Mamma mia.. mi allontano un paio di giorni e trovo due pagine piene di nuovi post da leggere e a cui rispondere!!

Vediamo che cosa riesco a fare.. e a rispondere a tutti.. riguardo la mia esperienza sulla Via Francigena!
Partiamo dal discorso
Credenziale: io l'ho richiesta direttamente all'ufficio di Fidenza via posta; ho compilato il modulo senza segnare le date esatte.. ma solo il periodo.. ho chiamato per sapere di che cosa c'era bisogno.. e ho spedito tutto. Nel giro di poco poco tempo mi è arrivata la Credenziale.. ed ero eccitato al massimo: da lì a poco sarei partito!! WOWOW!!!
Riguardo l'
ospitalità di un Pellegrino con/senza credenziale.. beh.. come ho letto ci sono un sacco di chiavi di pensiero. Ma è successo.. come mi è stato raccontato da un Don che mette a disposizione una casa proprio per i pellegrini.. che arrivassero persone NON pellegrine e che hanno chiesto a questo Don soldi per continuare il Cammino. Paese dopo stessa storia. Paese dopo stessa storia. Chi ci ospita parla fra di loro.. e ondevitare problemi o altre cose di qualsiasi natura.. alcuni chiedono la Credenziale. Ripeto.. ognuno ha la sua veduta.. ma fidatevi.. anche per noi pellegrini.. avere poi la Credenziale con 37 timbri (come nel mio caso) di paesi che hai attraversato per raggiungere la città eterna.. è incredibilmente MERAVIGLIOSO!!!
Riguardo chi ha dubbi su dove partire.. come farla.. quanti chilometri.. io vi dico solamente una cosa: non vivetela come un "giro d'Italia".. "devo arrivare per forza"! Godetevi la magia dei luoghi che attraversate.. godetevi la gioia di un sorriso quando arrivate alla vostra meta.. non fermatevi 5 minuti a chiacchierare con chi vi offre un bicchiere di vino, fermatevi 10-15-30 minuti.. non correte.. ma
vivete questa Via!!!
Per chi cerca le
tracce GPS.. ecco qui il sito:
http://www.francigenalibrari.beniculturali.it/news1.html[url]http://www.francigenalibrari.beniculturali.it/news1.html[/URL] Io mi ci sono trovato alla Grande.. e sono correttissime!!!
Per chi me l'ha chiesto.. ho utilizzato l'
iPhone 3GS con l'app
Motionx GPS.. mai scelta u più azzeccata!!! Qui il sito..
http://gps.motionx.com/iphone/overview/[url]http://gps.motionx.com/iphone/overview/[/URL]
Riguardo la
batteria.. ho comprato per l'occasione un kit composto da batteria aggiuntiva e il supporto per MTB/moto impermeabile da questo sito:
http://www.soeasygps.com/[url]http://www.soeasygps.com/[/URL]
OTTIMO!!!
Credo per ora di aver scritto tutto.. se qualcuno ha bisogno.. sapete come e dove trovarmi!!
Da parte mia non posso che ringraziarti per le info!
Quanto al discorso sul da dove partire, quanto metterci eccetera, le mie domande erano dettate dal fatto di avere (purtroppo) un periodo di tempo molto limitato.
Due anni fa e l'anno scorso abbiamo vissuto i nostri due Cammini esattamente come hai sottolineato anche tu.
Massima flessibilità, dialogo con le persone, sorrisi reciproci, istinto.
Come ho scritto spesso sul topic del Cammino, se non avessimo avuto questo approccio, gioielli come Fromista o Samos non li avremmo mai veramente "vissuti".
L'importante è il viaggio non dove si va, è una regola imprescindibile del mio senso del viaggiare in bici.
L'arrivo è sempre fine: magari un sollievo, magari lacrime di gioia e di orgoglio per avercela fatta, però è sempre un'ultima pagina di un libro che poi si chiude.
Non dimenticherò mai la sera del nostro arrivo a Santiago due anni fa: dopo cena tornammo in albergo (l'avevo prenotato dall'Italia).
La prima sensazione (per entrambi) fu quella di voler scappare.
Tutta quella comodità, quell'avere tutto a portata di mano, tutto quel non doversi più guadagnare le cose, ci sembrava "di troppo".
A duecento metri da noi c'era l'albergue dei pellegrini e il Monte Do Gozo brulicava di gente.
Erano pochi metri ma il flusso si era interrotto, non eravamo più parte della fiumana di gente, eravamo tornati al quotidiano.
Per entrambi la sensazione fu davvero stordente.
Ricordo che prima di dormire sfogliai a lungo la guida, rivivendo le tappe.
Posso dire senza vergogna che in paio di occasioni mi è sfuggita una lacrima di nostalgia.
Succederà lo stesso a Roma?
Non lo so, non mi pongo il problema e non me lo do come obiettivo.
Non sarà più il Cammino, sarà la Via ma sarà un'altra pagina di vita.
E non vedo l'ora di viverla.