Tre Cime Epic Marathon 2015

  • Cominciano a vedersi in giro le prime bici con il nuovo motore Bosch SX, la drive unit per le ebike leggere del marchio tedesco. Dopo la Canyon Neuron ON Fly è la volta della Mondraker Dune. Andiamo a vedere nel dettaglio le differenze fra il CX full power e l’SX, quanto quest’ultimo sia potente e quale autonomia offre con la sua batteria standard di 420WH.
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ghiroz76

Biker superis
13/12/12
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io sono riuscito a spaccare addirittura il canotto della sella, fortunatamente mancavano meno di 10km all'arrivo ed era tutto piano o leggera discesa ma vi assicuro che farsela tutta in piedi è stato un dramma! E arrivare con la sella nello zaino non ha prezzo! ahahaha
bello comunque, il lungo è stato duro, io ho patito parecchio il freddo e i piedi bagnati praticamente da inizio gara. è stata più dura del previsto anche perchè qui a differenza della hero i mt di dislivello se non ho visto male era di più di quelli dichiarati
bello comunque e davvero complimenti all'organizzazione e atutti i ragazzi dei ristori, sempre gentilissimi e premurosi
 

sembola

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27/2/03
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una nera e l'altra pure
[OT]
E certo che ho modificato i messaggi... :cucù: visto che qualcuno poteva fraintendere, così adesso non succede più. :-)

Però nel caso del tuo messaggio, dalle parti nostre si dice "chi semina vento raccoglie tempesta". Se a te piace provocare... magari potrebe arrivare qualche goccia d'acqua o-o

Quindi chi cita un dato di fatto sarebbe un "provocatore". Senza parole :omertà:

A questo punto sarà meglio che lo dica in veste ufficiale: questo modo di fare su Mtb-forum non è gradito.

Il Forum è aperto a tutti, anche ai commercianti, ai produttori, agli organizzatori perchè possano dire la loro ed anche fare comunicazione e financo marketing. Ma non con questi toni, faccine o no.

Che sia chiaro, anche per il futuro. Altrimenti se si semina vento, si raccoglie tempesta.
 

for2nello

Biker novus
19/12/07
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Mogliano Veneto
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Come moderatore del forum ti chiedo cortesemente anche di "ammonire" coloro che diffondono notizie false .... Accetto tutte le critiche (altrimenti non sarei un partecipante del forum) e le prendo in modo costruttivo ma non posso accettare che vengano scritte cose senza alcun fondamento
Ne va anche della credibilità del forum stesso
Se ad uno non è piaciuta la manifestazione .... Punto e basta !!!
Ma senza scrivere che non sono stati consegnati i pacchi gara (ripeto, ne abbiamo avanzati 400 e stiamo predisponendo le spedizioni a coloro che ce l'hanno richiesto) oppure criticare il percorso per fare pubblicità ad una nuova gara in valle attigua e "concorrente"
L'unica cosa che è stata esaurita con nostro grande stupore e per la quale
abbiamo ricevuto tante richieste, è la maglia celebrativa dell'evento
Grazie

Pacchi ne avrete avanzati anche 400 ma probabilmente chi li consegnava non lo sapeva... ad ogni modo le critiche credo partano tutte dal fatto che al momento dell'iscrizione non si sapeva nulla del percorso e dell'ultima discesa. Per il resto credo anche io che far scendere gli ultimi partecipanti per il vallon anche se arrivati al rifugio Auronzo con ore di ritardo e quindi nessun problema di classifica e sfiniti sia stato un azzardo.
Quando sono arrivato io al rifugio Auronzo ho trovato persone che si ritiravano scendendo per l'asfalto in quanto non era presente un furgone per il riporto a Auronzo e le loro facce non erano certo felici.
In griglia nel prato vi assicuro non si sentiva lo speaker e alla partenza l'unica cosa che si è sentita (per gli ultimi) è stata "SCATENATE L'INFERNO" coreografica ma inutile.
Se fossero partiti tutti i partecipanti temo che i commenti sul forum sarebbero diversi.
Ad ogni modo un grazie ai volontari sul percorso e a chi aiutava e controllava i bikers sull'ultima discesa e che grazie al loro impegno han fatto sembrare meno peggio la gara, un ringraziamento particolare alla volontaria al rifugio Auronzo che passava tra i partecipanti per pulire gli occhiali sporchi da pioggia (tanta al momento del mio arrivo) e fango.
 
