Grazie, vi farò sapere in caso il gregge decida di andare laHola, io la ho fatta 2-3 volte e secondo me ne vale sempre la pena. Alcuni commenti in ordine sparso:
1. Secondo me è più S3 con qualche passaggio S2 e pure qualcuno S4. I'm particolare io non ho mai fatto un passaggio di una ventina di metri verso la fine, esposto a sinistra, su roccette in contropendenza con un po' di smosso sulla destra, ma io giro spesso da solo e se mi rebalto li devono mandare gli alpini a cercarmi.
2. Se siete muscolari io salirei da Rovereto-Noriglio-Moietto piuttosto che dalle altre varianti, anche parcheggiando a Volano verso l arrivo. Con le emtb invece si soffre di meno la cementata che sale da Volano
3. Buon giro e facci sapere come è andata
Punt [...] uscite xc-am zona rovereto 3, ......?!? - 2016
- Creatore Discussione scratera
- Data di inizio
...se poi vieni da Bolzano consiglio di farti tutto il Finonchio dalla cima. Tasi line bella ma come detto sopra non semplicissima in alcuni passaggi.
Forse più panoramica la discesa su Potrich e poi Valgrande (la trovi qualche post più su). Altrimenti, sempre come detto in precedenza, c'è il 103 che ti fa divertire più o meno secondo i gradi di difficoltà che chiedi.
Forse più panoramica la discesa su Potrich e poi Valgrande (la trovi qualche post più su). Altrimenti, sempre come detto in precedenza, c'è il 103 che ti fa divertire più o meno secondo i gradi di difficoltà che chiedi.
Oggi giro un po' più per gli amanti del genere XC
, piccola rivisitazione del giro delle malghe partendo da San Valentino
www.komoot.it
Niente di eccezionale ma sempre una pedalata piacevole, interessante secondo me il pezzo da malga acque nere al Cerbiolo con un po' di salita tecnica, anche se su alcuni passaggi va spinta (sconsiglio di farlo nelle giornate di sole a maggio quando si riempita di escursioni della domenica), per il resto tutto facile e piacevole, solo il fango a reso qualche punto un po' più duro da pedalare.
PS: Domani deaffaticamento in e-bike probabilmente sugli amati sentieri del Zugna
, piccola rivisitazione del giro delle malghe partendo da San ValentinoGiro in MTB | giro in MTB | komoot
Alessio Zanoni ha completato un'attività con komoot! Distanza: 32,7 km | Durata: 05:36 h
www.komoot.it
PS: Domani deaffaticamento in e-bike probabilmente sugli amati sentieri del Zugna
Allegati
Bel giro, potrei proprio prendere spunto tra qualche tempo.
Anche io sabato pomeriggio pensavo di fare un primo giro post infortunio sullo zugna, parto da Mori nel primo pomeriggio e vedo come va la situazione. Se qualcuno vuole fare defaticamento accompagnato un mezzo disabile volentieri
Anche io sabato pomeriggio pensavo di fare un primo giro post infortunio sullo zugna, parto da Mori nel primo pomeriggio e vedo come va la situazione. Se qualcuno vuole fare defaticamento accompagnato un mezzo disabile volentieri
Se vuoi ci si trova, però non offenderti ma salgo in e-bike anche perché mi godo di più la discesaBel giro, potrei proprio prendere spunto tra qualche tempo.
Anche io sabato pomeriggio pensavo di fare un primo giro post infortunio sullo zugna, parto da Mori nel primo pomeriggio e vedo come va la situazione. Se qualcuno vuole fare defaticamento accompagnato un mezzo disabile volentieri
Ah per me non ci sono problemi ebike o meno, avviso solo che salirò molto, ma molto, lentamente.
Verso le 14.00 conto di essere all'attacco della sterrata che sale da Marco,
Verso le 14.00 conto di essere all'attacco della sterrata che sale da Marco,
Contavo di partire prima, fino a dove volevi arrivare?Ma se mai una piccola risalita me la faccio
Grazie dell'info, alla fine siamo andati in Venosta a fare Holy Hansen il quale,.purtroppo, é stato tutto spianato ed ora é un trail interamente flow. Prossimamente andrò sicuramente a fare qualche giro sul Finonchio, in caso vi scrivo
Idealmente volevo salire fino al curva stella sopra albaredo, poi che io ci arrivi è tutto un altro discorso.
