no, perdonami, ma non posso concordare affatto con la tua opinione.
non è una opinione, è la costatazione di come va il mondo (ripeto, morandi, trenord, livorno, moby prince, chernobyl sono tutti esempi analoghi).
Non siamo parlando di azioni si scorrette ma dal rischio calcolato e limitato.
Stiamo parlando di un azione criminale che si sa benissimo che conseguenza comporta. Se tu superiore mi obblighi a fare una cazzata del genere, ti denuncio, anche se perdo il lavoro meglio che avere adesso 14 cristi sulla coscienza.
il rischio in questo caso E' calcolato e limitato. 1) i
freni sono due e bloccato era (parrebbe) uno 2) deve rompersi il cavo, evento che tutti dicono raro, 3) la cabina deve essere in posizione "sfigata", cioè come ha detto qualcuno fosse capitato a valle non sarebbe successo quasi nulla.
quindi il rischio era calcolato e limitato (se non ho capito male hanno detto che viaggiava così dal 26 aprile senza grandi problemi). Purtroppo si è verificata la coincidenza di eventi sfigati e le conseguenze sono quelle note.
cmq sia ben chiaro che con questo
non voglio assolutamente dire che giustifico la cosa.
Il discorso birra, perdona, ma anche questo lascia il tempo che trova
Una birra non fa nulla e, soprattutto, è ammessa dalla legge. Punto. Se invece il concetto è che dopo il giro di devi spaccare la faccia a birre, allora le alternative esistono e sono possibili: dal socio / moglie che non beve al bus/treno/taxi.
Oppure vai di birra analcolica ( che trovo anche buona). Le alternative esistono e sono possibili, basta volerlo.
se ti metti in auto e guidi dopo avere bevuto, accetti un rischio limitato e calcolato di non essere pienamente in forma. E' la stessa cosa, che può provocare in situazioni remote e molto sfigate la morte di qualcuno. Senza se e senza ma.
che ci siano alternative è ovvio, ma stiamo parlando di chi beve (o di chi blocca i freni), non di chi fa le cose perfettamente a norma.
