Via della Seta (...fino a Samarcanda io ti guiderò)

Malin

Biker urlandum
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Qui è nata la mia passione per il cicloviaggio. Ricordo con tenerezza le mie ingenue domande sul Cammino di Santiago,ormai 6 anni fa. E quanta acqua devo portare,e le borse dove le trovo,ma vanno bene i v brake,ce la farò a fare 70 km al giorno su sterrato...e così via :-)

Quindi mi fa piacere far sapere agli amici di mtb forum l'ultima mia pazzia. Il sogno che ha l'ardire di diventare realtà:

[URL="http://goo.gl/maps/34JHS"][URL="http://goo.gl/maps/34JHS"][url]http://goo.gl/maps/34JHS[/URL][/URL][/URL]






Agosto 2013.
Da Biškek a Khiva . Passando per Osh,Tashkent,Samarcanda,Bukhara,Shakhrisabz (la città di Tamerlano) e tanti altri posti che non hanno neanche un nome su una mappa,ma che da 2000 anni testimoniano il collegamento,loro malgrado,tra l'Oriente e l'Occidente. Caravanserragli che hanno visto passare Alessandro Magno,Marco Polo e che speriamo vedranno passare me e il mio amico Tonino.
Insomma Kyrgyzstan e Uzbekistan. Il Kyrgyzstan è Asia centrale come meglio non potrebbe essere. Popoli nomadi,gher e montagne alte come il cielo. Ci saranno passi oltre i 3400 mt...in bici + tenda non è uno scherzo. Antiche vie che passano tra le montagne del cielo,Tian Shan,e il Pamir. Dopo i passi c'è la Valle Fergana. Un po' il cuore di tutta l'Asia Centrale.
L'Uzbekistan invece è deserto con delle città mitiche e misteriose al suo interno.
Almeno queste sono le informazioni che sono riuscito ad avere. Poi,ovvio,sarà la strada a fare il viaggio. Non certo poche info lette comodamente in salotto.
Il solo pensare una cosa del genere,qualche anno fa,sarebbe stata follia. Ora,giusto o sbagliato,penso di saper affrontare un simile viaggio.
:i-want-t:
 

Malin

Biker urlandum
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Grazie ad entrambi!
ieri sono andato a fare domanda per il visto in Uzbekistan.
Da diversi report letti e info pescate in rete,mi aspettavo tanti impedimenti(entriamo via terra,non siamo in grado di dichiarare dove dormiremo la prima notte etc etc) invece tutto è filato liscio. Il funzionario uzbeko(russo?) voleva sapere solo se era per turismo.
Si.
Ok tra 8 giorni è pronto :-)

Nota a margine...segretaria uzbeka :sbavon:
 

tostarello

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affascinante...

complimenti per l'intraprendenza Norman, buon viaggio o-o
 

flapane

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Stima. Posti spettacolari che vorrei visitare da tanto.
Avevo letto diari di qualcuno che se l'era fatta tutta in moto (compreso il deserto fra Turkmenistan ed Uzbekistan) e che aveva pernottato chiedendo ospitalità nelle stalle dei locali, ma qualcuno così matto da farlo in bici+tenda, ancora lo dovevo trovare. :D
Mi raccomando i frasari in russo (non parlano inglese in Russia, figurarsi da quelle parti), ed il contante di piccolo taglio per ehm... oliare le guardie alle frontiere, pena una burocrazia sovietica che rischia di far perdere tanto, tanto tempo.
Parti da Bishkek (peccato perdersi Alma-Ata, ma immagino che la frontiera sia composta da montagne invalicabili), sicuramente volerai Turkish...
Vai in solitaria, o con altre persone?
Buona fortuna, sarò davvero curioso di leggere il diario.
 

Malin

Biker urlandum
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E finalmente domani mattina si parte.
Un altro giorno e sarei scoppiato. Ho uno stress da preparazione bagagli e materiali che non vi dico.
Spero solo che quando sarò sopra la mia mtb da viaggio...tutto sparirà per lasciare spazio solo allo stupore!
Un saluto a tutti :-)
 

Malin

Biker urlandum
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Sei tornato????