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sembola

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una nera e l'altra pure
Polemiche inutili, a mio avviso dettate da persone in cerca di visibilità....Quella che evidentemente non hanno avuto in gara.
Quindi immagino che non avresti nulla da ridire se qualcuno sostenesse che a suo parere il tuo è un "intervento inutile e motivato dal mettersi in mostra"? :spetteguless:

Signori miei, i Forum servono per discutere. In maniera possibilmente sensata e corretta, questo sì, ma se non piace che si discuta si è sbagliato luogo.
 

pessio

Biker urlandum
10/5/06
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Eugania
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Quante polemiche inutili... la gara si è corsa in maniera corretta senza problemi, tranne qualche incomprensione. Io personalmente sono stato ben felice quando al rifugio Auronzo mi hanno detto che la gara finiva al palaghiaccio. Chi non sa affrontare l' ultima discesa non sa andare in mtb. Purtroppo gare come la dsb fanno credere alla gente che la mountainbike sia fatta di carrareccie, e che un singletrack sia roba da enduristi. Oltre alla gamba serve la tecnica. Proprio per questo ho sempre apprezzato i percorsi delle gare di pedali di marca, siano essi Montello, terre rosse o 3epic. Mi scuso per lo sfogo.

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sembola

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una nera e l'altra pure
... la gara si è corsa in maniera corretta senza problemi, tranne qualche incomprensione. Io personalmente sono stato ben felice quando al rifugio Auronzo mi hanno detto che la gara finiva al palaghiaccio.
Io se fossi arrivato all' Auronzo fradicio e mi avessero detto che dovevo tornare su asfalto avrei morso qualcuno ;-)
O forse avrei fatto come diceva [MENTION=19042]samuelgol[/MENTION], cioè avrei proseguito per i fatti miei.
 

jackpg

Biker tremendus
5/10/07
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Perugia
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Un amico ha rotto il cambio alla fine della salita, ha trovaguarda, fortunatamente era con me anche la mia compagna, la concorrente 1210, che ha sentito le mie richieste. Certo, ai ristori chiedevo al primo addetto, non mi mettevo certo a ripeterlo interrogando tutti i presenti. Magari il meccanico era dietro la tenda e non ha sentito, però non ho visto nessun cartello è ti giuro, in quelle condizioni, temendo quello che poi è successo, guardavo bene tutti i segnali
 

katko

Biker novus
30/6/10
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Zilina, Slovakia
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Hi, I did the long route and liked it very much despite the conditions...I rode Rifugio Carpi and Lavaredo trail this July so I knew what to expect...before the start I found out that I dont have a chip and no one told me that you need to have one at the presentation on Friday (in Slovakia we use chips sticked to race numbers, not these attached to forks anymore...) after the first 10 km I thought it was going to be terrible but with the first climb I was in good mood again...it was a bit crowdy in the Carpi uphill, passing was quite difficult with the slower bikers from Classic but no problem...at Tre Cime my feet were brutally cold but the supertrail brought life to my toes again :D even the bottom part through the forest was excellent...I finished in 6:39h...proud of the medal...I had to write to MySDAM to get my time into results...finally thanks to organization team for a great race ;)
 

