E non vi siete mai incontrati?
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Eh, ragazzi, è dura farsi 3 ore d'autobus per 150km... i nostri cugini in bdc quasi mi fanno concorrenza...
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Vi presento la mia "nuova" ragazza!!
- Creatore Discussione ciclista411
- Data di inizio
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Eh, ragazzi, è dura farsi 3 ore d'autobus per 150km... i nostri cugini in bdc quasi mi fanno concorrenza...
��
Dai è bellina dai...
Oserei dire....più che bellina! Complimenti veramente...
nuraghes
Biker grossissimus
- 8/9/13
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- Bike
- due bimbe nerovestite, una più magrolina, l'altra più grassoccia
ecco qua, il troll è tornato [MENTION=7674]tostarello[/MENTION] e [MENTION=351]sembola[/MENTION], scusate il disturbo...
Allora, come avevo scritto, sono uscito in bdc ed ho fatto 100 km, sono rientrato ed ho preparato popcorn e birretta. Poi ho acceso il PC ... ma dov'è la recensione della prima prova? 
[MENTION=126097]ciclista411[/MENTION] la prima prova la fai in notturna?
[MENTION=126097]ciclista411[/MENTION] la prima prova la fai in notturna?
Dammi il tempo di scriverla...sono arrivato quasi alle 19 ed era quasi buio....doccia, cena di quella mitica (la mia ricompensa...) e ora sarò tutto per voi. Sto perdendo tempo per colpa di yahoo, nel senso che ho inviato le foto che ho fatto col cell alla mia email yahoo per poterle scaricare e poi metterle quà: soprattutto due sono da osservare..Allora, come avevo scritto, sono uscito in bdc ed ho fatto 100 km, sono rientrato ed ho preparato popcorn e birretta. Poi ho acceso il PC ... ma dov'è la recensione della prima prova?
[MENTION=126097]ciclista411[/MENTION] la prima prova la fai in notturna?
Dammi il tempo di scriverla...sono arrivato quasi alle 19 ed era quasi buio....doccia, cena di quella mitica (la mia ricompensa...) e ora sarò tutto per voi. Sto perdendo tempo per colpa di yahoo, nel senso che ho inviato le foto che ho fatto col cell alla mia email yahoo per poterle scaricare e poi metterle quà: soprattutto due sono da osservare..
Ho capito.
Grazie per la risposta, però io ho già fatto fuori un kg di popcorn.
Te li rimborso quando salirò sùHo capito.
Grazie per la risposta, però io ho già fatto fuori un kg di popcorn.
Te li rimborso quando salirò sù
Non è quello ... è che sono 3.75 calorie/grammo
Dunque, come promesso mi appresto a scrivere tutto d'un fiato (l'adrenalina ce ne vuole prima che mi scompaia completamente dal corpo...) la prima piccola prova sul campo che ho effettuato con la mia "nuova" bike. E' stata una prima prova, la seconda, quella vera e propria la farò, purtroppo, la prossima volta...
