Io confermo la mia presenza!
Cristian ci sei?
Sei solo?
Qualcuno che si vuole aggregare?
Valconca e dintorni
- Creatore Discussione apenseri
- Data di inizio
- Stato
Io confermo la mia presenza!
Cristian ci sei?
Sei solo?
Qualcuno che si vuole aggregare?
Io ci sono. Forse un'altro amico mio, stile ragazzino prodigio, 16anni, oltre la bici ed un casco non ha quasi nulla (la bici è una front quasi rigida), ma si fa i stessi percorsi FR che facciamo noi con 150-180mm d'escursione post..., ed in salita non li si sta dietro...
Gli altri lavorano tutti...
Confermo per le 9 nel parcheggio davanti a ERRANI, Carpegna.
Si, ho visto, la splendida giornata preannunciata qualche giorno fa è stata sostituita da una giornata nuvolosa ma senza precipiatazioni .......... boh ....... vedremo, al momento qui è tutto stellato.
La Gavina è un single-track in discesa di 2, forse 3 km., che parte dalla croce in ferro che sovrasta la "Costa dei salti"; è un sentiero a tratti stretto, con numerosi tornanti, in mezzo al bosco, mai troppo tecnico e sicuramente piacevole. Arriva fino ad una strada forestale che poi porta abbastanza agevolmente al Cippo.
Non sono sicuro che domani riusciremo a percorrerlo ........ sarebbe troppo bello!
Se non l'hai mai fatto, è sicuramente da provare ......... basta chiedere ed io ti posso accompagnare.
Stamattina abbiamo fatto l'escursione sulla neve del Monte Carpegna, come da programa.
Fino al passo della Cantoniera nessun problema; imboccata la strada per il monte, subito abbiamo trovato neve ma per il primo chilometro era passato lo spazzaneve e si transitava tranquillamente, poi ............... poi ci siamo fatti 6 chilometri a spinta sopra un manto nevoso che andava dai 30 ai 50 centimetri, in alcuni punti il vento aveva creato mucchi alti oltre un metro.
A dirla così potrebbe sembrare una brutta uscita ma lo spettacolo della neve immacolata, degli alberi gelati ci ha ampiamente ripagato per la grande fatica:
Raggiunta la vetta siamo finalmente risaliti in sella e siamo scesi lungo la pista da sci: interessantissima esperienza.
Dopo un meritato piatto di gnocchi al ragù ho dovuto mio malgrado abbandonare la compagnia di Cristian e Ziggy che hanno proseguito con la discesa della Gavina.
Lascio a Cristian il compito di racconare questa parte.
Tutte le altre foto le trovate qui.
Fino al passo della Cantoniera nessun problema; imboccata la strada per il monte, subito abbiamo trovato neve ma per il primo chilometro era passato lo spazzaneve e si transitava tranquillamente, poi ............... poi ci siamo fatti 6 chilometri a spinta sopra un manto nevoso che andava dai 30 ai 50 centimetri, in alcuni punti il vento aveva creato mucchi alti oltre un metro.
A dirla così potrebbe sembrare una brutta uscita ma lo spettacolo della neve immacolata, degli alberi gelati ci ha ampiamente ripagato per la grande fatica:
Raggiunta la vetta siamo finalmente risaliti in sella e siamo scesi lungo la pista da sci: interessantissima esperienza.
Dopo un meritato piatto di gnocchi al ragù ho dovuto mio malgrado abbandonare la compagnia di Cristian e Ziggy che hanno proseguito con la discesa della Gavina.
Lascio a Cristian il compito di racconare questa parte.
Tutte le altre foto le trovate qui.
GattoQ
Biker paradisiacus
- 14/4/04
- 6.913
- 4
- 0
- Bike
- OnOne Inbred 29" - Rewel 27,5 + Scapin Blato Gravelizzata + Marin Eldridge Grade (90's) da viaggio - OnOne Inbred 29"
Bellissima giornata ieri, come vi ha già raccontato Apenseri!
E' vero che forse sembra un pò strano a vedere uno a maniche corte sulla neve, ma io sto bene con il freddo ed ho problemi grossi con il caldo. In cima però mi sono venstito!
Lungo la salita, proviamo tutti i modi per far spingere le bici con meno fatica... in spalla, su una ruota sola (Ziggy Copyright!), trenino sulla stessa traccia...
Ma lui avrà mai pensato di fare la strada in queste condizioni??!
I nostri fedeli cavalli di bataglia!
Dopo aver mangiato (io e Ziggy con aggiunta di patate fritte...), abbiamo deciso di proseguire per la Gavina, come da programma...
