Io sono un po' allergico alle
guide... pensavo di farmi bastare il gpx e il giornaliero impianti... sbaglio?
Guarda è tutto ben segnalato, secondo me si fa tranquillamente anche senza .gpx ma con un GPS non puoi sbagliare, il senso della guida però non è orientarsi sul tracciato principale quanto semmai aiutare a godersi al meglio il giro.
Intanto una guida valuta subito il livello tecnico del gruppo e può adattare il percorso, che ha infinite varianti, in primis per evitare qualche tratto più ostico, ad esempio la parte iniziale di Infinity al Pordoi, un bel singletrack scassato, oppure la discesa dal Bec De Roces che ha un paio di ripidi su radici che potrebbero mettere in difficoltà un neofita. Oppure se ha a che fare con gente più esperta potrebbe proporre qualche variante "croccante" tipo Freeride Ciampinoi, o una Fassa And Furious. A volte le guide conoscono anche "secret trails" non segnalati, sanno orientarsi tra divieti e limitazioni, a volte ci sono tracciati che puoi fare solo con guida, come era fino all'anno scorso la splendida Titans di Alba di Canazei.
Altro bonus della guida è che conosce a menadito locali e rifugi, sanno dove fermarsi, magari facendo deviazioni, e dove è meglio proseguire per evitare sonore inchi@ppettate, io con guida locale ho mangiato come un drago con meno di 10 euro. Appena fuori Cortina.
Per finire le guide sono anche ottimi riders, girare con loro fa sempre imparare qualcosa. E se c'è un problema sanno esattamente cosa fare e chi contattare, per dire spaccare la spalla di un pneumatico o il forcellino del cambio a metà giro può essere la fine della giornata, pianificata e sognata per settimane. Oppure può bastare una telefonata all'amico che ha un
noleggio in paese e risolvere in 15 minuti.
Costa, ma per me vale la pena, fermo restando che si può benissimo fare tutto da soli anche con esperienza minima.