Io prima tra na cosa e l'altra faccio fatica, in caso vai sereno che sarà per n'altra volta. Se quando risali vedi uno che arranca con una canyon spectral coi freni oro sono io
Va bè no problem, Io sarò la un po' prima, faccio un paio di sentieri e poi risaliamo assieme tranquilliIdealmente volevo salire fino al curva stella sopra albaredo, poi che io ci arrivi è tutto un altro discorso.
Io prima tra na cosa e l'altra faccio fatica, in caso vai sereno che sarà per n'altra volta. Se quando risali vedi uno che arranca con una canyon spectral coi freni oro sono io
Io sono il barbone con l'integrale legato allo zaino e la maglia rossa
Perfetto, allora ci vediamo dopoVa bè no problem, Io sarò la un po' prima, faccio un paio di sentieri e poi risaliamo assieme tranquilli
Io sono il barbone con l'integrale legato allo zaino e la maglia rossa
Allora?! Vi siete beccati? Il ginocchio funziona bene?Perfetto, allora ci vediamo dopo
Pure io ieri in Zugna, ma al mattino presto. Mi son fatto un Vallone proibito da malga Tof... sempre bello cazzuto e ogni tanto oltre le mie capacità
Tof e Vallone
Guarda la mia attività su Strava: https://strava.app.link/n62AJkr6TSb
Buongiorno a tutti.
Ieri ci siamo trovati primo pomeriggio, nel complesso un bel giro, saliti fino al curva stella e poi giù per i soliti, settore tecnico.
Ginocchio molto bene, finalmente inizia a rispondere in maniera decente, un po' di affaticamento oggi ma niente di che.
Peccato essere caduto come un tonno a 50m dalla fine della discesa ed essermi lussato un dito con conseguente fine pomeriggio al PS di Roveteto
Per fortuna niente di che, dito medio rimesso in sede dall ortopedico, qualche giorno di pausa e niente paura
Grazie ad @ale1105zano che mi ha pure allungato a casa col furgone d ordinanza
Buongiorno a tutti.
Ieri ci siamo trovati primo pomeriggio, nel complesso un bel giro, saliti fino al curva stella e poi giù per i soliti, settore tecnico.
Ginocchio molto bene, finalmente inizia a rispondere in maniera decente, un po' di affaticamento oggi ma niente di che.
Peccato essere caduto come un tonno a 50m dalla fine della discesa ed essermi lussato un dito con conseguente fine pomeriggio al PS di Roveteto
Per fortuna niente di che, dito medio rimesso in sede dall ortopedico, qualche giorno di pausa e niente paura
Grazie ad @ale1105zano che mi ha pure allungato a casa col furgone d ordinanza
Cazzo che sfiga oh, dopo tutti i sentieri fatti anche ad un buon ritmo...conseguente fine pomeriggio al PS di Roveteto
Per fortuna niente di che, dito medio rimesso in sede dall ortopedico, qualche giorno di pausa e niente paura
Son curioso di provarlo adesso, proprio ieri Stefano mi ha chiesto se l'ho mai fattoPure io ieri in Zugna, ma al mattino presto. Mi son fatto un Vallone proibito da malga Tof... sempre bello cazzuto e ogni tanto oltre le mie capacità
Già, io mi sono sempre fatto fermare dal cartello di divieto... Ma prima o poi lo farò, se chiudo l abbonamento con l ortopedia
Ieri mi son spostato sul Pasubio!
Salita verso il rifugio Lancia, con calma dalla Ca Bianca, su verso Giazzera fino ad arrivare al pian del Keserle.
Poi ultimo pezzo di salita fino al rifugio. E' vero che son partito presto ma non ho incontrato anima viva, tolto un camoscio e una lepre.
Ora l'idea era di proseguire per il Testo ma la neve c'è e non so quanto mi lascerà passare.
All'inizio sembra poca e "attraversabile" ma presto mi ritrovo sprofondare fino al ginocchio con la bici sulla schiena.
