Seguire le tracce GPS :Navigatore o Smartphone ?

  • Abbiamo scaricato in anteprima l'aggiornamento del Bosch Performance CX Gen 5 che lo porta ad una coppia massima di 100Nm e ad una potenza massima di 750W. Ecco come si comporta nei consumi rispetto alla versione con 85Nm e 600W.
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mascara76

Biker popularis
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nelle ultime uscite ho portato l iphone per seguire le tracce, il mio dubbio è comprare una custodia per lo smartphone da montare sul manubrio e seguire da li le tracce oppure comprarmi un GPS tipo garmin o etrex.
montare l iphone sul manubrio ho paura che con le frequenti vibrazioni si possa rovinare ( starei più sicuro tenerlo nella tasca con la zip sul retro della maglietta
 

checo79

Biker grossissimus
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il gps dedicato è meglio indubbiamente, ma ha un costo ben maggiore di una custodia.
per le vibrazioni io non mi porrei grossi problemi.
 

elgrinta

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nelle ultime uscite ho portato l iphone per seguire le tracce, il mio dubbio è comprare una custodia per lo smartphone da montare sul manubrio e seguire da li le tracce oppure comprarmi un GPS tipo garmin o etrex.
montare l iphone sul manubrio ho paura che con le frequenti vibrazioni si possa rovinare ( starei più sicuro tenerlo nella tasca con la zip sul retro della maglietta

Mah... secondo me lo smartphone può andar bene solo per giri brevi ma se devi star fuori una mattinata o anche di più, rischi di ritrovarti con la batteria scarica; e se hai bisogno di telefonare, per qualunque urgenza, sei nei casini. Secondo me un telefono è bene tenerlo più riguardato anche perchè è più delicato di un gps da escursionismo. Inoltre in mtb ogni tanto si cade(anche in bdc, posso garantirlo! :omertà: )... un gps regge bene(provato ampiamente :omertà: )... uno smartphone invece... mah... ;-)
Un altro consiglio, per esperienza diretta.... :medita: NON tenere MAI roba rigida nella tasca posteriore della maglietta... a caderci sopra ci si fa male e può fare le differenza fra una caduta senza conseguenze e una con una ventina di giorni di prognosi.... ;-) Nelle tasche di dietro ci va benissimo la mantellina che in caso di caduta funziona anche da cuscinetto per eventuali botte alla schiena. Ma niente telefoni, chiavi, attrezzi o qualunque altro oggetto duro.....
 

andy_g

Biker poeticus
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Giant Trance
Potendo un GPS dedicato è molto meglio (precisione, visibilità, robustezza, impermeabilità, durata batterie, facilità d'uso con i guanti). Ha poi spesso funzioni accessorie come la bussola elettronica (seria) e l'altimetro che possono essere utili. Infine in caso di emergenza hai due GPS su cui contare.

Sia l'uno o l'altro, tienilo sul manubrio durante il percorso ma toglilo e mettilo nello zaino quando devi affrontare una bella discesa tecnica (o almeno giralo sotto il manubrio dove difficilmente prende botte)

Se comunque decidi per il telefono, usa un buon software che ti permetta di utilizzare la cartografia anche quando sei offline.
 

valloenduro

Biker novus
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GT FORCE 2019
ciao io in particolare uso lo smartphone come gps solo x tracciare...non per fare dei giri seguendo continuamente. Utilizzo l'app my tracks scaricabile da play store non so se ci sia su apple store, ottima da ogni punto di vista.
Concordo che se lo attacchi al munibrio in discesa e meglio toglierlo e ricontrollare ogni tanto quando si è in dubbio.
 

markxxx79

Biker meravigliosus
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...ho un garmin etrex 30 , impermeabile , antiurto ( quindi cadute , fango acqua non sono un problema...) è con il suo attacco per manubrio fuori dalla custodia ...la precisione nel seguire tracce precaricate , è molto meglio di qualsiasi smartphone , e soprattutto cosa non trascurabile , becca i satelliti ovunque...a differenza del cell , e l'illuminazione è specifica per esterni , quindi anche con sole ecc...vedi benissimo !!!

....e le batterie ( stilo AA ricaricabili ) durano oltre 20 ore sempre accese...e non 2-3 ore come uno smarth con gps sempre acceso


...direi che è la soluzione ideale , il tel deve sempre esserci , mà appunto sempre carico e pronto a telefonare in caso di bisogno !
...romperlo magari dopo una caduta in cui hai bisogno di telefonare , non è bello....