Amaranth

Biker serius
21/12/09
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near Bologna
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Alla fine non male come gara. Per quanto riguarda tracciatura, sicurezza del percorso, personale e ristori tutto eccellente.
Col senno di poi era da scegliere il corto, la parte del lungo non è che aggiunge poi molto alla gara oltre ai km e dopo il ricongiungimento si finiva tra gli ultimi del corto. Fortunatamente di tappi non ce ne sono state a parte un paio di gruppetti partiti per fare la passeggiata che nel tratto in asfalto transennato della val marzon se ne stavano beatamente in mezzo al ca**o.
Alla fine considerando il mese di agosto passato più in vacanza che in bici non sono neanche andato male, fatta di passo costante e regolare fino a misurina poi dopo è iniziata la vera fatica, infatti alle 3cime sono cioccato di testa e son rimasto più di 10min al ristoro a buttar giù torta al cioccolato e te caldo. Purtroppo il vallone è stato un tormento fatto tutto in coda e non so quante volte col piede a terra.
Parlando di discese molto bello il pezzo dopo monte piana e il vallon, invece ho trovato assolutamente superfluo il st in val marzon che ho provato il giovedi facendolo abbastanza in scioltezza mentre in gara con la stanchezza e la coda è stato veramente stressante. Per me la causa principale è che essendo tracciato di fresco è pieno di gobbe e avvallamenti, magari col tempo rendendolo più flow e scorrevole diventa molto divertente.
 
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Sonic_ITA

Biker tremendus
1/4/13
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Gradisca d'Isonzo
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Orbea Oiz M-Pro (Mai Molar) - Marin Team CXR 29er custom 2x (Prestigiosa) - Marin Team CXR 29er custom 3x (Mulo)
Scrivo ora a mente fredda..ma la delusione del ritiro credo che non mi passerà facilmente...
Avevo un'infiammazione ai collaterali del ginocchio che stavo curando da 4gg con anti infiammatori e teens, mi sentivo bene..
Parto per il lungo sapendo che al 90% non ce l'avrei fatta per mancanza di allenamento, parto ben vestito con gambali e pantaloni anti pioggia, poi a Lozzo ho commesso l'errore di togliere tutto, così dopo 2km di salita il ginocchio si è bloccato passando dal caldo al freddo..pensavo di ritirarmi li perché il dolore così forte non mi faceva nemmeno far girare la gamba, poi ho rimesso i gambali per scaldare la parte, sono ripartito col rampichino fino in cima e così sembrava di non avvertire dolore ma solo fastidio..
Grazie alla compagnia di @Sonic che ringrazio, sono arrivato quasi al rifugio Città di Carpi, poi sul tratto più duro ho dovuto ahimè abbandonare e tornare indietro...
La delusione e l'amarezza è tanta, lo sconforto per continui problemi fisici mi farebbe smettere qui...
Ci tenevo così tanto finire la gara di casa, passare sotto quel traguardo...
Oggi sono alle 3Cime, è destino che ci vada solo col bus e per lavoro...
Sabato è stata la giornata peggiore nell' ultimo mese, oggi ad Auronzo 3 gradi ma guardate che roba...


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Grazie a te, pedalare in tua compagnia è stato un vero piacere. Oltretutto, "sfruttare" la tua conoscenza del percorso nelle prime due discese sotto la pioggia, seguendo la tua traccia ad evitare le sconnessioni, mi è stato davvero di grande aiuto. Mi spiace che non sei riuscito a vedere l'arrivo a causa del tuo "fastidio", ti sarà di maggior stimolo per riprovarci (e riuscirci) il prossimo anno...

Per il resto, a ruota libera...

