[Video] Stretto, strettissimo ed esposto

Bowlofbeauty

Biker velocissimus
14/10/08
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Veneto
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mi spieghi meglio? quindi il limite esiste ed è oggettivo, se non è come dico io....e tu sai stabilire quale esso sia? auguri.....
Qui entriamo in un discorso senza capo nè fine. Sai bene quanto me che stabilire un limite fisso e oggettivo è pressocchè impossibile. è altrettanto vero che, esistono variabili fisse, indipendenti dalle capacità dell'atleta o dalla sua non curanza del pericolo, un imprevisto nel persorso, un malore improvviso, un guasto al mezzo ecc ecc. Potrei prendere come esempio la distanza di sicurezza che normalmente andrebbe rispettata quando siamo al volante, in quel caso è possibile oggettivamente stabilire (in base alla velocità e ad altre variabili), quale sia il "limite" di sicurezza. Ecco sarebbe utile che anche in questi casi ci fosse un limite di sicurezza, poter definire come in qualunque circostanza o evenienza si possa insorgere in un rischio calcolato; e francamente nel video, questo limite di sicurezza io non lo vedo, vedo tre persone che, a mio giudizio oltrepassano di gran lunga il confine.
 

kikhit

Biker incredibilis
9/12/03
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Torino
www.thegroupmtb.it
Bike
Occam Lt, Alma
Qui entriamo in un discorso senza capo nè fine. Sai bene quanto me che stabilire un limite fisso e oggettivo è pressocchè impossibile. è altrettanto vero che, esistono variabili fisse, indipendenti dalle capacità dell'atleta o dalla sua non curanza del pericolo, un imprevisto nel persorso, un malore improvviso, un guasto al mezzo ecc ecc. Potrei prendere come esempio la distanza di sicurezza che normalmente andrebbe rispettata quando siamo al volante, in quel caso è possibile oggettivamente stabilire (in base alla velocità e ad altre variabili), quale sia il "limite" di sicurezza. Ecco sarebbe utile che anche in questi casi ci fosse un limite di sicurezza, poter definire come in qualunque circostanza o evenienza si possa insorgere in un rischio calcolato; e francamente nel video, questo limite di sicurezza io non lo vedo, vedo tre persone che, a mio giudizio oltrepassano di gran lunga il confine.

eh ma è scorretto spostare il discorso dal limite bravura/incoscienza a quello sicurezza/pericolo...si parlava del primo, che è molto diverso dal secondo...ma chiuso Ot va..che altrimenti se ti leggono i legislatori trentini pensano pure di avere ragione con i criteri da loro adottati per far passare (o meglio, non passare) le bici sui sentieri.... ;-)
 

RAMPICHINU

Biker novus
5/12/07
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Grottaferrata
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Oggi va di moda il "REDBULLISMO..." più una cosa è estrema più viene osannata.
Premettendo che ognuno è libero di decidere della propria vita, non è però giusto che per una azione stupida rischi la vita anche il soccorritore alpino (Lui si che ha coraggio...!!!)
che inevitabilmente prima o poi verrà chiamato in causa.
E potete starne certi che verrà chiamato in causa se queste pseudo "imprese" si moltiplicheranno ....
Un abbraccio agli Angeli della montagna del soccorso Alpino.
 
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RAMPICHINU

Biker novus
5/12/07
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Grottaferrata
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Qualche post indietro chiedevo se, secondo il vostro parere, nel caso in cui fossero stati sprovvisti di videocamera avessero comunque effettuato il percorso. Non parto dal presupposto che per forza di cose non fossero alla loro prima avventura in quel tragitto, in quanto non ne abbiamo riscontro. Negli ultimi anni sempre più sovente capita di vedere azioni simili, più o meno pericolose, sarà che un tempo non esistevano metodi di ripresa a portata di mano, ma ho come l'impressione che in questi frangenti la comunicazione di massa, i video on line ecc hanno portato a un significativo aumento di una sorta di "esibizionismo" spesso e volentieri poco per bene. Fino a qualche anno fa apparire in video era per pochi, e rivedersi su uno schermo era una sorpresa, oggi è diventato all'ordine del giorno, e catturare un evento è diventato più importante di qualunque cosa; mi rimane impresso, in un video postato poco più indietro, quella persona che accidentalmente cade nel dirupo, ma nonostante ciò, la ripresa continua, filmando l'incidente come niente fosse. Ecco, potrò sbagliare, di certo è così, ma ditemi che differenza avrebbe fatto se invece di fare quel tragitto in sella, lo avessero percorso a piedi, godendosi il panorama, il silenzio del luogo che posso solo immaginare, in una sicurezza che a bordo di una bici, su un sentiero così non potrai mai avere, e conservare i bei mezzi a 2 ruote per altre gite, magari meno appariscenti per l'occhio della telecamera, ma laddove se commetti un errore non rischi così tanto.