...per chi cerca nuovi percorsi , o vuole seguire tracce di altri utenti caricate , lo consiglio caldamente !

...inoltre fà anche dà ottimo ciclocomputer molto accurato 1
 

SoLow

Biker urlandum
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Ho utilizzato uno smartphone collegato ad una batteria esterna da 12000Ma, lo smartphone era sul manubrio con un supporto comprato su ebay e non si è mosso di un millimetro.
L unica pecca era la scarsa luminosità del telefono amplificato anche dal fatto che il supporto aveva una copertura impermeabile di plastica quindi creava riflessi ma posso dire che mi sono trovato molto bene, poca spesa tanta resa!
 

Bepop

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...ho un garmin etrex 30 , impermeabile , antiurto ( quindi cadute , fango acqua non sono un problema...) è con il suo attacco per manubrio fuori dalla custodia ...la precisione nel seguire tracce precaricate , è molto meglio di qualsiasi smartphone , e soprattutto cosa non trascurabile , becca i satelliti ovunque...a differenza del cell , e l'illuminazione è specifica per esterni , quindi anche con sole ecc...vedi benissimo !!!

....e le batterie ( stilo AA ricaricabili ) durano oltre 20 ore sempre accese...e non 2-3 ore come uno smarth con gps sempre acceso


...direi che è la soluzione ideale , il tel deve sempre esserci , mà appunto sempre carico e pronto a telefonare in caso di bisogno !
...romperlo magari dopo una caduta in cui hai bisogno di telefonare , non è bello....

...per chi cerca nuovi percorsi , o vuole seguire tracce di altri utenti caricate , lo consiglio caldamente !

...inoltre fà anche dà ottimo ciclocomputer molto accurato 1

e per le cadute non si muove dal supporto... confermo che i satelliti non si perdono mai..:i-want-t:
 

Somis

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Santa Cruz Bronson 2 CC, Ghost ASX 7500, Trek 4700
Sia l'uno o l'altro, tienilo sul manubrio durante il percorso ma toglilo e mettilo nello zaino quando devi affrontare una bella discesa tecnica (o almeno giralo sotto il manubrio dove difficilmente prende botte)

Ottimo consiglio. Scorsa settimana sono caduto e la staffa del Garmin 810 si è spezzata. Il GPS non si è fatto nulla, se avessi avuto uno smartphone non ne sarei così sicuro. Se mi fossi fatto male e nella caduta si fosse rotto anche lo smartphone chiedere aiuto sarebbe stato un bel problema.
Ne ho approfittato per utilizzare l'attacco con gli elastici che tiene il GPS più protetto al posto della staffa che lo fa sporgere dal manubrio.
 

elgrinta

Biker extra
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Io ho una classica borsa a manubrio piccola della Topeak, da cicloturismo, e il cell lo metto lì insieme a documenti, chiavi, barrette e soldi, cioè quello che devo tenere a portata di mano. Comodità immensa ma se devo fare percorsi davvero da mountain bike, tipo sentiero tecnico, uso lo zainetto della kamelback perchè la borsa sul tecnico può dar noia. La borsa a manubrio comunque va bene anche per percorsi sterrati tipo cross-country, non tecnici. Mai avuto problemi usandola su sterrati tranquilli. Di sicuro ho smesso di portar roba nelle tasche della maglietta...
 

checo79

Biker grossissimus
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:spetteguless: Il Cross country è disciplina olimpica, non è sinonimo di "non tecnico" ne tantomeno di "passeggiata".

macchè xc è passeggiata della domenica al parco, max un argine per molti enduristi tosti.
poi scopri che magari tizio che fa xc fa percorsi piu tecnici e li fa piu velocemente dell' endurista di turno, ma quello è un altro discorso :smile:
 

elgrinta

Biker extra
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:spetteguless: Il Cross country è disciplina olimpica, non è sinonimo di "non tecnico" ne tantomeno di "passeggiata".

