Non ho capito bene quale pezzo hai fatto o per meglio dire ha fatto la tua ebike con soddisfazione e fatica nonostante l’ebiker sopraCiao ragazzi...non scrivo molto in questa sezione ma oggi penso sia il caso...
Stamattina sono salito con un mio socio (entrambi con ebike) al Sange, facendo la variante che salta l'ultimo tornante e costeggia le mura dell'eremo.
Con soddisfazione e fatica sono riuscito a fare in sella tutto il pezzo, anche l'ultimo.
Appena "scollinato" un portavoce di un gruppo di biker ( bardati da DH) mi chiede gentilmente di non fare più quel sentiero. Io mi volto e cerco il cartello di "sentiero chiuso", non trovandolo gli dico , scusandomi, che non sapevo avessero chiuso il sentiero alle bici. Il soggetto, comunque con modi gentili, mi fa presente che quel sentiero è una discesa e loro la affrontano a velocità sostenute, quindi sarei stato di intralcio e pericolo. Mi è salito il sangue....gli ho detto che sono 25 anni che pedalo in Brianza e non esiste che mi venga limitato l'accesso, in salita, per un motivo simile. Il socio, affianco (ebike munito...forse mai pedalato altre bici prima, quindi senza mentalità da biker sicuro) mi ribadisce quindi che loro scenderanno comunque a 50/60 kmh (si...giù dallo Stelvio) e che saranno problemi miei se verrò centrato...Gli ho risposto che non deve neanche permettersi di scendere senza rispettare chi sale e, per non alimentare una discussione tanto assurda quanto inutile, ce ne siamo andati augurando buon giro.
Purtroppo questo è quanto, gente improvvisata e gasata e che, forse, pensano sia loro la collina.
Questa condotta porta sicuramente alla chiusura dei sentieri alle MTB perchè recano pericolo anche ai passanti a piedi. Se uno di questo forum si identifica nei ragazzi che ho incontrato oggi il mio consiglio è di farsi un bel esame di coscienza...perchè la mentalità di chi va in mtb non puo' essere così ottusa....mi spiace per voi.

A parte dare a Cesare quel che è di Cesare, c’ero anche io stamattina e ho fatto 1-3-2 e dopo una seconda risalita il Casiraghi (Variante). Non credo che esista lì una curva cieca dove se scendi forte puoi tamponare qualcuno.
La questione è comunque più complessa di quanto appaia.
A parte che Mr. Danny Hart dovrebbe intuire che i problemi (di solito) se si centra qualcuno li hanno entrambi ed che ovviamente nessuno può mettere regole a proprio piacimento, è comunque da vedere se sia sempre logico salire dove gli altri scendono.
Quando si intraprende un’azione, bisognerebbe (sottolineo perché nemmeno io lo faccio sempre) pensare una cosa del tipo: “se lo facessero in tanti cosa succederebbe?”... ora mi sta bene che quando si scende ci vuole prudenza per l’eventuale presenza di pedoni o magari di qualche Biker che è caduto o è lento, ma se da un sentiero dove tu scendi dovessi fermarti ottanta volte perché c’è chi sale senza senso un po’ di ti girano.