Transition Patrol!!
- Creatore Discussione luca.sushi
- Data di inizio
In qualità di possessore di una covert 2012 in taglia S, (sono 1.70ml) ieri, con molta curiosità, sono andato a vedere di persona e sono salito sulla nuova transition patrol bike test (era in taglia M).
La mia curiosità era prevalentemente dettata dalle considerazioni lette su questo modello nelle varie recensioni.
Ebbene, non ho avuto modo di provarla neanche per un metro, ma il solo salirci sopra mi ha fatto capire le enormi differenze tra i due progetti.
In primis l'apertura dell'angolo di sterzo, per me veramente esagerata.
La bici sembra sdraiata, lunga e bassa, con la ruota anteriore lontanissima.
Sicuramente stabilissima non riesco però ad immaginare come possa essere molto agile anche se così ne parlano.
Poi il sistema di sospensione veramente plus.
In tutte e tre le posizioni del monarch, chiaramente con differenti livelli, si notava subito il sag molto abbondante e la morbidezza della sua corsa iniziale.
La posizione stessa per me risulta molto seduta, troppo, rispetto a quello a cui sono abituato, con poco carico sull'anteriore.
Purtroppo mi risulta difficile non fare raffronti con la mia attuale covert 26 del 2012 che mi è risultata anni luce distante.
La patrol mi sembra per posizione meno pedalabile (probabilmente però sbaglio, o meglio sarebbe servita una S anche se il negoziante mi ha detto che secondo lui la mia taglia sarebbe la M), assolutamente meno compatta e reattiva ma sicuramente mooooooolto più votata alla discesa. Si nota anche da fermo il nuovo indirizzo delle case produttrici nella progettazione delle bici enduro dove viene assolutamente privilegiata la discesa, soprattutto quella molto veloce e scassata.
Potrò sbagliarmi ma mi sembra che si sia perso in versatilità del prodotto a favore di una specializzazione in una disciplina, quella enduro, ed addirittura in una tipologia di gare della disciplina stessa.
Ad oggi dovendo sostituire la mia covert per un uso enduro non da gara ma anche escursionistico alpino mi troverei in difficltà a scegliere la patrol.
Prendete queste frasi come semplici riflessioni condivise per passione, niente di più.
La mia curiosità era prevalentemente dettata dalle considerazioni lette su questo modello nelle varie recensioni.
Ebbene, non ho avuto modo di provarla neanche per un metro, ma il solo salirci sopra mi ha fatto capire le enormi differenze tra i due progetti.
In primis l'apertura dell'angolo di sterzo, per me veramente esagerata.
La bici sembra sdraiata, lunga e bassa, con la ruota anteriore lontanissima.
Sicuramente stabilissima non riesco però ad immaginare come possa essere molto agile anche se così ne parlano.
Poi il sistema di sospensione veramente plus.
In tutte e tre le posizioni del monarch, chiaramente con differenti livelli, si notava subito il sag molto abbondante e la morbidezza della sua corsa iniziale.
La posizione stessa per me risulta molto seduta, troppo, rispetto a quello a cui sono abituato, con poco carico sull'anteriore.
Purtroppo mi risulta difficile non fare raffronti con la mia attuale covert 26 del 2012 che mi è risultata anni luce distante.
La patrol mi sembra per posizione meno pedalabile (probabilmente però sbaglio, o meglio sarebbe servita una S anche se il negoziante mi ha detto che secondo lui la mia taglia sarebbe la M), assolutamente meno compatta e reattiva ma sicuramente mooooooolto più votata alla discesa. Si nota anche da fermo il nuovo indirizzo delle case produttrici nella progettazione delle bici enduro dove viene assolutamente privilegiata la discesa, soprattutto quella molto veloce e scassata.
Potrò sbagliarmi ma mi sembra che si sia perso in versatilità del prodotto a favore di una specializzazione in una disciplina, quella enduro, ed addirittura in una tipologia di gare della disciplina stessa.
Ad oggi dovendo sostituire la mia covert per un uso enduro non da gara ma anche escursionistico alpino mi troverei in difficltà a scegliere la patrol.
Prendete queste frasi come semplici riflessioni condivise per passione, niente di più.
