto modo da enduro)che è il mio ossigeno MA sempre con la premessa che devo tornare a casa INTERO...buone pedalate

 

[andreazz71]

personalmente condivido le tue paure, sono quelle di tutti. potresti vedere se nella tua zona ci sono dei corsi di mtb con degli insegnanti qualificati, che magari organizzano delle uscite didattiche per i loro allievi. troveresti tutto quello che cerchi con un colpo solo. a me è capitato così.

 

[picca]

Io vado in mtb da 20 anni e ti assicuro ke se non sono mai caduto e' xke' la paura e la conoscenza dei miei limiti hanno fatto si ke io sia tutt'intero... Sabato scorso ho fatto un sentiero molto ripido con la mia trek superfly 5 2015 29" sembrava tutto ok fino a quando non trovo dei dislivelli enormi con pietre mobili molto grandi anke x una ruota grande come la mia.... Ho detto: qua x me e' troppo.... X fortuna ho ascoltato il mio istinto... Dopo aver cambiato sentiero mi accorgo ke la ruota davanti aveva il perno svitato x via delle vibrazioni.... X cui se avessi fatto il sentiero di cui parlavo prima mi sarei fatto male di sicuro.... PENSARE PRIMA DI AGIRE e' saggio x tutti


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complimentoni davvero...
io vado "seriamente" da un annetto, e la terra l'ho assaggiata diverse volte niente di drammatico ci mancherebbe....solo un cappottone per una ruota anteriore impuntata in un fossetto.

Tutte le altre volte cadutine/scivolate stupide, sempre a bassissima velocità, molto spesso per il fango

 

[DANYELE77]

Capita!


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[SoLow]

Giusto avere paura, il difficile è affrontarla come si deve.
L importante è andare avanti per passi un po alla volta e non buttarsi per i boschi come non ci fosse un domani, andare avanti per gradi aiuta il tuo corpo ma sopratutto la tua mente ad affrontare meglio i pericoli e la paura.

 

[DANYELE77]

[emoji106]


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[Sciuscia]

[U]Io vado in mtb da 20 anni e ti assicuro ke se non sono mai caduto[/U] e' xke' la paura e la conoscenza dei miei limiti hanno fatto si ke io sia tutt'intero... Sabato scorso ho fatto un sentiero molto ripido con la mia trek superfly 5 2015 29" sembrava tutto ok fino a quando non trovo dei dislivelli enormi con pietre mobili molto grandi anke x una ruota grande come la mia.... Ho detto: qua x me e' troppo.... X fortuna ho ascoltato il mio istinto... Dopo aver cambiato sentiero mi accorgo ke la ruota davanti aveva il perno svitato x via delle vibrazioni.... X cui se avessi fatto il sentiero di cui parlavo prima mi sarei fatto male di sicuro.... PENSARE PRIMA DI AGIRE e' saggio x tutti


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Non so se invidiarti o meno, sinceramente .


Il perno non dovrebbe svitarsi, ma io per sicurezza prima di una discesa un occhio glielo butto sempre .

 

[DANYELE77]

La sicurezza non e' mai troppa... Fai bene a controllare


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[Unknown84]

Una cosa per me molto utile é lo studiarsi le linee... Certo non si puó fare sempre, ma fermarsi e capire dove si passerá aiuta, trovarsi un passaggio difficile e dover decidere che fare in pochi attimi non é cosa da principianti, tant'é che io mi fermo e scendo se capita... Anche se condivido chi dice che ogni volta é una sconfitta.

 

[Anonybike]

Io vado in mtb da 20 anni e ti assicuro ke se non sono mai caduto e' xke' la paura e la conoscenza dei miei limiti hanno fatto si ke io sia tutt'intero...


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complimentoni davvero...
io vado "seriamente" da un annetto, e la terra l'ho assaggiata diverse volte niente di drammatico ci mancherebbe....solo un cappottone per una ruota anteriore impuntata in un fossetto.

Tutte le altre volte cadutine/scivolate stupide, sempre a bassissima velocità, molto spesso per il fango

una volta dicendo "non sono mai caduto.....ma quasi" uno mi rispose:
chi non cade non osa.
qualche domenica fà ho fatto enduro con mio cognato,
sono caduto 3 volte nel giro di poco in una discesa che molti avrebbero fatto a piedi. certo, se l'avessi fatta a 3 km/h non sarei caduto.