Mi preparo, un occhiata alla bike, ne blocco la forcella, parto da casa intorno le 15, nonostante un vento micidiale (almeno la pioggia me la sono risparmiata), dirigendomi subito verso due delle "vette" sui 700 metri di quota (io partivo da 420), raggiunte pedalando due strade dalle pendenze tipiche da rampichino. E quà la conferma del giretto flash della volta scorsa: la bici non sembra stare sui 10,5 kg ma su un paio di etti Insomma, voglio dire che sembra molto ma molto meno dei 10,5 kg che ho misurato; salgo con tutta tranquillità, senza massacro alcuno (nonostante il vento contro, tanto per cambiare...), e arrivo al punto più alto fresco come una rosa. Poi ridiscendo dalla stessa strada, mi riporto alla base, riprendo un altra stradina in super salita (amo le salite, per chi non lo avesse capito) e arrivo al punto più alto esattamente come prima: tranquillo. Stavolta però scendo seguendo un tratto d'asfalto (solo sulla carta) leggermente distrutto, assimilabile a quello che in gergo tecnico viene identificato come single track di media difficoltà: nonostante la guidi da poco, questa bike mi sembra come se la guidassi da una vita, ho subito instaurato un feeling davvero notevole (forse sarà anche perchè è della mia misura perfetta) e la stessa cosa dicasi per gli spd: dopo pochi km mi è scomparsa la tipica ansia di rimanere "incastrato" nei momenti in cui invece si ravvede la necessità di sganciarsi. Scendo attraverso quel tratto scassatissimo e, in alcuni tratti, a notevole pendenza in maniera agile, nonostante avessi dimenticato la forcella bloccata: l'impressione percepita, a parte una leggerezza estrema che solo chi la guida può comprendere, è stata quella di stare in sella ad una biammortizzata dalla forcella e dall'ammo posteriore regolati al massimo della durezza. Premettendo che ho sempre avuto una guida molto pulita e tenendo conto che sono abituato ad alternare le mie front con una rigida, e dunque avendo imparato ad ammortizzare con tutto il corpo, i primi metri sono andato pianino, ma man mano che acquisivo familiarità col mezzo, ho aumentato anche se in maniera controllata la velocità. Poi, dopo questo brevissimo ma intenso assaggio, ad un certo punto mi sono ricordato di attivare il Training Camp (trovate nell'apposita sezione il percorso di 48km). Così, dopo una quindicina di km di asfalto (quasi sempre in salita) sono entrato in un boschetto, con un po di timore, per via delle gomme: Saguaro tnt nella misura 26x2.0. Ebbene, dopo aver percorso un tratto tutto in discesa (posto le foto se sono arrivate dal cell), arrivato ad un certo punto ho fatto il percorso inverso (tutto in salita), posso concludere che non sono poi così malvagie, nel senso che sulla terra battuta umida, sui sassolini e soprattutto sull'erba bagnata (In Sicilia diciamo che stanotte è caduta un bel po di acqua...) non mi hanno fatto perdere né controllo né aderenza; sono cioè salito e sceso con un grado di sicurezza che sinceramente non mi aspettavo. Forse sarà stata per via della pressione a cui si trovano (1,8 davanti e 2,0 dietro, in virtù anche dei miei 66 kg ignudo!). Molto di più (ma molto di più) mi ha impressionato il cambio e i freni: il primo non ha fallito un colpo, le cambiate sono sempre state precise, secche, senza tentennamenti, mentre l'impianto frenante l'ho trovato ultra potente: ho dovuto imparare a modulare la frenata...In un caso, però non è stato possibile: in piena velocità in un tratto tortuoso su asfalto mi sbuca un cane da dietro inseguendomi e costringendomi per istinto ad una frenata micidiale, che sicuramente in un paio di metri mi ha fatto lasciare sull'asfalto almeno una 50 ina di potenziali km...Pazienza. In quel tratto, anzi un po prima, stavo proprio pensando:"quà, sembra che qualche altro stia pedalando a posto mio...".
E' vero che la maggior parte del giro è stato percorso su asfalto, ma ricordo, che in tantissimi punti è impegnativo da percorrere, sia per il grado di dissesto, sia per il fango che si interpone e che crea pericolose collinette da minimotocross: le foto che posterò renderanno l'idea meglio di mille parole...Comunque anche in questi casi, controllo totale della bike, gomme sempre in presa, io sempre in sella (vabbè, in questo caso un po di fortuna...).
Ah, dimenticavo: in tutto questo frangente di emozioni e nel totale dei km percorsi, ho sempre dimenticato la Reba bloccata...
Alla prossima "vera" prova su terreni e pendenze proibitive.