Sono d'accordo con la tua riflessione saggia : l'esibizionismo di cui parli l'ho chiamato "RED BULLISMO"....
Adesso chi rischia la vita è "cool" chi non la rischia è "loser" esprimendosi col linguaggio ormai omologato.
Personalmente ho una visione dell MTB molto più ampia e NON conformista nel senso che non seguo le mode .
Semplicemente la MTB è un perfetto mezzo per stare a contatto con ambienti bellissimi ed insieme a persone che condividono lo sport e la natura. Molto semplicemente.....
Le mode le lascio agli altri.....
 

bikerciuc

Biker infernalis
Sono d'accordo con la tua riflessione saggia : l'esibizionismo di cui parli l'ho chiamato "RED BULLISMO"....
Adesso chi rischia la vita è "cool" chi non la rischia è "loser" esprimendosi col linguaggio ormai omologato.
Personalmente ho una visione dell MTB molto più ampia e NON conformista nel senso che non seguo le mode .
Semplicemente la MTB è un perfetto mezzo per stare a contatto con ambienti bellissimi ed insieme a persone che condividono lo sport e la natura. Molto semplicemente.....
Le mode le lascio agli altri.....

non seguire la moda non significa nemmeno crogiolarsi negli stessi 3 o 4 percorsi per tutta la vita...:spetteguless:
 

Bubu

Biker novus
17/3/05
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Terni
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Oggi va di moda il "REDBULLISMO..." più una cosa è estrema più viene osannata.
Premettendo che ognuno è libero di decidere della propria vita, non è però giusto che per una azione stupida rischi la vita anche il soccorritore alpino (Lui si che ha coraggio...!!!)
che inevitabilmente prima o poi verrà chiamato in causa.
E potete starne certi che verrà chiamato in causa se queste pseudo "imprese" si moltiplicheranno ....
Un abbraccio agli Angeli della montagna del soccorso Alpino.

Insomma io la domenica non dovrei andare in mtbike, o al limite non mi dovrei far scoprire dal mio vicino di casa, perchè a lui piacciono le cose estreme, e se scopre la meravigliosa mtbike, poi anche lui, sicuramente la compra, va in montagna con la sua mtbke, essendo spericolato, cade e si rompe come un fiasco, e la colpa di tutto ciò sarebbe la mia perchè ho permesso a qualcuno di emularmi??????????????? Una domenica mattina su una carrareccia larghissima in montagna (1000 mt circa) un ragazzo che stava con noi è caduto, con il sospetto di qualche frattura cervicale. La jeep in quel punto ci arrivava anche bene, non era un percorso estremo (lo facciamo 1000 volte l'anno anche i più "scarsi") però è dovuto arrivare cmq il soccorso con l'elicottero per evitare che nel trasporto a valle si potessero complicare le cose a causa delle buche e dei sobbalzi della jeep. Che significa che nessuno deve andare in mtbike?!
Io credo che ogni domenica, tutti, facciamo dei percorsi dove per raggiungerci, se ci succedesse qualcosa, dovrebbe intervenire...il caterpillar!!!
Queste pseudo imprese si moltiplicheranno non per colpa che noi, qua nel forum le si apprezzi o meno, ma perchè, semplicemente, ci saranno persone che le faranno...io non le farò di sicuro, ma non tolgo la libertà a chi vuole, di farle. Allora dovremmo vietare anche la scalata su roccia?!
E poi tutte ste menate mentali, e magari a valle di quel sentiero ci si arriva con una comoda carrareccia larga 10 metri! Quindi... potreste guardare il filmato e dire se vi piace oppure no, e basta?! senza fare ipotesi se deve intervenire il soccorso alpino, appenninico e forze armate!?
 

Clab04

Biker grossissimus
25/8/08
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Roma Est
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Oggi va di moda il "REDBULLISMO..." più una cosa è estrema più viene osannata.
Premettendo che ognuno è libero di decidere della propria vita, non è però giusto che per una azione stupida rischi la vita anche il soccorritore alpino (Lui si che ha coraggio...!!!)
che inevitabilmente prima o poi verrà chiamato in causa.
E potete starne certi che verrà chiamato in causa se queste pseudo "imprese" si moltiplicheranno ....
Un abbraccio agli Angeli della montagna del soccorso Alpino.
Io queste lodi elegiache ai soccorritori non le capisco proprio.
Ma mica ti citofonano a casa e ti dicono "Oh, c'è da andare a raccogliere uno in fondo al crepaccio, vestiti che usciamo!"
Sono persone esperte che lo fanno, pagate o meno, per libera scelta.
Se pagate lasciamo stare, sono bravi come tutti.
Se non pagate mettono a disposizione la loro abilità come tutti i volontari del mondo, sia se si calano in una grotta sia se compilano il CAF per gli anziani.
Se mi devo fare la paranoia di non disturbare i volontari allora non devo andare al lavoro in scooter, visto che magari prima o poi mi serve uno che guida l'ambulanza che avrebbe di meglio da fare.
Claudio
 

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