Traversata Castellania-Arenzano

Castellania-Capanne di Cosola-Arenzano
L'itinerario ricalca, dall'ultimo tratto del secondo giorno, per buona parte dello sviluppo l’Alta Via dei Monti Liguri, via di comunicazione sulla cresta appenninica che attraversa la Liguria da Ovest a Est. Non solo AV, ma anche buona parte del tragitto che coincide con la classica corsa a piedi Caldirola-Arenzano.
Il percorso, di tipo ciclo-escursionistico, si sviluppa su tre tappe. Il primo giorno si parte da Castellania e si arriva a Capanne di Cosola, dopo circa 39 km e 1.900 m di dislivello complessivo, con difficoltà tecnica medio/bassa e impegno fisico elevato.

La seconda tappa parte da Capanne di Cosola per arrivare alla Colonia Diocesana del Monte Leco, pochi km sotto il Passo della Bocchetta. Si intercetta l’Alta Via sul Passo dei Giovi - dopo aver aggirato il Monte Leco ed essere giunti al Passo dell’Incisa lungo un duro e faticoso tragitto - e si percorre per un breve tratto verso la nostra meta giornaliera. In totale sono previsti circa 47 km e 1.300 m scarsi di dislivello complessivo. Per questa tappa la ciclabilità cala attestandosi intorno all’80%, con molti tratti da percorrere con la bici a fianco o a spalla. La difficoltà complessiva è medio/alta, con buon impegno fisico richiesto.

Passiamo all’ultima tappa, che dal Passo della Bocchetta al Passo del Faiallo percorre l’Alta Via dei Monti Liguri, aggirando prima il Monte Taccone, giungendo poi al Passo Prato Leone (lungo tratto non ciclabile), ai Piani di Praglia, proseguendo in direzione Punta Martin e, dopo aver aggirato il Monte Pennello, scendendo al Passo del Veleno e infine innestandosi sulla veloce mulattiera che giunge al Passo del Turchino, da cui si prende in direzione Faiallo, prima su veloce sterrata poi su agevole asfalto.

La ciclabilità scende attestandosi intorno al 60%, ma ripagandoci con panorami magnifici che spaziano dall’entroterra fino al Mar Ligure. Dal Faiallo si scende al Passo della Gava aggirando il Monte Reixa (altro tratto non ciclabile, almeno per circa di 2/3), per poi puntare ad Arenzano costeggiando la stretta e tortuosa valle del Torrente Lerone. Giunti su asfalto nei pressi del Santuario del bambino di Praga, si possono considerare concluse le nostre fatiche, con veloce rientro su asfalto all'abitato di Arenzano.

Per questa tappa sono 50 i chilometri complessivi, di cui una decina su asfalto (poco meno di nove per l’ascesa al Passo del Faiallo). il dislivello si attesta intorno a 1.500 metri, con difficoltà tecnica medio/alta per i numerosi tratti sconnessi, impegno fisico medio/alto.

Sono previsti circa 140 km e 4.600 m di dislivello positivo, per una traversata ciclo-escursionistica dal notevole impegno richiesto, fisico e tecnico, ma dagli splendidi ambienti attraversati, ripagandoci ampiamente dei numerosi tratti non ciclabili. Periodo di percorrenza consigliato da giugno a settembre, con bel tempo e fondo asciutto.


Info
1a Tappa
Castellania-Capanne di Cosola
Distanza
38,50 km circa
Dislivello 1.850 m circa
Difficoltà TC/MC+ (secondo scala di difficoltà MTB CAI)

2a Tappa
Capanne di Cosola-Colonia Diocesana Monte Leco
Distanza
47,10 km circa
Dislivello 1.260 m circa
Difficoltà TC/BC+

3a Tappa
Colonia Diocesana Monte Leco-Arenzano
Distanza
50,15 km circa
Dislivello 1.450 m circa
Difficoltà TC/EC+
 

Allegati

  • Castellania-Arenzano.gpx.zip
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Lo so ma qualcuno dei partecipanti mi ha descritto il percorso ....

Quindi?
Dai dai, non fare l'ermetico, condividi il feedback ricevuto con gli altri... :-o
Sai com'è, fino a quando le impressioni manifestate non arrivano alla "base", per un certo verso è come non fossero state espresse, solo ricevendo un feedback completo e circostanziato si può migliorare e perfezionarsi... ;-)
(in ogni caso sin dall'inizio era stato resa manifesta la tipologia del percorso, chi ha partecipato sapeva cosa andava incontro...)
 

Classifica giornaliera dislivello positivo

Classifica mensile dislivello positivo