Mi preparo, un occhiata alla bike, ne blocco la forcella, parto da casa intorno le 15, nonostante un vento micidiale (almeno la pioggia me la sono risparmiata), dirigendomi subito verso due delle "vette" sui 700 metri di quota (io partivo da 420), raggiunte pedalando due strade dalle pendenze tipiche da rampichino. E quà la conferma del giretto flash della volta scorsa: la bici non sembra stare sui 10,5 kg ma su un paio di etti
Insomma, voglio dire che sembra molto ma molto meno dei 10,5 kg che ho misurato; salgo con tutta tranquillità, senza massacro alcuno (nonostante il vento contro, tanto per cambiare...), e arrivo al punto più alto fresco come una rosa. Poi ridiscendo dalla stessa strada, mi riporto alla base, riprendo un altra stradina in super salita (amo le salite, per chi non lo avesse capito) e arrivo al punto più alto esattamente come prima: tranquillo. Stavolta però scendo seguendo un tratto d'asfalto (solo sulla carta) leggermente distrutto, assimilabile a quello che in gergo tecnico viene identificato come single track di media difficoltà: nonostante la guidi da poco, questa bike mi sembra come se la guidassi da una vita, ho subito instaurato un feeling davvero notevole (forse sarà anche perchè è della mia misura perfetta) e la stessa cosa dicasi per gli spd: dopo pochi km mi è scomparsa la tipica ansia di rimanere "incastrato" nei momenti in cui invece si ravvede la necessità di sganciarsi. Scendo attraverso quel tratto scassatissimo e, in alcuni tratti, a notevole pendenza in maniera agile, nonostante avessi dimenticato la forcella bloccata: l'impressione percepita, a parte una leggerezza estrema che solo chi la guida può comprendere, è stata quella di stare in sella ad una biammortizzata dalla forcella e dall'ammo posteriore regolati al massimo della durezza. Premettendo che ho sempre avuto una guida molto pulita e tenendo conto che sono abituato ad alternare le mie front con una rigida, e dunque avendo imparato ad ammortizzare con tutto il corpo, i primi metri sono andato pianino, ma man mano che acquisivo familiarità col mezzo, ho aumentato anche se in maniera controllata la velocità. Poi, dopo questo brevissimo ma intenso assaggio, ad un certo punto mi sono ricordato di attivare il Training Camp (trovate nell'apposita sezione il percorso di 48km). Così, dopo una quindicina di km di asfalto (quasi sempre in salita) sono entrato in un boschetto, con un po di timore, per via delle gomme: Saguaro tnt nella misura 26x2.0. Ebbene, dopo aver percorso un tratto tutto in discesa (posto le foto se sono arrivate dal cell), arrivato ad un certo punto ho fatto il percorso inverso (tutto in salita), posso concludere che non sono poi così malvagie, nel senso che sulla terra battuta umida, sui sassolini e soprattutto sull'erba bagnata (In Sicilia diciamo che stanotte è caduta un bel po di acqua...) non mi hanno fatto perdere né controllo né aderenza; sono cioè salito e sceso con un grado di sicurezza che sinceramente non mi aspettavo. Forse sarà stata per via della pressione a cui si trovano (1,8 davanti e 2,0 dietro, in virtù anche dei miei 66 kg ignudo!). Molto di più (ma molto di più) mi ha impressionato il cambio e i freni: il primo non ha fallito un colpo, le cambiate sono sempre state precise, secche, senza tentennamenti, mentre l'impianto frenante l'ho trovato ultra potente: ho dovuto imparare a modulare la frenata...In un caso, però non è stato possibile: in piena velocità in un tratto tortuoso su asfalto mi sbuca un cane da dietro inseguendomi e costringendomi per istinto ad una frenata micidiale, che sicuramente in un paio di metri mi ha fatto lasciare sull'asfalto almeno una 50 ina di potenziali km...Pazienza. In quel tratto, anzi un po prima, stavo proprio pensando:"quà, sembra che qualche altro stia pedalando a posto mio...".E' vero che la maggior parte del giro è stato percorso su asfalto, ma ricordo, che in tantissimi punti è impegnativo da percorrere, sia per il grado di dissesto, sia per il fango che si interpone e che crea pericolose collinette da minimotocross: le foto che posterò renderanno l'idea meglio di mille parole...Comunque anche in questi casi, controllo totale della bike, gomme sempre in presa, io sempre in sella (vabbè, in questo caso un po di fortuna...).
Ah, dimenticavo: in tutto questo frangente di emozioni e nel totale dei km percorsi, ho sempre dimenticato la Reba bloccata...
Alla prossima "vera" prova su terreni e pendenze proibitive.