A gran fatica arrivo alla bocchetta delle Corde. Non ci ho mai messo così tanto dal rifugio
E vista la poca gente mi godo il bel traverso che arriva alla bocchetta dei Foxi. SPLENDIDO!
Ora breve discesa fino a malga zocchi e poi su di nuovo per arrivare allo Spil.
Il problema è che devo aver battuto il cerchio posteriore da qualche parte, mi ritrovo con la gomma posteriore sgonfia, con un buco proprio vicino al cerchio.
Allora mi fermo al Menderle e sotto un solo quasi estivo mi metto ad armeggiare e con un vermicello risolvo provvisoriamente la situazione.
Meglio, così, anche perchè mi aspetta una discesa bella succosa! Dapprima mi porta a malga Buse.
E poi da Monticello giù verso Pozzacchio. Credo sia una delle discese che amo di più in quella zona. Certo ho battezzato le pastiglie nuove montate la settimana scorsa
Il bello è arrivare a Rovereto praticamente tutto su sentieri, fino all'ultimo che costeggia i laghetti del Leno.
Lancia - Corde - Spil - Pozzacchio
Salita verso il rifugio Lancia, con calma dalla Ca Bianca, su verso Giazzera fino ad arrivare al pian del Keserle.
Poi ultimo pezzo di salita fino al rifugio. E' vero che son partito presto ma non ho incontrato anima viva, tolto un camoscio e una lepre.
Ora l'idea era di proseguire per il Testo ma la neve c'è e non so quanto mi lascerà passare.
All'inizio sembra poca e "attraversabile" ma presto mi ritrovo sprofondare fino al ginocchio con la bici sulla schiena.
A gran fatica arrivo alla bocchetta delle Corde. Non ci ho mai messo così tanto dal rifugio
E vista la poca gente mi godo il bel traverso che arriva alla bocchetta dei Foxi. SPLENDIDO!
Ora breve discesa fino a malga zocchi e poi su di nuovo per arrivare allo Spil.
Il problema è che devo aver battuto il cerchio posteriore da qualche parte, mi ritrovo con la gomma posteriore sgonfia, con un buco proprio vicino al cerchio.
Allora mi fermo al Menderle e sotto un solo quasi estivo mi metto ad armeggiare e con un vermicello risolvo provvisoriamente la situazione.
Meglio, così, anche perchè mi aspetta una discesa bella succosa! Dapprima mi porta a malga Buse.
E poi da Monticello giù verso Pozzacchio. Credo sia una delle discese che amo di più in quella zona. Certo ho battezzato le pastiglie nuove montate la settimana scorsa
Il bello è arrivare a Rovereto praticamente tutto su sentieri, fino all'ultimo che costeggia i laghetti del Leno.
Lancia - Corde - Spil - Pozzacchio
Gran bel giro, ieri ero in zona anche io, a piedi col ginocchio in test.
Partito dall Alpe Pozza ho fatto Rifugio Lancia, Cima Col Santo, Prati dell'Alba.
Sulla Sella dei Colsanti ho sorpreso un piccolo branco di camosci e un paio di marmotte
Vedi l'allegato IMG_20250501_150804.jpg
C'è ancora moltissima neve verso i denti italiano/austriaco, e probabilmente ne farà ancora
Partito dall Alpe Pozza ho fatto Rifugio Lancia, Cima Col Santo, Prati dell'Alba.
Sulla Sella dei Colsanti ho sorpreso un piccolo branco di camosci e un paio di marmotte
Vedi l'allegato IMG_20250501_150804.jpg
C'è ancora moltissima neve verso i denti italiano/austriaco, e probabilmente ne farà ancora
Figata di giro questo, io invece ieri giro a piedi, conto però di riuscire a fare un giro in bici oggi pomeriggioIeri mi son spostato sul Pasubio!
Salita verso il rifugio Lancia, con calma dalla Ca Bianca, su verso Giazzera fino ad arrivare al pian del Keserle.
Vedi l'allegato 685760
Poi ultimo pezzo di salita fino al rifugio. E' vero che son partito presto ma non ho incontrato anima viva, tolto un camoscio e una lepre.
Vedi l'allegato 685761
Ora l'idea era di proseguire per il Testo ma la neve c'è e non so quanto mi lascerà passare.