I complimenti all'organizzazione mi sento di farli, sinceramente. Però non è stato tutto da dieci, a cominciare dalle confuse comunicazioni su griglie e percorso. Io ho letto su FB (uno dei canali ufficiali della manifestazione) la notizia ufficiale del ripiego sul piano B, sono andato alla mia griglia (rossa) sul lungolago solo per essere rimandato dopo un po' al palaghiaccio e da lì, dopo parecchi minuti, di nuovo al lungolago e alla linea di partenza, dove evidentemente lo speaker aveva già dato la notizia del ripristino del piano A. Evidentemente siamo stati in molti a farci i fatti nostri disinteressandoci delle comunicazioni, visto che a Cocoku e me il dubbio del riallungamento è venuto solo quando, in Val Marzon, abbiamo incrociato Hynek, Walker, Longo e Lakata (lui un po' meno a dire il vero) impegnatissimi ad uscire ed entrare nelle varianti nel bosco. La conferma ci è arrivata da un volontario al successivo ristoro all'attacco della salita per il Carpi.
Altra cosa strana (le classifiche fanno parte della sfera organizzativa anche se affidate a strutture esterne) è che ai GPM ed ai punti intermedi ci sono meno passaggi che nella classifica finale. Forse alcuni dei molti che scendevano contromano in vari punti della gara sono passati lo stesso dal palaghiaccio finendo tra gli "Epici", come mi sembra che qualcuno abbia già confermato... E probabilmente si sarebbero dovuti presidiare meglio anche gli innesti nel sottobosco del finale.

Un grosso ringraziamento all'organizzazione comunque per aver messo in piedi la gara e anche per aver avuto alla fine il coraggio di mantenere il percorso previsto in origine, senza tagli. Ma soprattutto grazie ai volontari che ci hanno assistito per tutta la giornata, in modo particolare a quelli che si sono sorbiti le intemperie sul ripidone del Vallon.

Grazie anche ai miei compagni della prima metà di gara, particolarmente Cocoku come già detto.

Personalmente, di solito finisco nell'ultimo 10% delle GF o Marathon normali, nell'ultimo 15% in quelle tipo SRH o DSB (o 3Epic), dove i "turisti" come me (senza offesa per nessuno) sono in numero maggiore. Pedalo per divertimento, quindi se piove non esco e neanche se le previsioni sono tanto negative. Ecco perchè ho fatto fatica a decidere di partire. Ma non volevo essere un altro Viganò e sono partito con l'intenzione, se il tempo non fosse migliorato, di rientrare ad Auronzo dopo i primi 2 GPM. Prima di Lozzo ero quasi intenzionato a tornare indietro, tanta era l'acqua, ma all'attacco della prima salita Giove Pluvio ha dato tregua. La compagnia di Cocoku ed altri 2 o 3 sventurati, subito davanti alla moto del fine gara, mi ha dato l'ultima spinta e sono andato avanti. All'attacco del Carpi Cocoku mi ha esortato ad allungare per cercare di prendere il cancello di Misurina (che poi non c'era), visti i suoi problemi. Da lì in poi ho recuperato diverse posizioni in salita, strano per me, ma negli ultimi 2 km ho dovuto cedere e camminare un po'. Altre posizioni le ho guadagnate nel fango dopo il Monte Piana, ma lì ho iniziato a temere che il Crossmark dietro, scelto per il parecchio asfalto e perchè non mi aspettavo comunque tanto fango, non fosse la scelta ideale. La salita all'Auronzo l'ho patita: ho dovuto camminare per un buon tratto dopo la metà, ma sono arrivato comunque sui pedali al GPM. Infine l'ultimo tratto. Molto impegnativo il Vallon, forse anche perchè dopo 1000 passaggi era un po' rovinato rispetto ai primi, con qualche pietra/buca in più. Comunque bello, anche se molto duro a fine gara. Mi sono piaciuti anche i tratti nel bosco in Val Marzon, ma lì ho avuto l'amara conferma che il Crossmark non andava bene... Su un ripidone fangoso, dopo aver passato un biker più prudente di me (a ragione...), complici anche gli occhiali da vista sporchi e appannati che nella poca luce mi facevano vedere ben poco, ho perso la ruota posteriore, ho mollato i freni per raddrizzare la bici, ma questa ha ovviamente preso velocità. Ho ripinzato, perdendo ovviamente l'anteriore a questo punto, e finendo a terra di fianco. La spalla ha iniziato a farmi male, ma mancavano circa 8 km all'arrivo. Ho stretto i denti, ho fatto a piedi un paio di altre varianti (non vedevo veramente nulla con gli occhiali...) e tra una fitta e l'altra sulle asperità sono arrivato al Palaghiaccio, non prima che mi scendesse la catena proprio all'attacco della salitella dopo il lago, facendomi perdere i 3 che avevo davanti. Grande la soddisfazione per averla chiusa comunque, anche se in 9h45'. Secondo me, probabilmente a causa delle condizioni meteo, è stata molto dura, forse più della Hero corta che pure mi ha fatto soffrire.
Ieri mattina le radiografie mi hanno dato l'ultimo responso: frattura della clavicola, per cui per un mesetto niente MTB. Ma comunque ne valveva la pena.

