Oggi sono uscito solo con quella maglietta, senza intimo e un antipioggia leggero, visto che quella maglietta fa passare troppa aria, beh devo dire che è andata decisamente meglio, stavo caldo e non ho sudato eccessivamente, ha fatto anche 4 gocce di pioggia e sono rimasto asciuttissimo.
Parliamo di cose extra personali, quindi lungi da me dirti che ho ragione io. Pero io non consiglierei mai la maglia a pelle, e antipioggia sopra.
L'assetto base e' intimo tecnico (quello di stagione) e maglia tecnica (di stagione), antipioggia a se e quando piove, quando smette lo cavi via.
L'assetto base ha il suo perche' . Serve uno strato che sottragga l'umidita' dalla pelle, e la ceda allo strato successivo, che la cede all'ambiente circostante. Se lo strato non fosse doppio la cessione sarebbe troppo rapida e avresti freddo.
Se la somma dei due strati ti fa sentire freddo, devi appesantirne almeno uno. Se hai caldo, viceversa, alleggerisci.
Ma non eliminerei del tutto uno strato, e peggio che mai non fodererei tutto in plastica. Ovvio, eliminando il flusso d'aria, limiti la dispersione di calore, ma azzerando la traspirazione fai la sauna. Se il giro e' breve passi, ma se fai un giro lungo e impegnativo non ti bastano 3
camelbak;)
Qualcuno infila un terzo strato, tipo pile, sotto alla giacca piu' pesante, ma parliamo di temperature prossime o inferiori allo zero. Tolti i tre mesi freddi dell'anno con i due strati ne salti fuori sempre.
Io ho tre tipi di intimo, e tre tipi di maglia/giacca sopra, che danno 5 gradazioni di caldo/freddo con le quali sono sempre sopravvissuto. Tutto deca, per non rovinarsi, sopratutto con le versioni pesanti e invernali.
