In situazioni simili, anche se mi sale l'assassino...., cerco sempre di non incazzarmi con i dipendenti, perché penso che la responsabilità del disservizio stia, prevalentemente, in capo all'impresa, che lesina sulle assunzioni, facendo lavorare i propri dipendenti sempre sotto organico, con tutte le conseguenze negative che ciò comporta, come, per esempio, giorni di riposo che saltano, o turni di lavoro più lunghi del normale.
Ormai, purtroppo, è una realtà diffusa che interessa molti settori, compresi istituti sanitari, tribunali, etc....
Insomma, se un magazzino è predisposto per gestire, che so, 1000 spedizioni a settimana, è ovvio che se si trova a doverne gestire 4000, i poveri dipendenti schiatteranno dal lavoro e non riusciranno mai a starci dietro.
Ricordo, tempo fa, andai alla sede GLS locale, per una mancata consegna. Quando arrivai negli uffici, il dipendente, molto cortese, mi fece sbirciare nel magazzino, per farmi vedere dove doveva cercare il mio pacco: una montagna enorme di scatole, che pensai mi stesse prendendo in giro.
Se non che, vidi pure un dipendente che stava ravanando in cerca di un altro pacco. Pareva la ricerca dell'ago nel pagliaio.
Comunque, coraggio e buona fortuna!
PS: altro discorso andrebbe fatto per certi corrieri-furgonari, che ti lasciano la roba fuori casa senza nemmeno avvertire, o, ancor peggio, quelli che dicono di esser passati ma non c'era nessuno, quando, magari, ero a casa senza nemmeno andare al cesso, per tenermi pronto ad aprire la porta in caso di scampanellata.