Il percorso non mi è dispiaciuto, nemmeno l'asfalto in quantità rilevante. Anzi, visto il tempo ha dato una mano. Peccato, appunto, che mancasse il panorama che ce lo avrebbe fatto apprezzare di più.

Ancora un appunto sul vestiario.
Io avevo intimo e calzini della Sixs acquistati sabato nel piazzale, completo estivo e antipioggia, slacciandoli in salita e chiudendoli in discesa. Sacchetti di plastica nei piedi e copriscarpe leggeri. Casco con cuffia da doccia e bandana normale e guanti estivi. Avevo un cambio quassi completo (mi mancava la salopette) nello zaino, ma non l'ho usato e sono rimasto 10 ore sotto l'acqua senza particolari problemi, solo un po' di intorpidimento a pollice e indice in alcuni dei tratti di discesa più elevati e qualche sensazione di fresco all'attacco del Vallon.

Infine, ora l'ho fatta. Mi spiace per il tempo, soprattutto per non aver nemmeno visto i fantastici panorami della zona, se non per un attimo la Cima Grande in uno sprazzo tra le nubi. Il prossimo anno sono intenzionato a reiscrivermi, ma la rifarò solo col bel tempo. Se dovesse ripiovere, farò il Viganò, tanto non devo dimostrare niente a nessuno... :-)

Scusate la prolissità...
 
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picasso70

Biker dantescus
6/10/07
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Montescudo (RN)
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Quindi immagino che non avresti nulla da ridire se qualcuno sostenesse che a suo parere il tuo è un "intervento inutile e motivato dal mettersi in mostra"? :spetteguless:

Signori miei, i Forum servono per discutere. In maniera possibilmente sensata e corretta, questo sì, ma se non piace che si discuta si è sbagliato luogo.


Sono d'accordo, e ho riflettuto. Sicuramente è giusto che ognuno dica come la pensa, ci mancherebbe. È che leggo spesso tra le righe un bisogno inutile di voler sempre trovare quello che non va, di guardare alla pagliuzza e non al pagliaio. Signori, qui si è organizzata per la prima volta una manifestazione che a Selva ci sono arrivati dopo anni. E soprattutto in condizioni ambientali molto difficili.


Quante polemiche inutili... la gara si è corsa in maniera corretta senza problemi, tranne qualche incomprensione. Io personalmente sono stato ben felice quando al rifugio Auronzo mi hanno detto che la gara finiva al palaghiaccio. Chi non sa affrontare l' ultima discesa non sa andare in mtb. Purtroppo gare come la dsb fanno credere alla gente che la mountainbike sia fatta di carrareccie, e che un singletrack sia roba da enduristi. Oltre alla gamba serve la tecnica. Proprio per questo ho sempre apprezzato i percorsi delle gare di pedali di marca, siano essi Montello, terre rosse o 3epic. Mi scuso per lo sfogo.

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Ti quoto in tutto!! :prost:
 

samuelgol

Bürgermeister des Waldes
17/7/07
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Bozen
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Methanol
Io se fossi arrivato all' Auronzo fradicio e mi avessero detto che dovevo tornare su asfalto avrei morso qualcuno ;-)
O forse avrei fatto come diceva [MENTION=19042]samuelgol[/MENTION], cioè avrei proseguito per i fatti miei.

