Grande Ser Pecora! Non ti fai vivo molto spesso, ma quando capita
lasci il segno!
o-o
lasci il segno!
o-o
Cos'era il freeride?
- Creatore Discussione Ser pecora
- Data di inizio
Ser pecora, quanto mi sei mancato!!! MA SCLERARE PIU SPESSO, NOOOO????? Non si può aspettare cosi tanto, belin!!
AHAHAH che sclerata!
Da uno che si chiama Bender .... non ti puoi aspettare altro che pieghi tutto!
Ma la colonna sonora dei Judas??? Sticaxxi se spacca!
Da uno che si chiama Bender .... non ti puoi aspettare altro che pieghi tutto!
Ma la colonna sonora dei Judas??? Sticaxxi se spacca!
Ahia!! questo mi sembra un preciso "j'accuse" nei confronti di Ser Pecora.
Come ti difendi, ovino?
Ahia!! questo mi sembra un preciso "j'accuse" nei confronti di Ser Pecora.
Come ti difendi, ovino?
ma che vuoi jaccusare...se era un topic serio e non la sclerata pecoreccia il lupo marsicano mangiava la pecora, la vendetta dei pavidi dieci anni dopo perculeggia Bender e company dandogli del gecassaro stupido....anche l'asino poté tirare un calcio al leone morente!
Il fatto é che non si capisce nulla di Bender se non si inquadra il contesto e che non ci sarebbe stato l'oggi senza il passato. A quel tempo non esisteva UN BIKEPARK come non esistevano nemmeno i negozi in Italia di roba freeride... le bici...nel 2003 ci trascinavamo le bici che avevamo in montagna tra sassi come televisori e se arrivavi vivo e sano eri bravo, i salti che ho visto al Crankworx qualche settimana fa e che ho calcato personalmente col mio lupesco piedino erano piü lisci del mio culetto rosato...si fanno coi frontini...a quel tempo col frontino facevi veramente tutta la serie di jackass in un'ora sola...sembra che abbia parlato uno in tuta da sci che é appena sceso dalla pistina perfettamente innevata artificialmente che ride degli sciatori di primo novecento
Noi saltavamo quello che trovavamo...ti ricordi che la cosa più abbordabile erano i muri delle cave dismesse? Bender era quello che faceva semplicemente più degli altri quello che si tentava di fare...Si faceva tutto con quello che c'era, si sperimentava, rompeva, saldava...vuoi farti raccontare la storia dello snowboard dai fondisti?
ma che vuoi jaccusare...se era un topic serio e non la sclerata pecoreccia il lupo marsicano mangiava la pecora, la vendetta dei pavidi dieci anni dopo perculeggia Bender e company dandogli del gecassaro stupido....anche l'asino poté tirare un calcio al leone morente!
Il fatto é che non si capisce nulla di Bender se non si inquadra il contesto e che non ci sarebbe stato l'oggi senza il passato. A quel tempo non esisteva UN BIKEPARK come non esistevano nemmeno i negozi in Italia di roba freeride... le bici...nel 2003 ci trascinavamo le bici che avevamo in montagna tra sassi come televisori e se arrivavi vivo e sano eri bravo, i salti che ho visto al Crankworx qualche settimana fa e che ho calcato personalmente col mio lupesco piedino erano piü lisci del mio culetto rosato...si fanno coi frontini...a quel tempo col frontino facevi veramente tutta la serie di jackass in un'ora sola...sembra che abbia parlato uno in tuta da sci che é appena sceso dalla pistina perfettamente innevata artificialmente che ride degli sciatori di primo novecento
eeehhhh prima era tutto meglio.
Giusto per dire, 10 mesi fa
FINALS Red Bull Rampage 2012 - Highest level of Mountain Biking - YouTube
Nostalgia, revival...chiamatelo come preferite, ma quello è stato il momento che ha aperto la mente ai biker nel mondo.
Mentre io pischello insieme ad altri balordi passavo dalle gare xc alla costruzione del primo spot italiano di freeride...Oropa Extreme Bike, gente come Simmons Tippie Schley e Vanderham droppavano gli 8-10 metri con eleganza.Bender implodeva senza stile alcuno, ma ancora oggi mi torna spesso in mente una sua intervista in cui diceva qualcosa del tipo..."people go out and try what I do...and go down to earth...It's natural selection!!"