Senti ma perché nn la provi, visto che è li in test?
tra statica e dinamica ce ne è di differenza o almeno credo...quindi magari o confermi il tuo giudizio oppure ti ricredi...
casomai scrivi due righe!
non voglio spezzare una lancia a favore di transition o smentire gigix, che ringrazio per quanto scritto, aggiungo solo la mia esperienza di quando sono passato da norco range 26 pollici a 27.5, ricordo la prima uscita, che fu quasi "traumatica" perchè la bici più lunga, angolo sterzo più aperto e quella ruota anteriore che sembrava lontana, ricordo che a fine giro, non ero molto convinto della scelta fatta, avevo sensazioni molto simili a quelle di gigix, forse anche più marcate sul discorso scarsa maneggevolezza nello stretto, poi ho cominciato a "prenderci le misure" e dopo una settimana, i miei dubbi erano svaniti, anticipare un pelo le manovre, specialmente in curva, rispetto alla 26, lasciarla scorrere maggiormente e anticipare una frazione di secondo le manovre nello stretto e ora mi ci trovo alla grande e non tornerei indietro; prendete queste considerazioni con le "molle", anche per me, sono mie sensazioni personali, non sono un tester e non pretendo di esserlo.
Senti ma perché nn la provi, visto che è li in test?
tra statica e dinamica ce ne è di differenza o almeno credo...quindi magari o confermi il tuo giudizio oppure ti ricredi...
casomai scrivi due righe!
Magari!!!!!
Avrei voluto ma la bici veniva restituita ieri sera a non so qual'altro rivenditore e di provarla non c'è stato verso.
Dispiace anche a me.
Preciso che le sensazioni da me avute sono state generate solo dall'esserci seduto sopra (come già precisato).
Mi ha comunque impressionato la differenza di impostazione che non avrei pensato essere così marcata, tutto qui.
Poi provandola, peraltro unico modo per esprimere giudizi validi, le sensazioni cambierebbero di sicuro ma ripeto che la differenza per me è stata molto maggiore di quello che mi sarei aspettato.
Peccato!
te l'ho detto semplicemente xké qnd si fá un'analisi statica del mezzo si prende in considerazione la componentistica, il telaio, la qualità delle finiture ecc... Insomma tutto quello che può essere analizzato da bici ferma....
Ma il tuo Covert 2012 ha geometrie che ora sono da trail/am o ricordo male? ho trovato una recensione del 13' e geo sono 66.9 angolo sterzo,550 top tube e 1103 di wheelbase (tg Small)...mi sembra abbastanza scontato che il Patrol si un'astronave in confronto anche solo sedendotici sopra,o sbaglio?
Forse,restando in casa Transition,potrebbe piacerti di più la Scout che ha geometrie meno discesistiche ed è più bilanciata tra salita e discesa.
67° angolo sterzo, 559,5 top tube, 1112 whellbase, questi i dati della mia covert 2012 in tg S, che nel "lontano" 2012 era una bici da enduro.
Il rivenditore l'altro girno mi ha detto che a me avrebbe dato la tg M della patrol ovvero della corrispondente della covert nel 2014 attuale.
Ovvero sono andato là con una bici da enduro del 2012 e mi ha detto che l'equivalente ad oggi per me sarebbe stata la patrol in tgM.
A questo punto ci sono montato non potendola provare ed ho notato , come già detto, quanto è cambiata l'impostazione dello stesso segmento ad oggi.
Ripeto: solo riflessioni a voce alta.
Si nessun problema,volevo solo far notare che le enduro di adesso sono mini-dh pedalabili e le geometrie del tuo Covert sono simili alle attuali tral/am.
Confermi quindi la mia sensazione da fermo:
il concetto di bici da enduro in 2 anni si è evoluto verso la discesa.
Condivido la tua idea che attulamente la mia covert possa essere equiparata ad una am (non so se anche trail) odierna.
Resta il fatto che per i miei tracciati abitudinari dove non si sviluppano grosse velocità e che sono molto tortuosi e guidati ad oggi sarei in dubbio se una tal geometria sia più di impaccio e di utilità.
Poi chiaramente se avrò la possibilità di provare la patrol può darsi che tale ragionamento sia totalmente ribaltato.
Io sono circa un metro e settanta.
Sono passata dal nomad c taglia M, mi pare 382 di reach ai 397 della range taglia S agli attuali 415 della range taglia M e su quest'iltima mi trovo bene, tanto da non capire come facessi a trovarmi sulla nomad.
