Grande Dany, mi piace.Il vertriding è tutto e non è niente. E'difficile da definire, anche perchè ognuno la vede alla propria maniera.
Secondo me il vertriding significa andarsi a cercare i sentieri più tecnici, più esposti, quei sentieri che la gente normale (e sana di mente ) non pensa neanche siano lontanamente fattibili in bici. Il vertrider sfida se stesso, i propri limiti e i limiti della natura.
Nella mia concezione, la salita può avvenire in diverso modo: in furgone, in bici, in funivia, portando la bici a spalla per ore. Alla fine l'obiettivo rimane sempre lo stesso: riuscire a raggiungere il sentiero.
Il vero vertrider dev'essere in grado di leggere le carte, in modo da trovare da se i sentieri che nessuno ha ancora fatto.
Per la natura dei sentieri, occorrono ottime abilità sul tecnico lento, un ottimo equilibrio e un gran manico. Molto spesso cadere può essere fatale, soprattutto se il sentiero è esposto.
Non esiste una bici perfettamente adatta. Ognuno ha i suoi gusti, c'è chi preferisce un po meno escursione e chi ne preferisce un po di più (indicativamente si parla di full da AM da 140 a 160). L'importante è che il mezzo sia agile per destreggiarsi nello stretto.
Altra cosa fondamentale del vertirider è il modo con cui si pone nei confronti della natura e dell'ambiente. Il vertrider ama la montagna, ma allo stesso tempo la teme proprio come gli alpinisti. Sa che in certe situazioni non è permesso sbagliare, ma allo stesso tempo la ricerca di adrenalina lo spinge a osare fino ai propri limiti. Ma dev'essere pienamente consapevele che certe cose sono troppo e quindi porsi dei limiti quando il rischio è troppo elevato.
Un'altra cosa fondamentale è che il vertrider dev'essere libero (infatti secondo me il vertriding è il vero FR). Se sei libero non puoi dipendere da impianti o furgoni. Devi essere in grado di arrivare ovunque. Se non puoi arrivare in un posto perchè non c'è la funivia o una strada per salire in furgone, non sei libero. Per questo se per raggiungere il sentiero c'è la funivia non c'è nessuna controindicazione a prenderla, ma se per raggiungere il sentiero devi farti 2000m di dislivello devi essere in grado di farli. Per questo secondo me non si può dire che essere un vertrider significa salire con la bici a spalla. Molti sentieri sono raggiungibili tranquillamente stando sempre in sella, altri dall'arrivo della funivia.
Da sempre sostengo una idea di Freeride MTB precisa, esattamente come la intendi tu. Troppi si riempono la bocca col freeride mtb ma stanno facendo del downhill non competitivo.
Niente di male s'intende c'è solo molta confusione, troppa confusione...
Spero di incontrarti presto, mi piacerebbe andare in bici con te.