Ci racconti qualcosina??Siamo curiosi!!!:loll:


Eccomi di ritorno dall'Asia Centrale :-)
Esperienza piena di tante cose:meraviglia,conoscenza,condivisione,delusioni...tutte vissute miscelate ben bene insieme.

Il Kyrgyzstan è un paradiso naturalistico. Specie se si abbandonano le valli e si sale su in montagna. Ho dormito a 3500 mt nelle yurta dei pastori nomadi. Incredibile. Come era incredibile fermare un auto a caso e ricevere ospitalità gratuita per la notte. Terribile e paurosa la notte passata in tenda a 2700 mt con una tempesta che illuminava a giorno la desolata valle. Però che fascino...
Le strade principali,anzi la strada principale è quasi impraticabile per noi ciclisti. Traffico enorme e odio degli automobilisti Kirghisi(e Uzkechi) per chiunque cosa si muove sulla LORO strada.

Uzbekistan ha si delle città entrate nel mito,Samarcanda e Bukhara...,e il bazar tra i più grossi di tutta l'Asia,quello di Tashkent. Bellissimo!!!
Ma ho trovato anche tate cose che non mi sono piaciute. Prima tra tutte il regime che lo governa. C'è una cappa di controllo e imposizione che per uno che viene dall'Europa e non gira con gli occhi chiusi,l'aria diventa presto irrespirabile. Hanno assunto metà popolazione per controllare l'altra metà. Tutto per far fronte ad un fantomatico problema di sicurezza,che se esiste è ingenerato dal regime stesso.
Per non parlare dello scempio che stanno facendo a Samarcanda. Stanno costruendo un pauroso muto altro più di tre metri per isolare la parte vecchia della città,quella più antica e povera,dai monumenti di gran richiamo turistico. L'idea del regime è quella di non far vedere al turista come la gente vive a 50mt da loro. Cosa due volte stupida,visto che così hanno sterilizzato anche i monumtni stessi. Rendendoli avulsi dal cuore della città,non vissuti,senza anima. Sembrano enormi giocattoli messi li per caso.
Il prossimo che mi dice che i treni arrivavano in orario e si poteva lasciare la chiave nella toppa...
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Facendo invece un collegamento con argomenti cari a noi e a questa sezione del forum,secondo me un viaggio del genere ha molte similitudini con il cammino come poteva essere vissuto secoli fa. Nessun freccia da seguire o paesi obbligatoriamente da attraversare per motivi turistici\economici,ma solo una direzione da seguire,Est:->Ovest,con qualche città importante a fare da faro,Osh,Samarcanda,Bukhara,Khiva...come potevano essere e lo sono tutt'ora Burgos,Leon.Astorga... Un cammino,una rotta da doversi scoprire di giorno in giorno. Ognuno il suo.
Nessuna omologazione. Stessi ragionamenti per le accoglienze.
Boh,forse sono state solo mie impressioni :oops:

Ciao o-o
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Malin

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Questa sopra è un esempio di Yurta. Ci abbiamo passato la notte. A circa 3300 mt slm

Gli incontri con le persone sono state le cose più belle. E' banale dirlo,ma è la verità. Avevo cercato di non curarmi delle ansie di parenti e amici(ah i Talebani...
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),ma qualche pensiero l'avevo. Tempo sprecato,ho trovato sempre ospitalità ed estrema cortesia. Bellissimo quando siamo stati invitati ad un matrimonio e non volevano farci andare via prima di aver scolato mezza bottiglia di vodka e mangiato almeno un paio di agnelli!
 

Malin

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Uaz russa con la quale abbiamo fatto circa 250 km di strada di montagna. Sterrato oltre i 2000 mt con passo a 3000. Ad ogni tornante l'autista si fermava,scendeva e stringeva i bulloni delle ruote
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Con il precipizio tutto intorno a noi! E poi almeno 3 volte ha aggiunto acqua e olio al motore. Forse si,questa è stata la parte pericolosa del viaggio.

Complessivamente abbiamo fatto 1200 km in bici e più di 1000 km con altri mezzi
 

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