ma insomma andate 4 giorni in quello che è il paradiso della montagna e al ritorno come resoconto tutto quello che vedo sono solo 4 cartelli e un furgone ? 
ma andate a piavvela ntel lcul
ma andate a piavvela ntel lcul
OMC DOLOMITICO 2013 - 20.000 Alleghe sopra i Monti Pallidi
- Creatore Discussione tottero
- Data di inizio
7 amici, 4 giorni, 115 km, quasi 5000 metri di dislivello. Questi alcuni dei numeri dell’indimenticabile avventura Dolomitica 2012 by UAM, che ha toccato i gruppi montuosi Catinaccio, Odle e Sciliar, baciata da un meteo praticamente perfetto.
1° Giorno - Dal Catinaccio allo Sciliar: Rif. Preuss, Passo Principe, Passo e lago d’Antermoia, Passo Ciaregole, Val Duron, Alpe di Tires, Rif. Bolzano.
2° Giorno - Dallo Sciliar alle Odle: Prugelweg, malga Seggiola, Laghetti di Fiè, Siusi (Compatsch), Ortisei (Rasciesa), malga Brogles, Rif. Geisler
3° Giorno - Periplo delle Odle: Val di Funes, Rif. Genova, Furcia, malga Medalges, Forcella de la Roa, Rif. Firenze, Col Raiser
4° Giorno - Sulla via del ritorno: pendici Monte Pic, San Giacomo, Ortisei (Mont Seuc), Alpe di Siusi (Floralpina), Val Gardena, Passo Duron, malga Sassopiatto, Rif. Micheluzzi, Val di Fassa.
Cominciamo bene
Narcisi e Vajolet
Andrea on the rocks
Tottero volante
Mario, Sibillini style
Antermoia, il lago
Antermoia, vallata
I cugini di montagna
Terun
Si balla
Dal produttore . . .
. . . al consumatore.
Intergatori
Sul tecnico
Prugelweg sentiero di tronchi
Laghetto di Fiè
Recupero meccanizzato
Intervallo, Dolomitiche
Sassolungo e Sassopiatto
Autovelox
Rododendri & co.
Notte fonda sulle Odle, Spagna - Italia 4-0
Tavolozza
Standing ovation
Trenino delle Odle
Tornante con vista
La roccia tra le rocce
Zig zag
Il riposo della guerriera
Modelli in passerella
In fuga
Muuuuu
Una giornata su tutte?! La terza, con partenza la mattina presto attraverso il fantastico sentiero dei rododendri, colazione coi fiocchi alla malga Gamp, leggera pioggia sulla salita verso il rif. Genova che lascia spazio al sole salendo al Furcia, panorama mozzafiato verso l’incredibile Forcella de la Roa, bella discesa tecnica, rif. Firenze e 2 ore tra idromassaggio panoramico, sauna e chiacchiere rilassanti al Col Raiser.
Una discesa su tutte?! La nr. 6 dal Monte Pic passando per la chiesa di San Giacomo e arrivando fino ad Ortisei. C’è tutto!!! Senza dimenticare però i 1.400 metri della mitica Prugelweg.
Una salita su tutte?! Quella dalla malga Gamp fino al Furcia, varia sia come terreno, panorami e condizioni meteo, con il premio finale di un fantastico colpo d'occhio.
Un panorama tra i tanti?! E’ ardua, quindi un ex aequo tra quello godibile dal Passo d’Antermoia e quello offerto dalla Forcella de la Roa, non a caso i due punti più alti dell’intero giro.
Il miglior rifugio?! Sicuramente il Preuss, nel cuore del Catinaccio sotto le torri del Vajolet, con ospitalità e cucina da ricordare.
Il più bel sentiero?! Il nr. 35 delle Odle, da me soprannominato “dei rododendri”, un autentico giardino sotto spettacolari pareti rocciose.
La flora?! Stelle alpine sui balconi come fossero gerani, rododendri in fiore, clematidi di ogni tipo.
