Mamma mia che sfacchinata a Pescasseroli...ma ne è valsa la pena...
mentre ci recavamo a Passo del Diavolo abbiamo incontrato un cerbiatto sulla strada...( il buon giorno si vede dal mattino)....poi dal passo siamo saliti per un Valle di cui non ricordo il nome, ma all'interno della quale abbiamo incontrado dei guarda Parco che ci hanno detto che quella zona è riserva integrale ed è un punto di avvistamento dell'Orso...fatto sta che mentre pedalavamo abbiamo trovato per terra un corno di cervo...cmq,
finita la valle siamo arrivati all'imbocco della Valle Cervara, che risulta avere uno dei boschi più antichi d'Europa....ed infatti al suo interno lo spettacolo era da fiaba...Alberi mastodontici ricoperti di muschi e licheni......la discesa è stata a dir poco ardita...sentiero sporco, rami e rocce smosse.....alla fine siamo arrivati sul Piano D'Angro, da dove abbiamo imboccato il sentiero in salita che ci ha portato al Monte Vitelle...
la salita è stata una vera impresa...sentiero in parte ricoperto di neve, pendenza non relativa e bici in spalla...per circa 700 metri di dislivello....
alla fine siamo arrivati in vetta ed abbiamo preso uno dei due S.T. del Bike Park...a buon intenditore poche parole....
la fine della giornanta si è conclusa con Pizza e Birra al Centro del Paese.........
alla proxxima........
mentre ci recavamo a Passo del Diavolo abbiamo incontrato un cerbiatto sulla strada...( il buon giorno si vede dal mattino)....poi dal passo siamo saliti per un Valle di cui non ricordo il nome, ma all'interno della quale abbiamo incontrado dei guarda Parco che ci hanno detto che quella zona è riserva integrale ed è un punto di avvistamento dell'Orso...fatto sta che mentre pedalavamo abbiamo trovato per terra un corno di cervo...cmq,
finita la valle siamo arrivati all'imbocco della Valle Cervara, che risulta avere uno dei boschi più antichi d'Europa....ed infatti al suo interno lo spettacolo era da fiaba...Alberi mastodontici ricoperti di muschi e licheni......la discesa è stata a dir poco ardita...sentiero sporco, rami e rocce smosse.....alla fine siamo arrivati sul Piano D'Angro, da dove abbiamo imboccato il sentiero in salita che ci ha portato al Monte Vitelle...
la salita è stata una vera impresa...sentiero in parte ricoperto di neve, pendenza non relativa e bici in spalla...per circa 700 metri di dislivello....
alla fine siamo arrivati in vetta ed abbiamo preso uno dei due S.T. del Bike Park...a buon intenditore poche parole....
la fine della giornanta si è conclusa con Pizza e Birra al Centro del Paese.........
alla proxxima........