Eccccerto!!!! Vogliam scherzare? Io arrivo lassù e poi scendo per asfalto? Mettendoci pure più tempo e prendendo più freddo??????:rosik:
Il Valòn è privo di fango, privo quasi del tutto di tratti viscidi e per nulla pericoloso anche con la pioggia. Avrei si fatto quello. Purtroppo le cateratte mi si sono scaricate sin dalla partenza e vabbè.....ma se arrivavo lassù solo una via era quella opzionabile. Il Valòn. :celopiùg:
 
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Wlaia

Biker ciceronis
29/5/13
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Pordenone
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Un amico ha rotto il cambio alla fine della salita, ha trovaguarda, fortunatamente era con me anche la mia compagna, la concorrente 1210, che ha sentito le mie richieste. Certo, ai ristori chiedevo al primo addetto, non mi mettevo certo a ripeterlo interrogando tutti i presenti. Magari il meccanico era dietro la tenda e non ha sentito, però non ho visto nessun cartello è ti giuro, in quelle condizioni, temendo quello che poi è successo, guardavo bene tutti i segnali

non metto in dubbio. Era solo per dire che l'assistenza meccanica c'era. Non so dove di preciso nè come fosse segnalata, ma c'era e già nella prima parte del percorso. Tutto qua.
 

Sonic_ITA

Biker tremendus
1/4/13
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Orbea Oiz M-Pro (Mai Molar) - Marin Team CXR 29er custom 2x (Prestigiosa) - Marin Team CXR 29er custom 3x (Mulo)
non metto in dubbio. Era solo per dire che l'assistenza meccanica c'era. Non so dove di preciso nè come fosse segnalata, ma c'era e già nella prima parte del percorso. Tutto qua.

Avevo dimenticato, l'assistenza meccanica l'ho vista anch'io almeno in un paio di punti, il primo mi pare a fine prima discesa, anche se non otrei giurare su posizonamento e evidenziazione, dato che non ne ho avuto bisogno...
 

cocoku

Biker infernalis
1/5/06
1.925
249
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Auronzo di Cadore (BL)
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Yeti Sb 120
Grazie a te, pedalare in tua compagnia è stato un vero piacere. Oltretutto, "sfruttare" la tua conoscenza del percorso nelle prime due discese sotto la pioggia, seguendo la tua traccia ad evitare le sconnessioni, mi è stato davvero di grande aiuto. Mi spiace che non sei riuscito a vedere l'arrivo a causa del tuo "fastidio", ti sarà di maggior stimolo per riprovarci (e riuscirci) il prossimo anno...

Per il resto, a ruota libera...

I complimenti all'organizzazione mi sento di farli, sinceramente. Però non è stato tutto da dieci, a cominciare dalle confuse comunicazioni su griglie e percorso. Io ho letto su FB (uno dei canali ufficiali della manifestazione) la notizia ufficiale del ripiego sul piano B, sono andato alla mia griglia (rossa) sul lungolago solo per essere rimandato dopo un po' al palaghiaccio e da lì, dopo parecchi minuti, di nuovo al lungolago e alla linea di partenza, dove evidentemente lo speaker aveva già dato la notizia del ripristino del piano A. Evidentemente siamo stati in molti a farci i fatti nostri disinteressandoci delle comunicazioni, visto che a Cocoku e me il dubbio del riallungamento è venuto solo quando, in Val Marzon, abbiamo incrociato Hynek, Walker, Longo e Lakata (lui un po' meno a dire il vero) impegnatissimi ad uscire ed entrare nelle varianti nel bosco. La conferma ci è arrivata da un volontario al successivo ristoro all'attacco della salita per il Carpi.
Altra cosa strana (le classifiche fanno parte della sfera organizzativa anche se affidate a strutture esterne) è che ai GPM ed ai punti intermedi ci sono meno passaggi che nella classifica finale. Forse alcuni dei molti che scendevano contromano in vari punti della gara sono passati lo stesso dal palaghiaccio finendo tra gli "Epici", come mi sembra che qualcuno abbia già confermato... E probabilmente si sarebbero dovuti presidiare meglio anche gli innesti nel sottobosco del finale.

