Sempre bei giri da cui prender spuntoIeri ultimo giro prima del brutto tempo
Come suggerito da Paolo ho aspettato una settimana di sole prima di andare a provare il 118 che scende dalla Zugna verso Matassone.
Salita classica fino al rifigio, che sebbene su asfalto mi piace sempre con bei panorami, alternanza di sole e ombra e una pendenza mai esagerata. Con molta calma, alcune pause con foto, in poco meno di tre orette si arriva al rifugio.
Vedi l'allegato 686100
Dopo una gustosa fetta di strudel vado a cercare l'imbocco del 118 (o senter del Fil) che porta giù a Matassone. Ci sono un po' di alberi abbattuti ma appena ci si affaccia sulla Vallarsa tutto diventa ben visibile e la vista ne guadagna.
Vedi l'allegato 686102 Vedi l'allegato 686101
Nella prima parte Komoot gli assegna S4 come difficoltà. Effettivamente faccio fatica e smonto spesso (ma ricordiamolo, io sono scarso). Sentiero stretto, ripido, tante rocce. Ma il problema è l'esposizione che, anche se mitigata dai tanti mughi ai lati, non mi fa scendere a "cuor leggero". Poi si entra nel bosco e la storia cambia, la difficoltà si abbassa e in poco tempo si arriva a Matassone.
Breve trasferimento fino Albaredo e giù dalla val Zibia per arrivare dalle parti dell'Ossario. Che dire, giorni di lavoro intenso per i freni
Zugna - 118 - val Zibia

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