Non solo segnalazioni negative in quest'angolo! La mià è un'esperienza assolutamente positiva che mi sembra giusto narrare.
Qualche mese fa dopo estenuanti studi e confronti tra gli innumerevoli marchi e modelli alla ricerca della biga perfetta (o presunta tale), mi sono imbattutto nel marchio Haibike, costruttore ancora poco conosciuto ma che a mio avviso, in virtu' dell'ottimo prodotto,..ed ora posso senza dubbio affermare...... anche grazie ad un servizio post vendità davvero soddisfacente, merita sicuramente l'attenzione di noi biker.Sulla bontà della Haibike Heet rc ho già avuto modo di enunciarmi a chi in altra sezione chiedeva lumi e pareri. Certo non costa pochino, ma è costruita ed assemblata davvero con molta cura, utilizzando l'alta gamma per ciascun componente oltre alle piu' moderne raffinatezze teniche.gruppo,freni,ammo,forca,cerchi,pressfit,post mount....e chi piu' ne ha piu' ne ha piu' ne metta, perfino le gommine di protezione su ogni gaina ad evitare di strisciare il telaio. Nulla è lasciato al caso.Per farla breve dirò che il risultato è una biga che arrampica come una xc (se c'è gamba ovviamente!), e grazie ai 150mm di escursione mi spara in discesa regalandomi una sensazione di sicurezza e padronanza davvero rassicuranti, spingendomi ad ogni uscita a cercarle quel limite che ancora non trovo. Insomma la mia pace dei sensi...che finalmente mi ha tolto il diritto di inventare scuse per negare che ad essere al limite sono le mie capacità e non la biga. Ah dimenticavo...per i fanatici del peso...il tutto racchiuso in circa 11,6 kg tubless inclusi e pedali esclusi ...non male per una am con escursioni da 150 mm.
Ma veniamo al contorno....interessato all biga contatto "Il ciclista" di Paolo Massignan", personaggio dai toni pacati e sobri ma estremamente serio, il quale, compreso che avrebbe dovuto vedersela con una miriade di domande e richieste mi da appuntamento nel suo negozio in una pausa pranzo....così da avere il tempo e la tranquillità per spiegarmi la bici,chiarire i miei quesiti e misurarmi come nemmeno il pediatra a mai fatto con i miei bimbi, al fine di capire quale fosse la taglia piu' adatta alle mie misure ed alle mie esigenze di guida e postura.Detto fatto, bici acquistata ed arrivataun paio di settimane prima della data prevista. Appena ritirata mia accorgo di un lieve difetto di verniciatura all'attacco, e piu' per scrupolo che per altro contatto il Paolo segnalando la cosa. Invio mail con foto e copia della garanzia e...senza battere ciglio dopo un paio di settimane ricevo una mail per andare a ritirare un nuovo attacco manubrio...aggiungo...senza che mi bvenga nemmeno richiesto il ritiro di quello difettoso. Ma non è finita...qualche settimana fa controllando la pressione dei pneumatici involontariamente un po di lattice fuoriuscito sporca il cerchio in prossimità della valvola. Nel tentativo di pulirlo con uno straccio imbevuto di alcool scopro che...boh probabilmente per chimica reazione...si sbiadice l'anodizzazione attorno al foro valvola. Fastidioso certo, soprattutto per una biga che ha solo 3 mesi di vita, ma un problemuccio che non compromette nulla ed oltretutto ristretto a circa 1 centimetro della parte centrale del cerchio, giusto intorno alla valvola. Ancora una volta senza alcuna velleità, quasi fosse una doverosa segnalazione piu' che una richiesta di garanzia, contatto il sivende, il quale poche ore dopo mi fissa un appuntamento per la settimana succesiva con il rappresentante Haibike Italia, che puntuale si presenta all'appuntamento con alcool e pezzetta e, verificato che effettivamente l'anodizzazione attorno alla valvola tendeva a sbiadire al contatto con l'alcool, senza "se ma mi mo mu" segnala la cosa ad haibike. Il risultato?...beh...dopo un paio di settimane ricevo una mail dal mio si vende con il quale mi avvisa che è arrivato il cerchio anteriore completo in sostituzione del mio.basta solo togliere il pneumatico,il disco e fare lo scambio.Che dire....un grazie a loro innazitutto. Haibike factory, rappresentante Haibike Italia, P. Massignan concessionario. Un grazie a questo gruppo a cui auguro di potersi affermare in questo mercato vasto e intricato trovando il riscontro che a mio avviso merita.