La fauna?! Le marmotte che attraversano il sentiero dopo malga Medalges, i caprioli nel bosco scendendo verso San Giacomo, i cavalli bradi che mi corrono incontro avvertendomi che quello è il loro territorio e ultime ma non meno importanti, le cameriere della malga Tuff con i loro arrapanti vestitini tipici.
Una cosa che non mi è piaciuta?! Spagna Italia 4 -0 in casa della scorbutica crukka.
Un compagno di viaggio da preferire?! Non ci riuscirei, siete stati tutti eccezionali e quello che mi mancherà di più, oltre a quanto dettagliato sopra, sarà proprio l’allegria e l’affiatamento della splendida comitiva. Una ultima parola la voglio spendere comunque per Marioscott, che nonostante gli inconvenienti tecnici e non, ha voluto con determinazione terminare questa mitica impresa.
Olalalaaaaiiiuuuu!!!!!!!
1° Giorno - Dal Catinaccio allo Sciliar: Rif. Preuss, Passo Principe, Passo e lago d’Antermoia, Passo Ciaregole, Val Duron, Alpe di Tires, Rif. Bolzano.
2° Giorno - Dallo Sciliar alle Odle: Prugelweg, malga Seggiola, Laghetti di Fiè, Siusi (Compatsch), Ortisei (Rasciesa), malga Brogles, Rif. Geisler
3° Giorno - Periplo delle Odle: Val di Funes, Rif. Genova, Furcia, malga Medalges, Forcella de la Roa, Rif. Firenze, Col Raiser
4° Giorno - Sulla via del ritorno: pendici Monte Pic, San Giacomo, Ortisei (Mont Seuc), Alpe di Siusi (Floralpina), Val Gardena, Passo Duron, malga Sassopiatto, Rif. Micheluzzi, Val di Fassa.
Cominciamo bene
Narcisi e Vajolet
Andrea on the rocks
Tottero volante
Mario, Sibillini style
Antermoia, il lago
Antermoia, vallata
I cugini di montagna
Terun
Si balla
Dal produttore . . .
. . . al consumatore.
Intergatori
Sul tecnico
Prugelweg sentiero di tronchi
Laghetto di Fiè
Recupero meccanizzato
Intervallo, Dolomitiche
Sassolungo e Sassopiatto
Autovelox
Rododendri & co.
Notte fonda sulle Odle, Spagna - Italia 4-0
Tavolozza
Standing ovation
Trenino delle Odle
Tornante con vista
La roccia tra le rocce
Zig zag
Il riposo della guerriera
Modelli in passerella
In fuga
Muuuuu
Una giornata su tutte?! La terza, con partenza la mattina presto attraverso il fantastico sentiero dei rododendri, colazione coi fiocchi alla malga Gamp, leggera pioggia sulla salita verso il rif. Genova che lascia spazio al sole salendo al Furcia, panorama mozzafiato verso l’incredibile Forcella de la Roa, bella discesa tecnica, rif. Firenze e 2 ore tra idromassaggio panoramico, sauna e chiacchiere rilassanti al Col Raiser.
Una discesa su tutte?! La nr. 6 dal Monte Pic passando per la chiesa di San Giacomo e arrivando fino ad Ortisei. C’è tutto!!! Senza dimenticare però i 1.400 metri della mitica Prugelweg.
Una salita su tutte?! Quella dalla malga Gamp fino al Furcia, varia sia come terreno, panorami e condizioni meteo, con il premio finale di un fantastico colpo d'occhio.
Un panorama tra i tanti?! E’ ardua, quindi un ex aequo tra quello godibile dal Passo d’Antermoia e quello offerto dalla Forcella de la Roa, non a caso i due punti più alti dell’intero giro.
Il miglior rifugio?! Sicuramente il Preuss, nel cuore del Catinaccio sotto le torri del Vajolet, con ospitalità e cucina da ricordare.
Il più bel sentiero?! Il nr. 35 delle Odle, da me soprannominato “dei rododendri”, un autentico giardino sotto spettacolari pareti rocciose.
La flora?! Stelle alpine sui balconi come fossero gerani, rododendri in fiore, clematidi di ogni tipo.
