segue...
quando e' chiuso, l'olio non attaversa il pistone.
Quando comprimiamo l'ammo, lo stelo spinge in pistone verso il basso ma dato che l'olio non lo puo' attraversare, la pressione si scarica tutta sul cilndro d'olio sottostante ... il quale preme sul pistone mobile che, avendo dall'altra parte azoto, si muove di qualche mm.
Questi sono i mm di affondamento che vedi quando l'ammo e' chisuo.
Ovviamente la mia e' una semplificazione.
Una parte di "cedimento" da chiuso, puo' dipendere da eventuale aria presente nella camera con l'olio.
Anzi, e' probabile che sia quest'aria a determinare il diverso cedimento da chiuso, notato da diversi utilizzatori.
quando e' chiuso, l'olio non attaversa il pistone.
Quando comprimiamo l'ammo, lo stelo spinge in pistone verso il basso ma dato che l'olio non lo puo' attraversare, la pressione si scarica tutta sul cilndro d'olio sottostante ... il quale preme sul pistone mobile che, avendo dall'altra parte azoto, si muove di qualche mm.
Questi sono i mm di affondamento che vedi quando l'ammo e' chisuo.
Ovviamente la mia e' una semplificazione.
Una parte di "cedimento" da chiuso, puo' dipendere da eventuale aria presente nella camera con l'olio.
Anzi, e' probabile che sia quest'aria a determinare il diverso cedimento da chiuso, notato da diversi utilizzatori.