ma qui tutti parlano e nessuno che esce.... è vero che chi ha il pane non ha i denti per mangiare.... 

Sul discorso divieti se ne è parlato a profusione.Purtroppo i biker sono quelli presi di mira più spesso dai rompicatso di turno..
Perchè a dispetto dei mezzi ipercostosi siamo considerati come un escursionismo "povero" ... non ci fermiamo a mangiare negli agriturismo, non spendiamo....
Invece i SUVVARI a cui finalmente hanno proibito di parcheggiare a ridosso dell'oasi sono escursionisti da tenere buoni.. così come quelli a cavallo che ,nonostante sia vietato, percorrono i sentieri anche dopo le piogge devastandoli completamente..
Sulla questione dei bikers idioti, ho la mia personale opinione... e li noti subito dal saluto che ti negano ogni volta..
e di sicuro non conoscono queste
Codice di comportamento N.O.R.B.A. (National Off Road Bicycle Association)
Dare la precedenza agli escursionisti a piedi anche perchè la gente giudica la mtb dal vostro comportamento.
Rallentare ed usare cautela nellavvicinare e superare altri escursionisti in bicicletta o persone che fanno trekking in montagna.
Controllare sempre la velocità ed affrontare le curve prevedendo di poter incontrare qualcuno. Landatura deve essere commisurata allesperienza di ciascuno ed al tipo di terreno.
Restare sui percorsi già tracciati, evitare di tagliare per terreni molli: cè il rischi di danneggiare le vegetazione e accentuare lerosione al suolo.
Non lasciare rifiuti. Portare con se i propri e, se possibile, raccogliere quelli abbandonati da altri.
Non spaventare gli animali e dare loro il tempo di spostarsi dalla vostra strada.
Rispettare le proprietà e lasciare i cancelli così come sono stati trovati.
Essere sempre autosufficienti. Meta da raggiungere e velocità media devono essere sempre stabilite in funzione allabilità personale, allequipaggiamento, al terreno, alle condizioni meteorologiche esistenti ed a quelle previste.
Non viaggiare da soli in zone isolate e, se si devono coprire lunghe distanze, comunicare sempre la destinazione ed il programma di viaggio.
Rispettate la filosofia del ciclo escursionismo, tesa al minimo impatto con la natura; limitarsi a scattare fotografie e lasciare impronte leggere, portandosi via solo bei ricordi.
Regole I.M.B.A. (International Mountain-Bicycling Association)
1- Percorrete solo sentieri tracciati ed accessibili
2- Non lasciate tracce
3- Mantenete il controllo della vostra bicicletta
4- Cedete sempre il passo
5- Non disturbate la fauna locale
6- Pianificate le vostre azioni
Ok...ok io il punto 3 lo salto sempre,lo so...

Ma quanti di noi possono dire di conoscere queste semplici regole?Purtroppo non tutti, e l'ho visto anche personalmente.
Mi ci metto anche io, avendo fatto una volta un sentiero vietato... ma fatto sempre nel totale rispetto delle (poche) persone incrociate.
Detto questo, rispettiamo le regole.. comunque sia se ne esce a testa alta.


Sul discorso divieti se ne è parlato a profusione.Purtroppo i biker sono quelli presi di mira più spesso dai rompicatso di turno..
Perchè a dispetto dei mezzi ipercostosi siamo considerati come un escursionismo "povero" ... non ci fermiamo a mangiare negli agriturismo, non spendiamo....
Invece i SUVVARI a cui finalmente hanno proibito di parcheggiare a ridosso dell'oasi sono escursionisti da tenere buoni.. così come quelli a cavallo che ,nonostante sia vietato, percorrono i sentieri anche dopo le piogge devastandoli completamente..
Sulla questione dei bikers idioti, ho la mia personale opinione... e li noti subito dal saluto che ti negano ogni volta..
e di sicuro non conoscono queste
Codice di comportamento N.O.R.B.A. (National Off Road Bicycle Association)
Dare la precedenza agli escursionisti a piedi anche perchè la gente giudica la mtb dal vostro comportamento.
Rallentare ed usare cautela nellavvicinare e superare altri escursionisti in bicicletta o persone che fanno trekking in montagna.
Controllare sempre la velocità ed affrontare le curve prevedendo di poter incontrare qualcuno. Landatura deve essere commisurata allesperienza di ciascuno ed al tipo di terreno.
Restare sui percorsi già tracciati, evitare di tagliare per terreni molli: cè il rischi di danneggiare le vegetazione e accentuare lerosione al suolo.
Non lasciare rifiuti. Portare con se i propri e, se possibile, raccogliere quelli abbandonati da altri.
Non spaventare gli animali e dare loro il tempo di spostarsi dalla vostra strada.
Rispettare le proprietà e lasciare i cancelli così come sono stati trovati.
Essere sempre autosufficienti. Meta da raggiungere e velocità media devono essere sempre stabilite in funzione allabilità personale, allequipaggiamento, al terreno, alle condizioni meteorologiche esistenti ed a quelle previste.
Non viaggiare da soli in zone isolate e, se si devono coprire lunghe distanze, comunicare sempre la destinazione ed il programma di viaggio.
Rispettate la filosofia del ciclo escursionismo, tesa al minimo impatto con la natura; limitarsi a scattare fotografie e lasciare impronte leggere, portandosi via solo bei ricordi.
Regole I.M.B.A. (International Mountain-Bicycling Association)
1- Percorrete solo sentieri tracciati ed accessibili
2- Non lasciate tracce
3- Mantenete il controllo della vostra bicicletta
4- Cedete sempre il passo
5- Non disturbate la fauna locale
6- Pianificate le vostre azioni
Ok...ok io il punto 3 lo salto sempre,lo so...


Ma quanti di noi possono dire di conoscere queste semplici regole?Purtroppo non tutti, e l'ho visto anche personalmente.
Mi ci metto anche io, avendo fatto una volta un sentiero vietato... ma fatto sempre nel totale rispetto delle (poche) persone incrociate.
Detto questo, rispettiamo le regole.. comunque sia se ne esce a testa alta.