Ho lavorato per un po di tempo in un azienda che produce articoli sportivi in fibra di carbonio conto terzi. poi, causa studio, ho dovuto abbandonare. con un mio amico abbiamo messo su un piccolo laboratorio in garage ed abbiamo sviluppato una tecnologia che ci permette di raggiungere praticamente qualsiasi pressione, ma in generale nn superiamo i 10 bar per problemi di deformazione degli stampi (in autoclave, nella ditta in cui lavoravo prima, c'erano 4 autoclavi ed al massimo si raggiungevano i 7 bar: le autoclavi avevano il collaudo per 8 bar al massimo, quindi oltre nn si poteva salire cn la pressione). ho dovuto poi costruire un piccolo forno per completare il ciclo di polimerizzazione della resina (ciclo di
cura e post-cura). se si ha una buona manualità nn è difficile realizzare i modelli e gli stampi....il problema è trovare una soluzione (economica) per mandare in pressione il carbonio facendo a meno dell'autoclave. altro problema: costo della materia prima. per risparmiare un po noi acquistiamo la fibra in rotoli (da 30 o 50 metri) e direttamente i fusti interi di resina.
se siete interessati posto qualche foto della realizzazione degli stampi.
per quanto riguarda la resistenza, io son due hanni che uso il manubrio in dh, e dopo cadute urti salti, è ancora intero. in realtà il mio è ultrallegerito...pesa circa 200 grammi...con la stratifica standard pesa circa 280 grammi. poi comunque si ha il vantaggio, con la fibra di carbonio, di poter variare la stratifica per ogni componente che si realizza.
time out
alla prossima puntata