Ma come si fa a valutare quando si può passare a qualcosa di più impegnativo? Io ultimamente mi trovo a fare soltanto giri serali di 30/40km, le uniche salite sono i cavalcavia e al massimo dei tratti di 8-10km in sterrato.
Allenamento per un principiante
- Creatore Discussione Marinante
- Data di inizio
quando vuoi!
se esageri ti vengono le game cotte, poi fame e poi crampi.
quando sei stanco ti fermi un po, quando hai fame mangi. quando ti vengono i crampi è meglio essere già vicino a casa :D
se esageri ti vengono le game cotte, poi fame e poi crampi.
quando sei stanco ti fermi un po, quando hai fame mangi. quando ti vengono i crampi è meglio essere già vicino a casa :D
In sovrappeso se non ci sono evidenti problemi posturali: varismo, valgismo, iperlordosi, .... si può iniziare a correre senza problemi di sorta.
Inizialmente si comincia con 20/30 minuti e dopo i primi cinque minuti fatti a passo veloce, si fanno 1' di corsa e 4' a passo veloce, gli ultimi 5' al passo veloce.
In merito agli eventi traumatici anche la bicicletta ed il nuoto possono creare traumi se fatti male. Discopatie per i ciclisti ed infiammazioni al cingolo scapolo omerale per i nuotatori sono all'ordine del giorno nei centri di medicina dello sport.
Su tutti i libri riguardanti la corsa è riportato l'annoso problema "sovrappeso". Inoltre in ambito universitario c'è qualche lavoro interessante.
La probabilità di infortunarsi in sovrappeso è più alta ma ciò non vuol dire che non bisogna "correre". Esistono mille modi per farlo e ne ho citato uno in precedenza.
Quando persone mi chiedono di prescrivere la "scheda per correre", faccio una serie di domande e valutazioni che in ogni modo possa se pure iniziando con una seduta elementarissima far mettere le scarpe da running al neo-atleta riducendo al minimo ogni rischio di sorta.
...Siamo nati per correre....
http://www.eurosalus.com/alimentazione-sport/born-to-run-nato-per-correre
Eh peccato allora, speravo ci fosse un studio che confuasse o perlomeno addolcisse le amare statistiche... il fatto è che come tutte le attività che provocano microtraumi continui, la corsa, che peraltro adoro, oltre ad un logorio cronico comune a tutti gli sforzi ad alta intensità, causa eventi traumatici acuti che il sovrappeso rende particolarmente probabili: la falcata prima eri sano, la falcata dopo hai un menisco di meno...
Nel ciclismo, nel nuoto, e in tutti gli sport "dolci" non esistono praticamente impatti (logicamente si esclude la mtb "dura"); i problemi nel ciclismo, se sorgono, sono sempre dovuti o a sovraccarico di lavoro e/o a scorretto posizionamento in sella, comunque l'insorgenza non è mai acuta.
Va detto che se sei in centro a una grande città, con poco tempo, la bicicletta non è più consigliabile (ma per altri ovvi motivi), e se proprio in piscina non ci si vuole andare, la corsa può essere un ripego ma da prendere con le dovute precauzioni, a cominciare dalle scarpe! Non è cosa da farsi con leggerezza, può costare caro, molto caro. Però a quel punto personalmente consiglierei spinbike e affini, perchè per perdere peso l'attività fisica serve solo a modificare per quanto possibile il metabolismo basale, ma non è ne necessaria ne sufficiente.
Fondamentale invece è dare una regolata al proprio regime alimentare: chi è in sovrappeso sicuramente non si nutre in maniera corretta, per converso c'è chi è in peso forma eppure non muove un dito...
Quanto all'essere nati, mglio evoluti, per correre (al fondo), non è una novità, ma sugli altopiani del Kenia quante persone in sovrappeso credi di poter trovare? Generalizzare va bene, ma qui è il singolo che chiede consiglio, e non gli si può indicare come modello, almeno per ora, Abebe Bikila
inutile rigirare la frittata, la corsa è uno sport traumatico!
la bici e il nuoto no, sono consigliati addirittura per la riabilitazione!
la bici e il nuoto no, sono consigliati addirittura per la riabilitazione!
fenderpassion61
Biker superioris
- 20/11/10
- 922
- 6
- 0
- 63
- Bike
- BrandX HT-01 Acrocchiata Shimano 2x10 SLX Forcella RShox 120 mm / Druidobike 28" ...Quasi 29"
BED ha perfettamente ragione. Se c'é uno che ha la certezza di sfasciarsi le ginocchia correndo quello é proprio un ciccione.Eh peccato allora, speravo ci fosse un studio che confuasse o perlomeno addolcisse le amare statistiche... il fatto è che come tutte le attività che provocano microtraumi continui, la corsa, che peraltro adoro, oltre ad un logorio cronico comune a tutti gli sforzi ad alta intensità, causa eventi traumatici acuti che il sovrappeso rende particolarmente probabili: la falcata prima eri sano, la falcata dopo hai un menisco di meno...
Nel ciclismo, nel nuoto, e in tutti gli sport "dolci" non esistono praticamente impatti (logicamente si esclude la mtb "dura"); i problemi nel ciclismo, se sorgono, sono sempre dovuti o a sovraccarico di lavoro e/o a scorretto posizionamento in sella, comunque l'insorgenza non è mai acuta.
Va detto che se sei in centro a una grande città, con poco tempo, la bicicletta non è più consigliabile (ma per altri ovvi motivi), e se proprio in piscina non ci si vuole andare, la corsa può essere un ripego ma da prendere con le dovute precauzioni, a cominciare dalle scarpe! Non è cosa da farsi con leggerezza, può costare caro, molto caro. Però a quel punto personalmente consiglierei spinbike e affini, perchè per perdere peso l'attività fisica serve solo a modificare per quanto possibile il metabolismo basale, ma non è ne necessaria ne sufficiente.