Bei tempi per me, si costruiva, si raidava e l'ultima cosa che poteva riguardarti era il cronometro.
Mentre io pischello insieme ad altri balordi passavo dalle gare xc alla costruzione del primo spot italiano di freeride...Oropa Extreme Bike, gente come Simmons Tippie Schley e Vanderham droppavano gli 8-10 metri con eleganza.Bender implodeva senza stile alcuno, ma ancora oggi mi torna spesso in mente una sua intervista in cui diceva qualcosa del tipo..."people go out and try what I do...and go down to earth...It's natural selection!!"
Bei tempi per me, si costruiva, si raidava e l'ultima cosa che poteva riguardarti era il cronometro.
Osanno il percorso decennale da Bender a Semeniuk me li son seguiti con una gioia infinita...oggi ho foto da fandefilippico con McCaul, Farclough, semeniuk, Zink...hanno meta o meno dei miei anni e li adoro come Revolva di Cloropilla e il pazzo che andava col monociclo del primo NWD.
Si, Una Redbull come quella di White é forse stata la piú bella di sempre, ma senza Bender e gli apripista dell'epoca il percorso non aveva la partenza
P.s. credo che ormai assistiamo alla differenziazione gia occorsa nello snow tra Freeride e Freestyle...sezione nascitura
a guardarlo sia dieci anni fa che ora mi viene da pensare che questo sara' si' "fuori",ma anche che abbia tanto fegato...
per lui chiudere un gap da 15 metri dopo decine di 'pigne' e cartelle in terra provandolo era come per altri vincere una tappa al tour:magari tu la pensi diversamente ma io stimo e mi e' simpatico molto di piu' lui che per esempio chi ha vinto imbrogliando sette tour,per poi ammettere candidamente che "senza epo non vince niente nessuno"...
per lui chiudere un gap da 15 metri dopo decine di 'pigne' e cartelle in terra provandolo era come per altri vincere una tappa al tour:magari tu la pensi diversamente ma io stimo e mi e' simpatico molto di piu' lui che per esempio chi ha vinto imbrogliando sette tour,per poi ammettere candidamente che "senza epo non vince niente nessuno"...
Yeaahh! mitico Bender e interessante la riflessione del Ser Pecora!...allora son anch' io un free rider: lo faccio "per sport"...
Come ti difendi, ovino?
Ma cosa vuoi difendere?
Le solite tiritere decennali del "vero" freeride e chi osa vince e chi sderra e sderza e respekt e bella li...
Ognuno capisce quel che può...
ps
il titolo non l'ho scelto io...in effetti non mi sembra azzeccato. Però i topic non sono nemmeno solo il titolo...
Ser sclera più spesso,sei un fenomeno della penna!
La parabola del Ser cmq dice,se ho ben capito:
Fallo per passione,senza uno scopo preciso o tra 10-20 anni ti chiederai un bel momento "Ma che cazzo sto facendo?"
Oh,io l'ho intesa così,di Freeride di 10 anni fa a parte il video nn ne mastico.
La parabola del Ser cmq dice,se ho ben capito:
Fallo per passione,senza uno scopo preciso o tra 10-20 anni ti chiederai un bel momento "Ma che cazzo sto facendo?"
Oh,io l'ho intesa così,di Freeride di 10 anni fa a parte il video nn ne mastico.
Il punto non è il FR (per fortuna), ma questo qua sopra scritto da te.
Semplice riflessione sulla vera (?) "sportività".
Che ovviamente non è una critica se oltre alla passione uno ci mette anche uno scopo ben preciso. Visto che pure il raggiungimento di un traguardo (piccolo, medio, grande) fa parte di ogni sport.
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Ma cosa vuoi difendere?
Le solite tiritere decennali del "vero" freeride e chi osa vince e chi sderra e sderza e respekt e bella li...
Ognuno capisce quel che può...
ps
il titolo non l'ho scelto io...in effetti non mi sembra azzeccato. Però i topic non sono nemmeno solo il titolo...
Ma come...dopo il lazzo, il frizzo e il fescennino verso mi lasci col guanto a terra? Pretendo la S sul petto tracciata dalla tua gloriosa penno
