Il bloccaggio non è totale, un po' di giochino lo fa, è normale
Bloccaggio e precarico, sono due cose che non centrano nulla tra loro
esatto, serve anche per fare tornare su la forcella più o meno velocemente, ad esempio se fai dei gradini, fatto uno hai bisogno che torni subito su altrimenti non hai più escursione per quello dopo e successivi
No, il precarico non fa variare la velocità di riestensione della forcella. Il precarico comprime la molla impedendo la sua completa riestensione, in pratica a forcella tutta estesa la molla risulta già un po' schiacciata. Questo non è un problema perchè la molla ha sempre più corsa della sospensione.
Come spiegato da motobimbo il sistema è fisicamente costituito da un pomello ed una vite: avvitando il pomello la vite si avvita e schiaccia la molla, comprimendola. In altri casi si mettono degli spessori di plastica sopra la molla...
Facciamo un esempio: se precarichi di 10N ed imprimi una forza di 20N, 10 verrano spesi per bilanciare il precarico e solo 10N per schiacciare la molla. Il SAG diminuirà, così come la corsa utilizzata a parità di urto. La forcella insomma si indurisce. Se però applichi solo 5N (o qualsiasi valore inferiore a 10) di sollecitazione, la sospensione non si muove (si dice che ha un certo "carico di stacco").
La velocità di riestensione però dipende solo dalla durezza della molla, o meglio dalla sua costante elastica. Anche precaricando quindi la molla, non è necessario intervenire sul registro di ritorno perchè la costante elastica della molla rimane sempre uguale.
Diverso è invece se per aumentare la durezza della sospensione si usasse una molla più dura o si aumentasse la pressione dell'aria (forcelle ad aria): in tal caso variando la durezza dell'elemento elastico si deve variare la regolazione del ritorno, perchè un elemento elastico più "duro" fa riestendere la forcella più velocemente.