Un grosso ringraziamento all'organizzazione comunque per aver messo in piedi la gara e anche per aver avuto alla fine il coraggio di mantenere il percorso previsto in origine, senza tagli. Ma soprattutto grazie ai volontari che ci hanno assistito per tutta la giornata, in modo particolare a quelli che si sono sorbiti le intemperie sul ripidone del Vallon.

Grazie anche ai miei compagni della prima metà di gara, particolarmente Cocoku come già detto.

Personalmente, di solito finisco nell'ultimo 10% delle GF o Marathon normali, nell'ultimo 15% in quelle tipo SRH o DSB (o 3Epic), dove i "turisti" come me (senza offesa per nessuno) sono in numero maggiore. Pedalo per divertimento, quindi se piove non esco e neanche se le previsioni sono tanto negative. Ecco perchè ho fatto fatica a decidere di partire. Ma non volevo essere un altro Viganò e sono partito con l'intenzione, se il tempo non fosse migliorato, di rientrare ad Auronzo dopo i primi 2 GPM. Prima di Lozzo ero quasi intenzionato a tornare indietro, tanta era l'acqua, ma all'attacco della prima salita Giove Pluvio ha dato tregua. La compagnia di Cocoku ed altri 2 o 3 sventurati, subito davanti alla moto del fine gara, mi ha dato l'ultima spinta e sono andato avanti. All'attacco del Carpi Cocoku mi ha esortato ad allungare per cercare di prendere il cancello di Misurina (che poi non c'era), visti i suoi problemi. Da lì in poi ho recuperato diverse posizioni in salita, strano per me, ma negli ultimi 2 km ho dovuto cedere e camminare un po'. Altre posizioni le ho guadagnate nel fango dopo il Monte Piana, ma lì ho iniziato a temere che il Crossmark dietro, scelto per il parecchio asfalto e perchè non mi aspettavo comunque tanto fango, non fosse la scelta ideale. La salita all'Auronzo l'ho patita: ho dovuto camminare per un buon tratto dopo la metà, ma sono arrivato comunque sui pedali al GPM. Infine l'ultimo tratto. Molto impegnativo il Vallon, forse anche perchè dopo 1000 passaggi era un po' rovinato rispetto ai primi, con qualche pietra/buca in più. Comunque bello, anche se molto duro a fine gara. Mi sono piaciuti anche i tratti nel bosco in Val Marzon, ma lì ho avuto l'amara conferma che il Crossmark non andava bene... Su un ripidone fangoso, dopo aver passato un biker più prudente di me (a ragione...), complici anche gli occhiali da vista sporchi e appannati che nella poca luce mi facevano vedere ben poco, ho perso la ruota posteriore, ho mollato i freni per raddrizzare la bici, ma questa ha ovviamente preso velocità. Ho ripinzato, perdendo ovviamente l'anteriore a questo punto, e finendo a terra di fianco. La spalla ha iniziato a farmi male, ma mancavano circa 8 km all'arrivo. Ho stretto i denti, ho fatto a piedi un paio di altre varianti (non vedevo veramente nulla con gli occhiali...) e tra una fitta e l'altra sulle asperità sono arrivato al Palaghiaccio, non prima che mi scendesse la catena proprio all'attacco della salitella dopo il lago, facendomi perdere i 3 che avevo davanti. Grande la soddisfazione per averla chiusa comunque, anche se in 9h45'. Secondo me, probabilmente a causa delle condizioni meteo, è stata molto dura, forse più della Hero corta che pure mi ha fatto soffrire.
Ieri mattina le radiografie mi hanno dato l'ultimo responso: frattura della clavicola, per cui per un mesetto niente MTB. Ma comunque ne valveva la pena.