In cima la neve è abbastanza dura e si prosegue con meno fatica, a volte proprio in bici. Passiamo i due recinti dove facciamo qualche foto...
Il vento ha gicocato con la neve, creando delle forme da favola...
_
Arriviamo finalmente al crocifisso, dove inizia la Gavina
Quale Gavina, all'inizio, sembra quasi impratticabile anche a piedi! Cumuli di neve di oltre 1m, e piante piegate dal peso della neve bloccano il sentiero, ma non rinunciamo, e le nostre fatiche sono ripagate! Dopo meno di 100m il tutto cambia!
Al riparo della foresta, la neve è molto di meno. Quella sotto (dove c'è) è dura, mentre quella frescaha dai 10 ai 30cm, attacca bene al fondo e si viaggia sopra decentemente!
Alla fine mi è tanto dispiaciuto per Apenseri che non è venuto con noi, dopo averla tentata cosi tante volte quest'inverno!
Contento per noi che simo riusciti a fare il giro cosi come proposto... Finalmente la Gavina è stata vinta!
Devo ringraziare Apenseri per aver fatto le tracce nella neve profonda per quasi tutta la salita!
La mia bici pesante con le gomme larghe e con profilo alto non voleva proprio sapere di rotolare in quella neve... Ho fatto tanta di quella fatica... Ma ha meritato!
E' vero che forse sembra un pò strano a vedere uno a maniche corte sulla neve, ma io sto bene con il freddo ed ho problemi grossi con il caldo. In cima però mi sono venstito!
Lungo la salita, proviamo tutti i modi per far spingere le bici con meno fatica... in spalla, su una ruota sola (Ziggy Copyright!), trenino sulla stessa traccia...
Ma lui avrà mai pensato di fare la strada in queste condizioni??!
I nostri fedeli cavalli di bataglia!
Dopo aver mangiato (io e Ziggy con aggiunta di patate fritte...), abbiamo deciso di proseguire per la Gavina, come da programma...
In cima la neve è abbastanza dura e si prosegue con meno fatica, a volte proprio in bici. Passiamo i due recinti dove facciamo qualche foto...
Il vento ha gicocato con la neve, creando delle forme da favola...
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Arriviamo finalmente al crocifisso, dove inizia la Gavina
Quale Gavina, all'inizio, sembra quasi impratticabile anche a piedi! Cumuli di neve di oltre 1m, e piante piegate dal peso della neve bloccano il sentiero, ma non rinunciamo, e le nostre fatiche sono ripagate! Dopo meno di 100m il tutto cambia!
Al riparo della foresta, la neve è molto di meno. Quella sotto (dove c'è) è dura, mentre quella frescaha dai 10 ai 30cm, attacca bene al fondo e si viaggia sopra decentemente!
Alla fine mi è tanto dispiaciuto per Apenseri che non è venuto con noi, dopo averla tentata cosi tante volte quest'inverno!
Contento per noi che simo riusciti a fare il giro cosi come proposto... Finalmente la Gavina è stata vinta!
Devo ringraziare Apenseri per aver fatto le tracce nella neve profonda per quasi tutta la salita!
La mia bici pesante con le gomme larghe e con profilo alto non voleva proprio sapere di rotolare in quella neve... Ho fatto tanta di quella fatica... Ma ha meritato!
GattoQ
Biker paradisiacus
- 14/4/04
- 6.913
- 4
- 0
- Bike
- OnOne Inbred 29" - Rewel 27,5 + Scapin Blato Gravelizzata + Marin Eldridge Grade (90's) da viaggio - OnOne Inbred 29"
Caspita... bel giretto.
Io avrei problemi con il freddo ai piedi! ( e non rinuncio agli spd!)...
Io avrei problemi con il freddo ai piedi! ( e non rinuncio agli spd!)...
Ah ho capito, lo conosco e dico che è fantastico. Noi lo chiamiamo sentiero delle Pigne xchè nella seconda parte (quella che dalla strada forestale arriva a Paterno ) è sempre ricoperto di pigne, che rendono l'equilibrio piuttosto precario. Comunque grazie!
Da Crpegna fino al muro di cemento: asfalto asciuto
Dal muro al Cipo: ghiaccio e neve (come qoella uscita nel girno della Befana...)
Dal Cippo in sù: neve fresca, più si sale più profonda (ma sembrava un pò meno che sull'altro versante)
Io ci sono ............ se non piove.
............ a che ora si parte?
8:00 .......... 8:30?
Dove si va?
- Stato