Vedi l'allegato 685762
All'inizio sembra poca e "attraversabile" ma presto mi ritrovo sprofondare fino al ginocchio con la bici sulla schiena.
A gran fatica arrivo alla bocchetta delle Corde. Non ci ho mai messo così tanto dal rifugio
E vista la poca gente mi godo il bel traverso che arriva alla bocchetta dei Foxi. SPLENDIDO!
Vedi l'allegato 685763
Ora breve discesa fino a malga zocchi e poi su di nuovo per arrivare allo Spil.
Il problema è che devo aver battuto il cerchio posteriore da qualche parte, mi ritrovo con la gomma posteriore sgonfia, con un buco proprio vicino al cerchio.
Allora mi fermo al Menderle e sotto un solo quasi estivo mi metto ad armeggiare e con un vermicello risolvo provvisoriamente la situazione.
Meglio, così, anche perchè mi aspetta una discesa bella succosa! Dapprima mi porta a malga Buse.
Vedi l'allegato 685764
E poi da Monticello giù verso Pozzacchio. Credo sia una delle discese che amo di più in quella zona. Certo ho battezzato le pastiglie nuove montate la settimana scorsa
Il bello è arrivare a Rovereto praticamente tutto su sentieri, fino all'ultimo che costeggia i laghetti del Leno.
Vedi l'allegato 685765
Lancia - Corde - Spil - Pozzacchio
Ultima modifica:
Ieri ultimo giro prima del brutto tempo 
Come suggerito da Paolo ho aspettato una settimana di sole prima di andare a provare il 118 che scende dalla Zugna verso Matassone.
Salita classica fino al rifigio, che sebbene su asfalto mi piace sempre con bei panorami, alternanza di sole e ombra e una pendenza mai esagerata. Con molta calma, alcune pause con foto, in poco meno di tre orette si arriva al rifugio.
Dopo una gustosa fetta di strudel vado a cercare l'imbocco del 118 (o senter del Fil) che porta giù a Matassone. Ci sono un po' di alberi abbattuti ma appena ci si affaccia sulla Vallarsa tutto diventa ben visibile e la vista ne guadagna.
Nella prima parte Komoot gli assegna S4 come difficoltà. Effettivamente faccio fatica e smonto spesso (ma ricordiamolo, io sono scarso). Sentiero stretto, ripido, tante rocce. Ma il problema è l'esposizione che, anche se mitigata dai tanti mughi ai lati, non mi fa scendere a "cuor leggero". Poi si entra nel bosco e la storia cambia, la difficoltà si abbassa e in poco tempo si arriva a Matassone.
Breve trasferimento fino Albaredo e giù dalla val Zibia per arrivare dalle parti dell'Ossario. Che dire, giorni di lavoro intenso per i freni
Zugna - 118 - val Zibia
Come suggerito da Paolo ho aspettato una settimana di sole prima di andare a provare il 118 che scende dalla Zugna verso Matassone.
Salita classica fino al rifigio, che sebbene su asfalto mi piace sempre con bei panorami, alternanza di sole e ombra e una pendenza mai esagerata. Con molta calma, alcune pause con foto, in poco meno di tre orette si arriva al rifugio.
Dopo una gustosa fetta di strudel vado a cercare l'imbocco del 118 (o senter del Fil) che porta giù a Matassone. Ci sono un po' di alberi abbattuti ma appena ci si affaccia sulla Vallarsa tutto diventa ben visibile e la vista ne guadagna.
Nella prima parte Komoot gli assegna S4 come difficoltà. Effettivamente faccio fatica e smonto spesso (ma ricordiamolo, io sono scarso). Sentiero stretto, ripido, tante rocce. Ma il problema è l'esposizione che, anche se mitigata dai tanti mughi ai lati, non mi fa scendere a "cuor leggero". Poi si entra nel bosco e la storia cambia, la difficoltà si abbassa e in poco tempo si arriva a Matassone.
Breve trasferimento fino Albaredo e giù dalla val Zibia per arrivare dalle parti dell'Ossario. Che dire, giorni di lavoro intenso per i freni
Zugna - 118 - val Zibia