Ci sono anche molti fortissimi che si allenano col powermeter, credo non abbia molto senso una gara a quanti forti che non hanno usato il misuratore siano esistiti, ce ne sono stati e ce ne saranno sicuramente. Il punto è un'altro però, la rivoluzione del misuratore di potenza è la precisione dell'allenamento, l'ottimizzazione dello sforzo e la ripetibilità del risultato. Questo è ciò che lo rende un metodo moderno, e infatti è stato una rivoluzione. Per un forte che si allena a sensazione ce ne sono altri 100 che si stanno deallenando, sovrallenando, o allenandosi in modo non del tutto congruo ai propri obiettivi, allenandosi con i watt non ci si sbaglia, o meglio, i margini d'errore e di interpretazione vengono ridotti drasticamente e a patto di una programmazione sensata i risultati sono certamente ottimizzati.