Fondamentale invece è dare una regolata al proprio regime alimentare: chi è in sovrappeso sicuramente non si nutre in maniera corretta, per converso c'è chi è in peso forma eppure non muove un dito...
Quanto all'essere nati, mglio evoluti, per correre (al fondo), non è una novità, ma sugli altopiani del Kenia quante persone in sovrappeso credi di poter trovare? Generalizzare va bene, ma qui è il singolo che chiede consiglio, e non gli si può indicare come modello, almeno per ora, Abebe Bikila
Si giusta considerazione che mi sento di ribadire per rafforzarla,aggiungo solo che in sovrappeso conviene non forzare troppo nelle prime salite,parliamo di mtb ovviamente,per chi vuol dimagrire correre
in salita la reputo una cosa fondamentale.
??? tutto tace!!!
Penso che lo sport (qualunque esso sia) debba essere in primis un divertimento, quindi per i primi tempi goditi la bici e lascia stare tabelle di allenamento. Approfitta di Settembre e delle giornate ancora lunghe per fare dei bei giri in totale relax e cerca di avere un'alimentazione corretta, basta poco per ritrovare uno stato di forma decente e buttare giù un po di peso...Appena hai un po' più di allenamento puoi pensare a qualche giro più impegnativo nel weekend (o quando hai tempo, questo lo sai tu).
Vedrai che la "voglia" porta allenamento e l'allenamento porta i risultati.
Ciao!
Vedrai che la "voglia" porta allenamento e l'allenamento porta i risultati.
Ciao!
Tango... se potessi!!! lo farei pure...purtroppo sono inchiodato con il lavoro...quando uno è in ferie c'è qualcuno che lavora perchè quest'ultimo passi delle ottime ferie...ed io sono in quella categoria quindi prima del 15 Settembre non faccio un metro altro che 4/5 ore!!!
Salve a tutti! Mi sono appena iscritto al forum!
Che dire, anche io sono un principiante, ho fatto il primo giro in bici proprio questa mattina: che faticaccia! Non sono proprio un tipo sedentario, almeno 3 volte a settimana faccio una camminata veloce di circa 4km, ho 29 anni, peso 67kg e sono altro 1,75cm.
Penso di seguire a grandi linee lo schema di Luca MTB. Ma che marcia conviene utilizzare mediamente in pianura? (la bici mia ha tre posizioni davanti e 6 posizioni dietro).
Poi, conviene pedalare sempre o fare (come son sempre stato abituato) le classiche 4 pedalate sostenute e lasciare un po' correre la bici, e di nuovo 4 pedalate...?
Infine: come posso evitare di strafare senza utilizzare per il momento un cardio frequenzimetro?
Non mi va per il momento di spendere soldi, ma già stamattina (non avró fatto più di 5km) sembrava stessi scoppiando! :(
Grazie a tutti per le dritte, so che son cose per voi banali, ma da qualche parte devo pur cominciare!
Che dire, anche io sono un principiante, ho fatto il primo giro in bici proprio questa mattina: che faticaccia! Non sono proprio un tipo sedentario, almeno 3 volte a settimana faccio una camminata veloce di circa 4km, ho 29 anni, peso 67kg e sono altro 1,75cm.
Penso di seguire a grandi linee lo schema di Luca MTB. Ma che marcia conviene utilizzare mediamente in pianura? (la bici mia ha tre posizioni davanti e 6 posizioni dietro).
Poi, conviene pedalare sempre o fare (come son sempre stato abituato) le classiche 4 pedalate sostenute e lasciare un po' correre la bici, e di nuovo 4 pedalate...?
Infine: come posso evitare di strafare senza utilizzare per il momento un cardio frequenzimetro?
Non mi va per il momento di spendere soldi, ma già stamattina (non avró fatto più di 5km) sembrava stessi scoppiando! :(
Grazie a tutti per le dritte, so che son cose per voi banali, ma da qualche parte devo pur cominciare!
guarda che volere è potere, non dirmi che non hai 45' da ritagliarti al giorno, che alternati tra sedute aerobiche, di stretching e/o di ginnastica a carico naturale sono più che sufficienti per rimettersi in condizione pro maggiori impegni futuri.
secondo me, per iniziare rapporto centrale davanti e più o meno centrale dietro, poi tra un pò puoi passare al grande davanti ( sempre in pianura )
pedalare alternato ? ma che hai, stai male ? pedala normale, se non riesci più a parlare stai andando fuori soglia, quindi rallenta
poi, ma che soldi devi spendere ? prendi la bici e vai dal dottore di famiglia che salvo ultime novità è ancora gratuito ( cioè già pagato dalle tasse, che non sono le femmine del tasso ), digli che vuoi fare sport ( ciclismo ) e fatti visitare, battiti e pressione, se tutto ok, avanti.
Secondo me più che ricercare il rapporto a tavolino dovresti metterti a pedalare trovando da subito un rapporto che ti permetta di andare agevolmente, poi mano a mano che prendi piede puoi aumentare lo sforzo.
:P
seeeeeeeeeeeeee...
Dopo la visita del dottore di famiglia sei come prima...mai visto uno che visiti i pazienti e se lo fa al massimo può oscultarti con un fonendo alla ricerca di soffi o aritmie.
:D
:P
seeeeeeeeeeeeee...
Dopo la visita del dottore di famiglia sei come prima...mai visto uno che visiti i pazienti e se lo fa al massimo può oscultarti con un fonendo alla ricerca di soffi o aritmie.
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