[thread dedicato] Nerve AL 27,5" e 29" 2014-15-16 - terza parte
- Creatore Discussione sten1959
- Data di inizio
Anche in salita, su argilla o brecciolino, il dito sul freno pronto a rallentare la ruota posteriore se perde aderenza. Antiskid a costo zero! E quando si passa nei rovi 2 dita, uno tira e frena, l'altro spinge avanti la leva per evitare che i rami frenino involontariamente. Ho fatto un 360 una volta.... bellissimo!
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E' una pessima abitudine che ho...non ci faccio neppure caso, ma quando ci faccio mente locale mi accorgo che ho spessissimo un dito sulla leva del freno anche in salita, magari pure su bitume. Oltre a non servire a nulla (tranne in casi particolari, come già detto da altri) ciò comporta di tenere la mano sulle manopole in modo anormale e magari di non farci forza uniformemente. E non mi riesce di perdere l'abitudine, chissà mai perché l'ho presa...
Secondo me fai bene, il dito sulla leva del freno è la cosa giusta da fare, sempre.
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Stessa abitudine...neanche le uscite invernali a -10 °C sono servite a togliermela. ..nn sono motociclista... questo nn toglie che scalo con l'indice per poi riportarlo incosciamente sul freno...ho scoperto solo leggendo qui della possibilità di usare il pollice e nn ho ancora provato
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Chissà...effettivamente motociclista lo sono stato per parecchi anni, magari è quella la causa, non ci avevo mai pensato...
Magari in una salita dove ci sta di bloccarsi può essere una buona idea, ma in situazioni normali penso che tenere saldamente le manopole con tutta la mano sia meglio, visto che ci esecitiamo comunque una trazione...
Ho sempre sentito dire che uno o due dita (dipende dalla forma delle leve), devono essere sempre sulle leve. Il pollice e le altre dita bastano per cingere in sicurezza le manopole.
Il dito sempre pronto sulla leva per me è basilare, basta un attimo a perdere la ruota davanti e puntare un burrone, il freno dietro parte in automatico a correggere.
Poi quando iniziai in mtb mi ripetevano alla nausea di non appendermi mai al manubrio, che se succedeva era sbagliata o la taglia della bici o la posizione in sella. Quindi per abitudine ormai non lo traziono mai il manubrio, o almeno credo
.Poi, ognuno di noi conosce se stesso, i suoi tempi, le abitudini e le possibilità che il fisico permette. Quindi è naturale che ognuno di noi differisca nella tecnica. E meno male, altrimenti sai che noia? Tutti i comandi standardizzati.... a sx questo, a destra quello........ Noooooooo
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Corso MTB insegnano che bisogna sempre tenere un dito sul freno (indice)sempre
e tre+pollice a serrare il manubrio
È una questione di sicurezza.
Almeno una mano deve sempre essere pronta a frenare.
e tre+pollice a serrare il manubrio
È una questione di sicurezza.
Almeno una mano deve sempre essere pronta a frenare.
Corso MTB insegnano che bisogna sempre tenere un dito sul freno (indice)sempre
e tre+pollice a serrare il manubrio
È una questione di sicurezza.
Almeno una mano deve sempre essere pronta a frenare.
e tre+pollice a serrare il manubrio
È una questione di sicurezza.
Almeno una mano deve sempre essere pronta a frenare.
Vedi un po'...alla fine ho scoperto di fare la cosa giusta senza rendermene conto, perché a me viene naturale di tenere un dito sulla leva del freno...
si certo ,lo dicono ai corsi....infatti tutti i pro,pedalano col dito sul freno....Quello che dicono ai corsi non è un dogma!Forse in certe situazioni sarà utile ma nn è sempre cosi.....strerratone di 10 km in salita,cosa te ne fai del dito sul freno?...cmq la si sta tirando troppo x le lunghe...ognuno pedala col dito dove ritiene + opportuno tenerlo...
spassiasi.
spassiasi.
nuraghes
Biker grossissimus
- 8/9/13
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- Bike
- due bimbe nerovestite, una più magrolina, l'altra più grassoccia
Guarda, io non voglio neanche immaginarmelo dove te lo metti tu il dito! [emoji23]
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credo che la battuta sia stata servita su un piatto d'argento,e tu hai fatto la figura della sparedda
il dito lo vedrai sulla calcolatrice dopo che ritiri la strive....
nuraghes
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Oohh c@zzo! [emoji23]credo che la battuta sia stata servita su un piatto d'argento,e tu hai fatto la figura della sparedda[emoji2][emoji2]
il dito lo vedrai sulla calcolatrice dopo che ritiri la strive....
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Beh, io me ne faccio.
Pedalo agganciato agli spd, e nel caso in cui dovessi (per perdita di equilibrio, di aderenza, ostacolo od altro) fermarmi improvvisamente, voglio che le ruote siano ben ferme mentre sgancio i pedali e salto giù (in sella, piedi sui pedali, non arrivo a toccare terra se non con la punta di un piede).
Per questo motivo, anche quando pedalo in salita, ho sempre l'indice sul freno (solitamente il destro, per il freno posteriore).
Ciao ragazzi dopo 120 km con la nerve di cui la metà in sentieri accidentati e km di continue salite vorrei esprimere i miei giudizi sulla canyon nerve 6.0.. in salita è ottima provata a monte arcosu con circa 650 metri di altitudine e un tracciato all'andata praticamente tutto in salita.. contando che non sono allenato si è comportata molto bene fino a che il cambio ha deciso di abbandonarmi senza alcun motivo.. la catena andava oltre il pacco pignoni e praticamente potevo usare solo un paio di marce perché le altre saltavano.. portata ad aggiustare (male, visto che sotto sforzo la catena scattava). Siamo andati in un sentiero DH e ho fatto una caduta su terreno morbido e bagnato, una caduta stupida quasi da fermo semplicemente perché la ruota è affondata sul terreno.. l'ho rialzata tranquillo vista la banale caduta.. FORCELLINO STORTO.. ho pensato per una caduta così il forcellino storto? Ho dovuto farmi altre 2 ore con una marcia( potevo usare solo le 3 corone). Per il resto mi ci trovo bene, ma non vi nego che ho pensato di venderla per passare ad escursione maggiore. Ora è dal meccanico e a breve cambierò le gomme con delle DHF/ DHR maxiss 2.30. Spero vada meglio perché in discesa un paio di volte la ruota anteriore perdeva aderenza nei tracciati più sabbiosi o sdrucciolevoli..
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Peccato il forcellino, per il cambio é solo questione di regolazione. A me é arrivata perfetta, però sicuramente é una cosa su cui biaogna saper mettere mano! Io con le King Mountain 2 mi trovo bene, la pressione é fondamentale perché quando sono troppo gonfie la tenuta laterale fa davvero schifo (forse é colpa del disegno). Io ho provato la caduta sul single di Cambarussa, bici tutto ok, polso un po' meno...
Noi eravamo sul sentiero chiamato "la DH" .. quello poco sopra l'agriturismo.. e non mi è piaciuta come si è comportata su quel sentiero abbastanza tecnico.. la prossima provo a sgonfiarle ancora un po' perché "buttare" delle gomme con 100 km mi dispiace.. il forcellino l'ha raddrizzato e domani ci parlo un attimo per vedere cosa sta succedendo..
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