Non intendevo certo questo e conosco benissimo il significato di percorso cross country inteso in senso sportivo. Era chiaramente una semplificazione per dare l'idea di percorso scorrevole e generalmente poco tecnico se riferito ad altre discipline della mtb. D'altronde, anche volendo parlare di disciplina in senso strettamente sportivo, è evidente a tutti che un percorso cross-country è molto diverso da un percorso down-hill ed è altrettanto evidente che negli ultimi anni questo gap tra le discipline è andato aumentando facendo diventare i percorsi Cross country mediamente sempre più scorrevoli rispetto al passato e rispetto alle discipline di tipo discesistico. In pratica se una borsa a manubrio su un percorso cross country(non in una gara, mi sembrava chiaro...) è possibile portarla, la cosa diventa più ardua se vuoi farlo in un percorso down-hill.... Il senso era questo ...

p.s.: poi ci saranno certamente le eccezioni e nello specifico ci possono essere percorsi cross-country decisamente tecnici e percorsi down-hill completamente scorrevoli, ma in queste discussioni non si ragiona per eccezioni...
 

markxxx79

Biker meravigliosus
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un frontino e un fullino
....mà ! sinceramente , quello che vedo spesso è l'esatto contrario , piste di downhill che diventano sempre più flow e veloci , tantè che spesso si vedono affrontare anche ad alto livello con bike dà enduro modificate , e percorsi di cross country sempre più con ostacoli tipo rock garden , o passaggi in zone rocciose e piene di radici/ostacoli o ripidoni improvvisi di ogni tipo !
 

elgrinta

Biker extra
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X-caliber 9 - 2019
....mà ! sinceramente , quello che vedo spesso è l'esatto contrario , piste di downhill che diventano sempre più flow e veloci , tantè che spesso si vedono affrontare anche ad alto livello con bike dà enduro modificate , e percorsi di cross country sempre più con ostacoli tipo rock garden , o passaggi in zone rocciose e piene di radici/ostacoli o ripidoni improvvisi di ogni tipo !

Vero... in certi casi è così. Ma mediamente un percorso cross country è disegnato con una predominanza di tratti scorrevoli/battuti e qualche breve tratto tipo rock garden o più tecnico... Alle ultime Olimpiadi di Londra, se la memoria non mi inganna, era proprio così... circuito molto scorrevole a tratti tipo ciclocross...
Comunque qui si parlava d'altro e, ripeto, il mio era solo un esempio per sintetizzare un concetto che era "Quando i percorsi sono scorrevoli, una borsa a manubrio non dà noia... sul tecnico può dar noia... se un percorso è prevalentemente scorrevole(come un XC) la borsa non dà noia... se un percorso è molto tecnico, meglio non tenerla.... " (eccezioni escluse)

... La prossima volta scrivo "strada bianca" o "semplice sterrata" così non ci sono "contestazioni"... :medita: ... ;-)
 

markxxx79

Biker meravigliosus
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Vero... in certi casi è così. Ma mediamente un percorso cross country è disegnato con una predominanza di tratti scorrevoli/battuti e qualche breve tratto tipo rock garden o più tecnico... Alle ultime Olimpiadi di Londra, se la memoria non mi inganna, era proprio così... circuito molto scorrevole a tratti tipo ciclocross...
Comunque qui si parlava d'altro e, ripeto, il mio era solo un esempio per sintetizzare un concetto... La prossima volta scrivo "strada bianca" o "semplice sterrata" così non ci sono "contestazioni"... :medita: ...

....non era certo una contestazione , solo una constatazione ...

...io sono uno di quelli che sulla bike , non ci vorrebbe vedere niente appeso , e infatti manco ho la borraccia o la borsa sottosella , tutto nello zaino !
...solo il gps stà diventando indispensabile negli ultimi anni , quando stufo dei soliti percorsi , mi sposto anche di molto in macchina , e su percorsi dispersi e sconosciuti , meglio sapere dove andare...

...per questo , dico la mia sulla mia esperienza , ho usato smartphone ecc...per molto tempo , ma la qualità , precisione e soprattutto l'affidabilità di durata e presa di segnale di un gps nativo specifico per outdoor ( quindi impermeabile e antiurto 9 , è avanti anni luce dà quella che dà un cell .

...per chi decide di intraprendere questa strada ( cercare zone nuove , andare su percorsi spesso non segnalati ecc....) credo che prendersi un prodotto specifico , sia la soluzione migliore e più sensata !

...anche perchè visto le dimensioni che stanno adottando i nuovi cell , frà un pò si rischia di avere delle televisioni avvolte in custodia appese ai manubri !
 

Classifica giornaliera dislivello positivo