Anche io sto in Sicilia e al caldo sono abituato: quello che però pesa mille volte di più è l'umidità elevata che a Palermo raggiunge valori fuori misura..
temperature bollenti,attenzione!!
- Creatore Discussione giovomal
- Data di inizio
Il caldo di questi giorni,studio aperto o no è sicuramente un pò fuori media...daccordo idratarsi,alimentarsi e uscire in orari giusti,ma per chi come me lavora o fa mansioni sotto il sole o chiuso di un capannone,dovrebbe stare attento comunque...senza nulla togliere alla categoria,non è lo stesso che stare in ufficio col clima acceso...son tutte cose da mettere in considerazione,qualora dopolavoro si abbia intenzione di fare una pedalata fuoriporta...che anche dopo le 17/17:30 ci sono comunque più di 30°...
Io sono uscito domenica: alle 6.30 stavo pedalando.
Giro di 44 chilometri al 90% nel bosco che per le 10 avevo praticamente finito, ma proprio per le 10 mi sono fermato da parenti in campagna dato che ero di passaggio, per le 11,30 sono ripartito verso casa facendo città... Morto! Mi è subito preso un gran mal di testa che è passato dopo qualche ora.
Ho persino bevuto quasi 3 litri d'acqua e usata una pastiglia di sali (che Probike mi ha a sorpresa regalo a palate nell'ultimo pacco). La prossima volta me ne porto 2.
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Giro di 44 chilometri al 90% nel bosco che per le 10 avevo praticamente finito, ma proprio per le 10 mi sono fermato da parenti in campagna dato che ero di passaggio, per le 11,30 sono ripartito verso casa facendo città... Morto! Mi è subito preso un gran mal di testa che è passato dopo qualche ora.
Ho persino bevuto quasi 3 litri d'acqua e usata una pastiglia di sali (che Probike mi ha a sorpresa regalo a palate nell'ultimo pacco). La prossima volta me ne porto 2.
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A me è successo domenica, parto per Serle per trovare un pelo di fresco, in 600 di dislivello mi sono dovuto fermare una decina di volte perchè ero fisicamente al limite...
4 litri comodi d'acqua in due ore di giro nel tardo pomeriggio...
4 litri comodi d'acqua in due ore di giro nel tardo pomeriggio...
come non quotarti... per chi fa un lavoro sotto il sole o esposto a temperature elevate tutto il giorno il rischio è ben maggiore perchè si parte gia accaldati.... ieri alle 20 e 30 ieri erano ancora 30 gradi (e sto in collina sul lago.....non oso immaginare verso la pianura o la città....) e stamattina alle 8 e 30 31 gradi...cara mi biga oggi rimani in garage al fresco!Il caldo di questi giorni,studio aperto o no è sicuramente un pò fuori media...daccordo idratarsi,alimentarsi e uscire in orari giusti,ma per chi come me lavora o fa mansioni sotto il sole o chiuso di un capannone,dovrebbe stare attento comunque...senza nulla togliere alla categoria,non è lo stesso che stare in ufficio col clima acceso...son tutte cose da mettere in considerazione,qualora dopolavoro si abbia intenzione di fare una pedalata fuoriporta...che anche dopo le 17/17:30 ci sono comunque più di 30°...
Il caldo di questi giorni,studio aperto o no è sicuramente un pò fuori media...daccordo idratarsi,alimentarsi e uscire in orari giusti,ma per chi come me lavora o fa mansioni sotto il sole o chiuso di un capannone,dovrebbe stare attento comunque...senza nulla togliere alla categoria,non è lo stesso che stare in ufficio col clima acceso...son tutte cose da mettere in considerazione,qualora dopolavoro si abbia intenzione di fare una pedalata fuoriporta...che anche dopo le 17/17:30 ci sono comunque più di 30°...
Ricordo un po' di tempo fa un collega elettricista di un mio caro amico, stavano facendo un lavoro sopra un imbarcazione in Po, dopo diverse ore di lavoro nel primo pomeriggio il mio amico si accorge che il collega, che lavorava in un punto diverso della nave, non c'era più, lo chiama con insistenza anche al telefono ma non risponde così avvisa le forze dell'ordine, si scoprì che a causa di un colpo di calore andò in totale confusione, si fece 5 km a piedi sopra un argine per tornarte a casa sua e la moglie si spaventò molto perchè sembrava fuori di senno, aveva la febbre altissima e non capiva dove si trovava, così avvisata la croce rossa gli consigliarono di fargli attendere il loro arrivo sotto l'acqua fredda perchè probabilmente aveva febbre altissima... il colpo di calore è una brutta bestia e la precauzione non è mai troppa, io credo che , specialmente in pianura o basse colline dove ci sono >34/36° gradi e in queste giornate particolari sia doveroso prestare molta attenzione e valutare bene se partire o meno, considerate che in questo sport c'è anche una componente "discesistica" che se affrontata in condizioni di stanchezza estrema può rendere il tutto davvero molto pericoloso.