Però i 432 mm di reach delle transition taglia M mi sembrano eccessivi ed infatti ho ordinato la taglia S della smuggler.
Preferisco fidarmi della mia anche scarsa esperienza che del consiglio dei negozianti
Io mi fiderei più di chi la progetta...
Il problema IMHO potrebbe sussistere per chi si trova a cavallo tra due taglie
I ripensamenti sono per la gente sobria... bevi e i tuoi dubbi spariranno!!!
Il problema IMHO potrebbe sussistere per chi si trova a cavallo tra due taglie
I ripensamenti sono per la gente sobria... bevi e i tuoi dubbi spariranno!!!
Che è esattamente ciò di cui si sta discutendo, dato che entrambi siamo circa 1,70, a cavallo tra le due taglie
Poi chiaramente , nel dubbio, ognuno è libero di dar retta a chi vuole
Io però so molto bene cosa voglio dalla mia bici....il negoziante sa altrettanto bene cosa io voglio dalla mia bici?
Che è esattamente ciò di cui si sta discutendo, dato che entrambi siamo circa 1,70, a cavallo tra le due taglie
Poi chiaramente , nel dubbio, ognuno è libero di dar retta a chi vuole
Io però so molto bene cosa voglio dalla mia bici....il negoziante sa altrettanto bene cosa io voglio dalla mia bici?
Appunto! Anch'io preferisco sbagliare "da me" ascoltando i consigli di tutti ma preferendo come detto il consiglio di chi il telaio l'ha progettato... almeno se sbaglio so bene con chi prendermela!!!
...a cavallo tra due taglie è sempre dura!
I ripensamenti sono per la gente sobria... bevi e i tuoi dubbi spariranno!!!
Ok, ma nel caso specifico di transition, molto salomonicamente dicono, in sostanza- sto riassumendo sperando di ricordarmi bene- , che la scelta della taglia dipende dalle sensazioni che cerchi dalla bici, in quanto due taglie vicine con attacchi manubrio di diversa lunghezza danno reach uguali, ma sensazioni diverse. Quindi tutto è ricondotto ai gusti personali, che IMHO è giusto.
Per quel che mi riguarda, con norco , dovendo scegliere tra un reach di 397 (S) e uno di 415 (M) ho scelto la M ( dopo aver avuto la S )
Nel caso di transition, tra 406 e 432 ho scelto 406, dopo aver avuto ed essermi goduta il tb29, che aveva reach 391
Abbiamo la stessa altezza ma mi sembri moltoi più tecnicamente ferrata di me per cui ti chiedo questo:
- attualmente ho covert S con reach=380.43 e prima avevo enduro specialized Tg M con reach= 431. Avevo messo attacco da 35mm ma mi sembrava un treno. Stabile quanto vuoi ma molto faticosa a farla girare nello stretto. Inoltre mi sembrava di avere lo sterzo molto peso. Preso il covert S sono rinato! Bici molto più ballerina sul veloce ma sulle curve lente la metti dove vuoi e poi mi sembra molto più bilanciata.
- ora avrei intenzione giustappunto di prenedermi un telaio nomad tg M carbon 2012 (che presumo sia proprio quello che avevi).
Per questo ti chiedo:
che caratteristiche aveva?
Inoltre reach lungo o corto come incidono nella guida?
Il nomad c in taglia M ha reach 383,5mm, carro lungo 442mm, sospensione nervosetta, angolo sterzo di 67gradi e angolo sella seduto, di 71,5 gradi. Peso piuttosto caricato sull'anteriore, più maneggevole e performante sul veloce che sul lento.
Io avevo fatto un sacco di fatica a sistemarla in modo da farmela piacere.
Il transition che ho avuto, cioè il tb29, era molto più facile e confortevole.
Non ho mai provato il covert.
IMHO, ma proprio IMHO, un reach eccessivamente lungo può non piacere, tanto quanto un reach corto. Ti dà stabilità ma toglie un pochino di immediatezza nella guida, che però puoi, almeno in buona misura , recuperare con un attacco corto.
IMHO, il reach giusto è quello che ti fa sentire a tuo agio con un attacco di 40-45, max 50 mm.
Per me, il reach giusto sta , grossomodo, tra i 400 e i 415-420mm