Qualche mese fa dopo estenuanti studi e confronti tra gli innumerevoli marchi e modelli alla ricerca della biga perfetta (o presunta tale), mi sono imbattutto nel marchio Haibike, costruttore ancora poco conosciuto ma che a mio avviso, in virtu' dell'ottimo prodotto,..ed ora posso senza dubbio affermare...... anche grazie ad un servizio post vendità davvero soddisfacente, merita sicuramente l'attenzione di noi biker.Sulla bontà della Haibike Heet rc ho già avuto modo di enunciarmi a chi in altra sezione chiedeva lumi e pareri. Certo non costa pochino, ma è costruita ed assemblata davvero con molta cura, utilizzando l'alta gamma per ciascun componente oltre alle piu' moderne raffinatezze teniche.gruppo,freni,ammo,forca,cerchi,pressfit,post mount....e chi piu' ne ha piu' ne ha piu' ne metta, perfino le gommine di protezione su ogni gaina ad evitare di strisciare il telaio. Nulla è lasciato al caso.Per farla breve dirò che il risultato è una biga che arrampica come una xc (se c'è gamba ovviamente!), e grazie ai 150mm di escursione mi spara in discesa regalandomi una sensazione di sicurezza e padronanza davvero rassicuranti, spingendomi ad ogni uscita a cercarle quel limite che ancora non trovo. Insomma la mia pace dei sensi...che finalmente mi ha tolto il diritto di inventare scuse per negare che ad essere al limite sono le mie capacità e non la biga. Ah dimenticavo...per i fanatici del peso...il tutto racchiuso in circa 11,6 kg tubless inclusi e pedali esclusi ...non male per una am con escursioni da 150 mm.
Ma veniamo al contorno....interessato all biga contatto "Il ciclista" di Paolo Massignan", personaggio dai toni pacati e sobri ma estremamente serio, il quale, compreso che avrebbe dovuto vedersela con una miriade di domande e richieste mi da appuntamento nel suo negozio in una pausa pranzo....così da avere il tempo e la tranquillità per spiegarmi la bici,chiarire i miei quesiti e misurarmi come nemmeno il pediatra a mai fatto con i miei bimbi, al fine di capire quale fosse la taglia piu' adatta alle mie misure ed alle mie esigenze di guida e postura.Detto fatto, bici acquistata ed arrivataun paio di settimane prima della data prevista. Appena ritirata mia accorgo di un lieve difetto di verniciatura all'attacco, e piu' per scrupolo che per altro contatto il Paolo segnalando la cosa. Invio mail con foto e copia della garanzia e...senza battere ciglio dopo un paio di settimane ricevo una mail per andare a ritirare un nuovo attacco manubrio...aggiungo...senza che mi bvenga nemmeno richiesto il ritiro di quello difettoso. Ma non è finita...qualche settimana fa controllando la pressione dei pneumatici involontariamente un po di lattice fuoriuscito sporca il cerchio in prossimità della valvola. Nel tentativo di pulirlo con uno straccio imbevuto di alcool scopro che...boh probabilmente per chimica reazione...si sbiadice l'anodizzazione attorno al foro valvola. Fastidioso certo, soprattutto per una biga che ha solo 3 mesi di vita, ma un problemuccio che non compromette nulla ed oltretutto ristretto a circa 1 centimetro della parte centrale del cerchio, giusto intorno alla valvola. Ancora una volta senza alcuna velleità, quasi fosse una doverosa segnalazione piu' che una richiesta di garanzia, contatto il sivende, il quale poche ore dopo mi fissa un appuntamento per la settimana succesiva con il rappresentante Haibike Italia, che puntuale si presenta all'appuntamento con alcool e pezzetta e, verificato che effettivamente l'anodizzazione attorno alla valvola tendeva a sbiadire al contatto con l'alcool, senza "se ma mi mo mu" segnala la cosa ad haibike. Il risultato?...beh...dopo un paio di settimane ricevo una mail dal mio si vende con il quale mi avvisa che è arrivato il cerchio anteriore completo in sostituzione del mio.basta solo togliere il pneumatico,il disco e fare lo scambio.Che dire....un grazie a loro innazitutto. Haibike factory, rappresentante Haibike Italia, P. Massignan concessionario. Un grazie a questo gruppo a cui auguro di potersi affermare in questo mercato vasto e intricato trovando il riscontro che a mio avviso merita.
