
se la 24h va avanti, potreste dare piu' aggiornamenti sull'organizzazione, percorso, foto e video del tracciato ecc e tutto quello che puo' "confortare" eventuali interessati
Mi hai tolto le parole di bocca...
Pur essendo di Casale ho saputo che si stava organizzando questa interessante manifestazione a luglio inoltrato. Con un gruppo di amici si pensava di metter su una squadra di 4/6 elementi, senza nessuna pretesa di classifica, ma con il solo intento di divertirci (siamo comunque biker di lunga data, non novellini che si buttano allo sbaraglio).
Premetto che nessuno di noi è tesserato in società ciclistiche (anzi uno sì, in una squadra di varese, ma si dedica a competizioni di enduro/superenduro), anche se conosciamo diversi gruppi e rider agonisti della zona naturalmente.
Insomma, come già detto, il percorso era molto divertente e filante fino a quando era praticabile, ma dal 29 luglio (giorno in cui si è abbattuto un forte nubifragio sulla nostra cittadina), è stato troncato in vari punti dalla caduta di molti alberi.
Sicuramente per questo motivo nei primissimi giorni di agosto non lo si poteva percorrere più in sella, ma nei giorni seguenti molti degli alberi venivano tagliati e rimossi.
Il percorso rimaneva però impraticabile per via della totale occlusione di alcuni tratti invasi da arbusti, erbacce ed ortiche.
Questi ultimi "erbaçòn" sono presenti sul tracciato già da prima del nubifragio ma con il mancato passaggio continuo dei bikers sul percorso la vegetazione è aumentata a dismisura fino a far sparire totalmente la traccia in diversi punti.
Ora il punto è che i miei amici biker mi chiedevano in che stato fosse il percorso e se si potesse provare prima di decidere di iscriversi all'evento. Risposta: percorso inagibile.
Allora hanno cercato informazioni sulla traccia (come credo che abbiano fatto in molti) nel sito
http://www.24hcasale.it/index.php/icons.html[url]http://www.24hcasale.it/index.php/icons.html[/URL] creato apposta per la manifestazione ma niente, nessuna traccia, nessuna foto, nessun video, come se il trail non esistesse.
Unico riferimento un punt sulla foto dal satellite che recita:
"Qua iniziano i sentieri kintana e 24 ore".
Anche cercando informazioni sul percorso "Kintana" nessuna notizia in rete.
Invece il trail esisteva da due anni.
Il primo embrione fu creato in occasione delle ecolimpiadi
http://www.ecolimpiadi.it/[url]http://www.ecolimpiadi.it/[/URL]
ed era la parte conclusiva di un tracciato di circa 40km.
Da quella prima traccia si è evoluto prendendo una propria identità ed autonomia, il suo nome era
Sentiero Santo Francesco della Bria, sentiero nel Parco del Po.
https://it-it.facebook.com/media/set/?set=a.342128795839897.96987.171949629524482&type=3[url]https://it-it.facebook.com/media/set/?set=a.342128795839897.96987.171949629524482&type=3[/URL]
Per me e per altri biker casalesi un trail del genere dentro la città ma immerso nella natura era quasi un sogno. Uscire da lavoro ed entrare nel piccolo taboga tra gli alberi era come entrare in un altra dimensione.
Sono convinto che se il trail fosse stato mantenuto (mi riferisco alla manutenzione ordinaria ossia alla eliminazione delle erbe infestanti e non agli eventi straordinari) e praticabile in luglio e nella seconda metà di agosto (per esperienza personale 15 giorni sono sufficenti ad eliminare le piante cadute e infatti così è stato) il numero di iscritti sarebbe stato sicuramente maggiore. Anche perchè il passaparola di chi mette le
ruote sopra un bel percorso e la diffusione di video realizzati con le varie action-cam parlano molto di più e molto meglio di un comunicato scritto.
Mi auguro che gli organizzatori (ho conosciuto Fabrizio e mi è sembrato un ragazzo preparato e appassionato) non decidano di iniziare i lavori di manutenzione solo in funzione della 24h del vino (niente 24h=niente lavori

). Insomma, anche se c'è poco tempo, i lavori devono essere fatti a prescindere dalla gara, quindi prima si inizia e meglio è. Poi, se il percorso è in ordine e il contorno, che è la festa del vino, già ci sono...i bikers arrivano e se sono pochi quest'anno saranno di più l'anno prossimo.
Spero inoltre che con la collaborazione di tutti i fruitori del parco del po, ossia bikers, runners ed escursionisti, si voglia regalare a tutti un nastro di cielo tra il verde e il fiume, dove organizzare un
bell'evento ogni anno e non una-tantum.
E' ora di darci dentro con le braccia e poi giù foto, video e good-news!