Se ti posso consigliare.. di prenderlo da 80 cm. Lo Monti, lo provi e mal che vada lo accorci progressivamente un centimetro per parte. La larghezza della piega è in funzione delle spalle che hai, le mani si devono appoggiare con naturalezza alle manopole e di solito indicano la misura necessaria automaticamente. Dipende anche dalle manopole che usi, ad esempio con le Ergon di serie si riesce a rubare qualche centimetro in larghezza, mentre quelle con il doppio clip-on no.
Più il manubrio è largo, più riduce la sensibilità alle variazioni che imprimi, di solito si accoppia alla piega abbondante uno stem un pelo più corto, per accentuare maggiormente la riduzione alle micro correzioni involontarie. Di contro, se troppo largo (in funzione delle spalle) manovre nello stretto potrebbero essere difficoltose perché si arriva alla manopola esterna con le dita lente perché ti finisce il braccio.
Controlla adesso, con la piega di serie, come impugni le manopole, verso i collarini o al Centro della manopola sei già ok, se ti trovi con la mano alle estremità puoi allargare. Quando fai questo controllo devi essere random e farlo nella varie fasi, salita, discesa veloce e lenta. E dimenticarti che ti controlli l'ha posizione delle mani, altrimenti influenzi la postura involontariamente.
Per tagliare la piega in carbonio ci vuole una lama specifica, ma ho letto che qualcuno lo ha fatto con i seghetti standard senza problemi.
Quando lo avrai preso, nel caso, dovrai fare la massima attenzione a serrare collarini e stem in modo da non comprometterne la durata.
Se ti può interessare io sono 181 d'altezza abbastanza robusto e l'80 cm sulla Strive non lo ho tagliato, va bene così per me. Mentre sulla Spectral il cobalt usato era già da 78, ma mi sono rubato 1 cm per parte con le manopole Ergon.
Sulla Nerve, non so, ma credo 78 sia già buono.
Comunque ne vale la pena. La differenza si sente.
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, quindi penso sia la bici giusta!