Sabato mattina, complice la minore umidità dell'Appennino ovadese , un giro di circa 28km e 510+ son riuscito a farlo...ma oggi di uscire non se ne parla. Al di là del discorso salute, non sarebbe divertente..caldissimo, molto umido e zanzare a mazzi.
Basta un po di buon senso per capire quali siano gli orari migliori per uscire senza rischiare colpi di calore o altro.
...basta prolungare il giro di un ora o fare una variante su un altro sentiero o sbagliare traccia in discesa...per trovarsi fuori dall orario migliore....se parliamo di uscite da 2/3 ore max in posti conosciuti allora posso darti ragione...ma su percorsi piu impegnativi ci vuol poco per "programmare" male l uscita o trovarsi a pedalare sotto temperatura infernali...non è solo una questione di buon senso..
Ti posso dare ragione in parte, credo che il buon senso sia sempre e comunque indispensabile, l imprevisto può capitare anche durante un giro corto ma evitare gli orari caldi non è complicato se si ha a disponibile il tempo durante l arco della giornata.
Ai primi 40 gradi centigradi della stagione non è sensato uscire a mezzogiorno ci vuole un po poi uno è libero di gestire il suo tempo a modo proprio.
Comunque, a meno che non sia una gara, alle brutte ci si può riparare all'ombra o ridurre il passo.
Io ieri sono partito, erano le 18 e c'erano 32-33 gradi. Ho visto subito che andavo male e facevo fatica a tenere il mio passo abituale, non so se fosse una giornata storta o il caldo... dopo un'ora ho deciso di tornare a casa.
Nel mio caso avevo fatto solo salita, quindi non c'erano problemi per il ritorno.
Trovarsi in una conca è sicuramente peggio, ma immagino che avrei potuto fare delle pause per risalire o comunque risalire più piano.
Io ieri sono partito, erano le 18 e c'erano 32-33 gradi. Ho visto subito che andavo male e facevo fatica a tenere il mio passo abituale, non so se fosse una giornata storta o il caldo... dopo un'ora ho deciso di tornare a casa.
Nel mio caso avevo fatto solo salita, quindi non c'erano problemi per il ritorno.
Trovarsi in una conca è sicuramente peggio, ma immagino che avrei potuto fare delle pause per risalire o comunque risalire più piano.
Appena rientrato dal giro...il boschetto a quest'ora era bello fresco... (e dicono sia il giorno piu' caldo dell'anno).
Signori basta farsi furbi e uscire dopo le 19...e cercare un bel bosco con tanti alberi
Se si va a pedalare alle 12 sotto il sole cocente.....insomma, buon senso sempre...
Signori basta farsi furbi e uscire dopo le 19...e cercare un bel bosco con tanti alberi
Se si va a pedalare alle 12 sotto il sole cocente.....insomma, buon senso sempre...
Io sia sabato, sia domenica sono uscito alle 11.30. 64km sabato, 40 domenica. Stiamo ovviamente parlando di giri tranquilli, con pochissimo dislivello. Pensavo peggio. Tutto sommato finché si pedala si sopporta anche in pieno sole, è quando ti capita di doverti fermare che senti la botta di caldo 
Nota positiva, a quell'ora trovi pochissima gente in giro
Di sicuro io non faccio una levataccia per evitare il caldo. Oggi ho fatto un girettino verso le 17 e faceva caldo uguale, se non peggio..
Io sono fatto a modo mio, voi mi raccomando, in sella all'alba e rientrate prima che parto io
Nota positiva, a quell'ora trovi pochissima gente in giro
Di sicuro io non faccio una levataccia per evitare il caldo. Oggi ho fatto un girettino verso le 17 e faceva caldo uguale, se non peggio..
Io sono fatto a modo mio, voi mi raccomando, in sella all'alba e rientrate prima che parto io
E' proprio vero, pedalando c'e' sempre un bel venticello creato dal movimento... e quando ti fermi sembra che la temperatura aumenti di colpo di 10 gradi...
Io amo alzarmi prestissimo la mattina e farmi il/mio giro ( uscire alle 6.30), non solo per il caldo: anche per i profumi mattinieri dell'estate.
eppure di fenomeni che pedalano al limite del dondolio se ne vedono in giro anche nelle ore più calde.... e Sabato un sessantenne con la bdc ci ha lasciato le penne verso mezzogiorno, in salita verso Selvino, Bergamo...
E che profumi, a giudicare dal tuo avatar.... da inebriare lo spirito...
E non solo lo spirito....:-P
Soprattutto pedalando su una pendenza dell 8,10 per cento costante a 6 o 7 km l ora sotto il sole (anche ale 8 e 30 di mattino son 30 e passa gradi) sai che bel venticello!:p.
...dipende sempre da che percorsi si fanno...
Questo si chiama masochisimo ed è quasi OT : come argomento sfora nel forum di psichiatria...