Stamattina mi sono la briga di rileggere tutti i vostri post, prima di tutto vorrei ringraziarvi per essere intervenuti, pro e contro causa.
Non risponderò ad ognuno di voi, non per sufficienza od arroganza, ma sarebbe davvero troppo lungo e dispendioso.
Vorrei però dire a tutti coloro che sostengono che ci sono cose peggiori che accadono puntualmente (all'interno del parco dei colli, in Lombardia, in Italia, nel mondo) che ciò non ci autorizza a disporre della cosa pubblica modificandola a nostro piacimento, e se questo discorso non vi è chiaro è inutile continuare la discussione o fare paragoni col calcio, con le autostrade, col il buco dell'ozono.
Alcuni sostengono che dei sentieri sarebbero stati inghiottiti dalla vegetazione se i biker non si fossero armati di badile, cariola ed assi di legno: per quello che è la mia modesta esperienza nel parco dei colli, posso dire che 20 anni và non c'erano biker con cantieri aperti, eppure i sentieri erano più numerosi, e molto più percorribili di quanto non siano oggi.
Per il resto non conosco ogni anfratto sterrato d'Italia, per cui non mi sento di dissentire da ogni intervento personale, ma deve essere chiaro che modificare la cosa pubblica (ed un bosco lo è) senza avere nessun permesso per farlo, è un'azione arbitraria, sbagliata, illegale. Se anche questo non vi è chiaro, direi che fino ad oggi avete vissuto su di un altro pianeta, dove regna l'anarchia.
A tutti coloro che abitano nella mia zona e sanno esattamente di cosa sto parlando, sappiate che ho certamente notato le "spianate" che sono state eseguite nella prima metà del sentiero che parte dagli Alpini, così come la scalinata all'imbocco dei Vasi. Anche io come voi mi sono indignato quando vidi quegli interventi, ho puntato il dito ed ho partecipato alle iniziative (anche del forum) x far sentire la nostra voce, x dire basta alla cementificazione dei sentieri. Purtroppo però sono interventi autorizzati dall'ente parco, non li condivido, ma sono costretto ad accettarli, pur facendo sentire la mia voce x quanto possibile. Non trovo attinenza comunque con interventi arbitrari personali sui sentieri, come ho detto sopra.
Quello che però vorrei ancora una volta sottolineare, perché sembra proprio che a nessuno interessi, è che questi stupidi interventi, ancor più che lerosione dei sentieri causata dal passaggio delle biciclette, sarà uno dei pretesti che verranno usati contro TUTTI i biker, x applicare sanzioni restrittive, come già è successo in Trentino ed in tanti altri posti. Se anche questo discorso non vi è chiaro, allora direi che avete le fette di salame sugli occhi, non sapete vedere oltre il vostro naso e non capite che quello che state facendo vi si rivolterà contro.
Per quanto mi riguarda chiudo il mio intervento perchè non credo di avere altro da aggiungere, se non che, come premesso, mi sono attivato per segnalare le strutture (chiedendo delucidazioni sulla validità o meno delle stesse) agli enti preposti, mettendo x conoscenza anche il Comune di BG (non gli potrà fregar di meno, ma almeno ne verrà a conoscenza) ed il CAI.
Comportamento che terrò ogni volta che incontrerò strutture artificiali allinterno del parco dei colli, e comportamento che mi sento di consigliare a tutti coloro che, come me, temono di venir additati come incivili e (anche per questo) estromessi dai sentieri.
Un saluto a tutti.