ero accreditato ed Ho seguito la tappa, abbiamo fatto tutto il tragitto, ha piovuto da massa all'arrivo.
un temporale continuo, tanto tanto vento ed un bel freddo, nel punto dove è caduto Nibali c'erano dei fiumi di acqua.
negli sterrati non ci anno fatto passare, ma mi sono addentrato a piedi per 300 metri al primo, fanghiglia molto liquida, molto sporcante ma, tutto sommato, non impraticabile.
non li ho visti passare negli sterrati ma avendoli seguiti su tutta la tappa, posso dire che tappa è stata tutta durissima da cascina in poi.
viaggiavano alla media di 49,5 orari e sono passati come treni dentro ad una
catena di temporali, tra volterra (la deviazione) e casole ha fatto un temporale cosi intenso che ci siamo fermati e, alla radio, sentivamo che paventavano la neutralizzazione della tappa.
da biker e da ciclista mi mordo la lingua, ma sono costretto ad affermare che gli sterrati hanno influito di sicuro, ma non sono stati soltanto loro a rendere dura la tappa.
mi ripeto nel dire che da massa in poi ha piovuto SEMPRE, da cascina in poi è stato un succedersi di acqua vento e temporali, conditi da asfalto viscido e tanta acqua sulla strada.
importante valutare la pericolosità del percorso in quelle condizioni, tenendo presente che erano su biciclette da corsa e calavano le discese a 60-70 all'ora negli sterrati bagnati e nell'asfalto coperto dall'acqua, hanno rischiato non poco.
all'arrivo fisicamente erano sfiancati.
dopo tanto tempo questi ragazzi hanno fatto onore al ciclismo.
dimenticavo! tanta gente lungo tutta la tappa, qualcuno era sotto la tempesta per vedere gli atleti, mezz'ora prima che passassero e li hanno visti per 10 secondi! dove c'era una casa c'era la gente! che amore per questo sport! meritano anche loro un bacio
a presto!
sola tappa è stata
Evans, arrivato più o meno in volata con Cunego e Vinokurov (nuova maglia rosa).