Ancora non ho le foto, ma intanto ho, in sequenza:
a) montato l'invisiframe (qualche bollicina è rimasta ma io su queste cose non sono perfezionista; ci vuole occhio e pazienza, l'amico che mi ha aiutato l'aveva già montato una volta e dunque andava lesto; non esagerate con acqua e sapone, altrimenti è tutto più lungo);
b) prima uscita con i flat, che ho abbandonato un paio di mesi fa, un po' straniante, in effetti, ora: ottime sensazioni in sella, grande "comodità"; rispetto alla Nomad 3 C, meno intuitiva, soprattutto sulle curve più strette (ma su fondo polverosissimo e scivoloso); inoltre, il fatto di avere la mano a mezzo servizio mi blocca abbastanza psicologicamente; grande sicurezza su scassato e salti, ma dà l'aria di non perdonare proprio tutto tutto;
c) uscita mattutina, con salita abbastanza ripida e tecnica; certo, va spinta su, anche per via del 32, ma non si pedala affatto male e chiaramente sulle asperità il guadagno è netto; su sentierino tecnico e tornantini, una volta preso il ritmo anche sulla frequenza di pedalata, sono andato su liscio; in discesa per un superscassato, grandissima fluidità e progressività, si galleggia senza problemi, ti viene da metter le
ruote in posti strani... (già rinnovata con ricca boccata in terra, mi si è chiuso lo sterzo su una curva dove il fondo è diventato sabbioso e mi ha ingoiato la ruota - sennò avrei fatto il record sul tratto...


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Ora tra un paio di giorni vediamo che succede a Livigno. Vi aggiorno, sempre se non mi sbriciolo....