Sono un Personal Trainer...lo so quante Kcalorie sviluppano....Non è quello ... è che sono 3.75 calorie/grammo
mi sento in colpa
Dunque, come promesso mi appresto a scrivere tutto d'un fiato (l'adrenalina ce ne vuole prima che mi scompaia completamente dal corpo...) la prima piccola prova sul campo che ho effettuato con la mia "nuova" bike. E' stata una prima prova, la seconda, quella vera e propria la farò, purtroppo, la prossima volta...
Mi preparo, un occhiata alla bike, ne blocco la forcella, parto da casa intorno le 15, nonostante un vento micidiale (almeno la pioggia me la sono risparmiata), dirigendomi subito verso due delle "vette" sui 700 metri di quota (io partivo da 420), raggiunte pedalando due strade dalle pendenze tipiche da rampichino. E quà la conferma del giretto flash della volta scorsa: la bici non sembra stare sui 10,5 kg ma su un paio di etti
E' vero che la maggior parte del giro è stato percorso su asfalto, ma ricordo, che in tantissimi punti è impegnativo da percorrere, sia per il grado di dissesto, sia per il fango che si interpone e che crea pericolose collinette da minimotocross: le foto che posterò renderanno l'idea meglio di mille parole...Comunque anche in questi casi, controllo totale della bike, gomme sempre in presa, io sempre in sella (vabbè, in questo caso un po di fortuna...).
Ah, dimenticavo: in tutto questo frangente di emozioni e nel totale dei km percorsi, ho sempre dimenticato la Reba bloccata...
Alla prossima "vera" prova su terreni e pendenze proibitive.
Bene, tutto come me l'aspettavo.
Questo post sara' utile da leggere per chi e' convinto che sia meglio spendere 500 euro per prendere una entry level di nuova generazione, perche' pensa che le 26" sono inferiori per definizione.
P.S. Pero' ... diamine ... apri la Reba
ora che hai una signora forcella perche' non usarla? 
Hai perfettamente ragione.Bene, tutto come me l'aspettavo.
Questo post sara' utile da leggere per chi e' convinto che sia meglio spendere 500 euro per prendere una entry level di nuova generazione, perche' pensa che le 26" sono inferiori per definizione.
P.S. Pero' ... diamine ... apri la Reba
Le soddisfazioni che mi sto prendendo con questa 26, oggi così tanto discriminata (solo nel formato ruote), sono davvero impagabili: e non parlo da neofita, ma da uno che guida bici da 27 anni...
Una cosa che ho notato, e che, preso com'ero, ho dimenticato a scrivere ieri sera, é che lo sterzo largo (devo misurare quanto) ha contribuito non poco a garantirmi un maggiore controllo della bike in tutte le situazioni.
Talmente sono entrato in sintonia con il mezzo che la Reba proprio me ne sono dimenticato di sboccarla: e dire che il comando di sblocco bello luccicante ce l'avevo ad una manciata di cm dal computerino...E comunque, anche se bloccata, ho notato, una volta posteggiata a casa, che garantisce un escursione di 3-4 mm.
��
Visto che comunque il giro obiettivamente l'ho reputato "leggero" sia per me sia per la bike, ho già individuato dove andare per provarla veramente come dico io cioè in un piccolo percorso dove questa estate avevano organizzato una gara di XC e che adesso, per via delle intense pioggie e del forte vento che si sono abbattuti in questi giorni, troverò molto più scassato.
Più tardi appena accendo il pc, posto le foto: soprattutto per dare ai più un idea dei tanti tratti di asfalto fatti in versione singletrack
��
Nel giro di prova mi hanno pure positivamente sorpreso.
Devo però vedere come si comporteranno nel prossimo, dove ci saranno pendenze notevoli su fondi scivolosi (posterò comunque le foto).
Nel giro di prova mi hanno pure positivamente sorpreso.
Devo però vedere come si comporteranno nel prossimo, dove ci saranno pendenze notevoli su fondi scivolosi (posterò comunque le foto).
Te la farò provare (a proposito, le scarpe per gli spd le hai comprate?).
E se te la scordi pure tu...