La fauna?! Le marmotte che attraversano il sentiero dopo malga Medalges, i caprioli nel bosco scendendo verso San Giacomo, i cavalli bradi che mi corrono incontro avvertendomi che quello è il loro territorio e ultime ma non meno importanti, le cameriere della malga Tuff con i loro arrapanti vestitini tipici.
Una cosa che non mi è piaciuta?! Spagna Italia 4 -0 in casa della scorbutica crukka.
Un compagno di viaggio da preferire?! Non ci riuscirei, siete stati tutti eccezionali e quello che mi mancherà di più, oltre a quanto dettagliato sopra, sarà proprio l’allegria e l’affiatamento della splendida comitiva. Una ultima parola la voglio spendere comunque per Marioscott, che nonostante gli inconvenienti tecnici e non, ha voluto con determinazione terminare questa mitica impresa.
Olalalaaaaiiiuuuu!!!!!!!
mitico abo
quoto alla grande, il sentiero Adolf Munkel è quel che è piaciuto di più anche a me
grandi tutti!!!
gli uammeri nascono sull'appennino....ma anche in territorio alpino sanno dire la loro!!!
gli uammeri nascono sull'appennino....ma anche in territorio alpino sanno dire la loro!!!
E' lo stesso che bevevano in "Arancia Meccanica"?!?
Muuuuu
Comunque veramente bel giro!!!
...mancavi solo te!grandi tutti!!!
gli uammeri nascono sull'appennino....ma anche in territorio alpino sanno dire la loro!!!
Vacanza indimenticabile!!
Il meritato grazie all'ideatore nonché Tour Operato(tte)r!
Belle foto e bel report...Abo Zu Zu!!!
Il meritato grazie all'ideatore nonché Tour Operato(tte)r!
Belle foto e bel report...Abo Zu Zu!!!
mitico abo
quoto alla grande, il sentiero Adolf Munkel è quel che è piaciuto di più anche a me
AMMè L'ADOLF MINKIEN NUN ME'è PIACIUTO UN GRANCHè!!! A ME M'E' PIACIUTO PIù QUESTO!! Allegati
o-o
porkazzozza regà quanto me state a fà rosikà
però la discesa dal Bolzano, quando l'ho fatta io, tanti anni fà, era parecchio più difficile
però la discesa dal Bolzano, quando l'ho fatta io, tanti anni fà, era parecchio più difficile
grande fede foto da cartolina
bellissimissimissimissime
naturalmente le foto più belle sono quelle dove c'è il vence
bellissimissimissimissime
naturalmente le foto più belle sono quelle dove c'è il vence
Io ne butto là un pò, il resto lo vedete su picasa....
enrosadira
passeggiatina serale sul catinaccio
il mattino ha l'oro in bocca..
sotto il catinaccio d'Antermoia
il regista
holaaaaaa!!!!
passaggino facile facile...
questa traversata m'ha fatto impazzire
salendo verso la forcella della roa
cartolina
tout de sec
enrosadira
passeggiatina serale sul catinaccio
il mattino ha l'oro in bocca..
sotto il catinaccio d'Antermoia
il regista
holaaaaaa!!!!
passaggino facile facile...
questa traversata m'ha fatto impazzire
salendo verso la forcella della roa
cartolina
tout de sec
porkazzozza regà quanto me state a fà rosikà
però la discesa dal Bolzano, quando l'ho fatta io, tanti anni fà, era parecchio più difficile
C H E S P E T T A C O L O!!!!
Un tuffo al cuore rivedere tanti posti familiari......un tuffo ai polmoni a ripensà alla discesa dal Bolzano che mi sono dovuto rifare a piedi in salita perchè m'ero dimenticato lo zaino al rifugio....t'aricordi Stex
?Complimenti a tutti ma con il TOTTERO la percentuale di successo è ormai garantita (scusa passolè non è una presa per il cù :))! Particolari complimenti a Violator e Fede77 azzo quanto siete in forma...che tori!!!
Grazie Abo per il report
salendo verso la forcella della roa
bastaaaaaaaaaaaaaa
abbiate pietà de noi poracci che siamo rimasti a 40 gradi qui........
ps: quella sopra è stupenda!!!!