Grazie delle delucidazioni. Ovviamente sono d'accordo con paoleto. Più che la legge, vale il buonsenso. Spesso noi ci lamentiamo dei motocrossisti, ma ci sono anche alcuni "bikers" altrettanto maleducati...
Grazie. Busto
Purtroppo è una questione numerica, e della forza del numero.
All'inizio si è in pochi e rispettosi, poi ma mano che il fenomeno prende piede ci si fa forza con la forza dei numeri e si pretende di aver ragione, oltre che per forza di cose aumentano gli stupidi che partecipano.
Bisognerebbe ricordare a molti biker, cosa che sento sempre molto poco, che i sentieri non sono a
senso unico, ma c'è chi SCENDE, ma c'è anche chi sale, in mtb o a piedi, e bisogna tenere una velocità adeguata alla visibilità, in particolare in curva, dove non solo posso incontrare uno che sale, ma ci può essere semplicemente uno che è sceso 10 secondi prima e che è caduto a terra.
Questo vale anche per i percorsi creati dai trail builder (tanto di cappello), che però sono e rimangono sentieri "PUBBLICI" e non con diritto di passaggio riservato.
Vedo invece molto spesso gente che si lancia a tutta come se fosse su di una pista, e qui non me ne volete ma sto benedetto Strava ha una grandissima fetta di responsabilità. Si finisce così, come al solito, che per colpa degli stupidi ci rimettono tutti.
Io forse sarò eccessivo ma su sentieri
stretti quando incontro persone a piedi mi fermo e lascio passare, se invece sono loro gentilmente a fermarsi, spesso scendo dalla bici e ci passo a fianco a spinta per evitare che, ad esempio, salti qualche pietra.
Scusate per l'OT