Il percorso non mi è dispiaciuto, nemmeno l'asfalto in quantità rilevante. Anzi, visto il tempo ha dato una mano. Peccato, appunto, che mancasse il panorama che ce lo avrebbe fatto apprezzare di più.

Ancora un appunto sul vestiario.
Io avevo intimo e calzini della Sixs acquistati sabato nel piazzale, completo estivo e antipioggia, slacciandoli in salita e chiudendoli in discesa. Sacchetti di plastica nei piedi e copriscarpe leggeri. Casco con cuffia da doccia e bandana normale e guanti estivi. Avevo un cambio quassi completo (mi mancava la salopette) nello zaino, ma non l'ho usato e sono rimasto 10 ore sotto l'acqua senza particolari problemi, solo un po' di intorpidimento a pollice e indice in alcuni dei tratti di discesa più elevati e qualche sensazione di fresco all'attacco del Vallon.

Infine, ora l'ho fatta. Mi spiace per il tempo, soprattutto per non aver nemmeno visto i fantastici panorami della zona, se non per un attimo la Cima Grande in uno sprazzo tra le nubi. Il prossimo anno sono intenzionato a reiscrivermi, ma la rifarò solo col bel tempo. Se dovesse ripiovere, farò il Viganò, tanto non devo dimostrare niente a nessuno... :-)

Scusate la prolissità...

Ottimo ed esaustivo racconto Luca...:-)
Peccato per i problemi,senza avremmo avuto grossomodo lo stesso passo e saremmo arrivati al traguardo assieme,ma sarà per la prossima... ;-)
Allora l'avevamo vista giusta li in val Marzon...in effetti si è arrivati alla fine,meglio così,secondo me è pur vero che ha creato un pò di confusione ma la scelta si è rilevata la più azzeccata,così la gara non è stata monca della discesa più temuta e criticata...
Come va ora la spalla? Vabbè che siamo verso la fine della stagione,però scoccia parecchio rimanere fermo,lo dovrò fare anchio,intanto provo con una settimana...
Auguroni di pronta guarigione.,..
:prost:
 

tiztrail

Biker novus
6/3/10
13
0
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in the wild
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Quante polemiche inutili... la gara si è corsa in maniera corretta senza problemi, tranne qualche incomprensione. Io personalmente sono stato ben felice quando al rifugio Auronzo mi hanno detto che la gara finiva al palaghiaccio. Chi non sa affrontare l' ultima discesa non sa andare in mtb. Purtroppo gare come la dsb fanno credere alla gente che la mountainbike sia fatta di carrareccie, e che un singletrack sia roba da enduristi. Oltre alla gamba serve la tecnica. Proprio per questo ho sempre apprezzato i percorsi delle gare di pedali di marca, siano essi Montello, terre rosse o 3epic. Mi scuso per lo sfogo.

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Concordo. Non conoscendo la discesa ed essendo piuttosto scarso temevo che col bagnato (aggiungiamoci una 26" front e gomma posteriore finita) sarebbe stata dura per me. Sono sceso in alcuni punti (non ho neanche rovinato i copriscarpe) e ho lasciato passare un po' di gente più per non rischiare e per stanchezza che per altro, ma non ho visto niente di estremo. Per quanto riguarda le incomprensioni, io avevo capito che la posizione veniva presa al rif. Auronzo, ma vabbè sul podio non ci sarei salito comunque :)
 

iaco70

Biker paradisiacus
4/2/09
6.397
915
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Gradisca d'Isonzo
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Scott Scale RC 900 Ultimate 2017, Orbea OIZ M-TEAM 2023
Ieri mattina le radiografie mi hanno dato l'ultimo responso: frattura della clavicola, per cui per un mesetto niente MTB. Ma comunque ne valveva la pena.

non so se definirti eroico, o più matto di altri del team che puoi ben immaginare...
In bocca al lupo e buona guarigione nella speranza di ribeccarti presto sui sentieri del San Michele.
 

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Classifica mensile dislivello positivo