Quoto parola per parola.Non proprio, ad oggi le bici a pedalata assistita sono secondo legge dei velocipedi come le altre (e secondo me ci può stare), quindi o vieti a tutti o nessuno, i distinguo legalmente non hanno validità. Quindi non è una questione di buon senso.
Per conto mio le poche strade percorribili sono:
Non vedo purtroppo altre strade da seguire.
- segnalare i sentieri col metodo piste da sci (verde, blu, rosso, nero)
- fornire un manuale di "buoncostume" a tutti coloro che vanno a noleggiare una bici a ore, in particolare nei luoghi turistici.
- eventualmente proibire il passaggio su alcuni sentieri alle bici ma solo in determinati periodi dell'anno, in modo da tutelare un pò di più i residenti della zona.
- istituire regole precise e ben indicate, con controlli e relative pene, su comportamenti scorretti e pericolosi, indipendentemente ovviamente dal mezzo utilizzato.
- collaborare tutti quanti (sponsorizzando il più possibile questo fatto) biker, e-biker, pedoni e quant'altro al mantenimento della rete sentieristica.
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Aggiungo che, a quanto mi risulta, la totale equiparazione e-bike (a norma) = bici tradizionale è da normativa europea e non italiana, quindi direi proprio non suscettibile di modifiche in tempi brevi, e nemmeno medi.