Biker vegetariano

  • Cominciano a vedersi in giro le prime bici con il nuovo motore Bosch SX, la drive unit per le ebike leggere del marchio tedesco. Dopo la Canyon Neuron ON Fly è la volta della Mondraker Dune. Andiamo a vedere nel dettaglio le differenze fra il CX full power e l’SX, quanto quest’ultimo sia potente e quale autonomia offre con la sua batteria standard di 420WH.
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chelito

Biker popularis
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Comba Oscura
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..essere vegano per me,che non sono nessuno,ma un semplice omino di mezza età,significa prima di tutto sentirmi un pò più a posto nei confronti di chi non ha nulla da mangiare,con gli animali,con l'ambiente e infine con me,ritrovando la vitalità,negata da un'alimentazione che oggigiorno,per ragioni di marketing,è orientata più sul piacere che sulla necessità.
Il piacere di nutrirsi con cose semplici,innocenti,senza spargimenti di sangue,senza prigionieri,rappresenta per me una delle piccole lotte quotidiane contro un sistema che ci tratta come gli stessi animali (e i loro prodotti..) che vogliono somministrarci come cibo.
Consiglio a tutti la visione su You Tube,del film "Earthlings" https://www.youtube.com/watch?v=vYvMG6INkec
Con tutta l'umiltà che posso.
Chelito.
 

sandroS3

Biker ciceronis
10/11/06
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Treviso
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Ma a parte il muco, il digiuno, e tutte le cose che per te, e la filosofia che hai sposato girano attorno alla sua eliminazione.
Perché partire senza acqua per un giro di 100 km con 36 gradi? È una conquista? Una prova con sé stessi? O il semplice fatto di prevedere di non avere sete?

Lo dico senza polemica, il prevedere di non avere sete e bisogno d'acqua lo trovo un azzardo comportamentale, anche solo per il fatto di avere possibilità di rinfrescarsi la testa dal sole cocente, bagnare il collo, sciacquare la bocca, lavarsi le mani, o un piccolo taglietto di una ferita.
Per non parlare poi, di avere improvvisamente bisogno di dare acqua al nostro corpo. Come può capitare di andare in crisi di fame. Meglio avere con sé tutto il necessario per un piccolo ristoro, di liquidi, ed energetico. Considerando che è buona regola bere prima dello stimolo della sete e alimentarsi prima dello stimolo della fame.
Soprattuto se si è mangiato la pizza la sera prima :) Io di mio bevo come un cammello :D

Semplicemente perché non ha sete...
Se dovesse avere bisogno di acqua per qualsiasi altro motivo, presumo non sia così sprovveduto da andare a pedalare senza prima essersi informato dove trovare acqua/ristori/aiuti per qualsiasi necessità.
Io molte volte vado via senza acqua. Quando la porto via, la maggior parte delle volte torno a casa con la borraccia piena. Se la uso, raramente è per bere...
 

Baich

Biker marathonensis
7/1/13
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Ma a parte il muco, il digiuno, e tutte le cose che per te, e la filosofia che hai sposato girano attorno alla sua eliminazione.
Perché partire senza acqua per un giro di 100 km con 36 gradi? È una conquista? Una prova con sé stessi? O il semplice fatto di prevedere di non avere sete?

Lo dico senza polemica, il prevedere di non avere sete e bisogno d'acqua lo trovo un azzardo comportamentale, anche solo per il fatto di avere possibilità di rinfrescarsi la testa dal sole cocente, bagnare il collo, sciacquare la bocca, lavarsi le mani, o un piccolo taglietto di una ferita.
Per non parlare poi, di avere improvvisamente bisogno di dare acqua al nostro corpo. Come può capitare di andare in crisi di fame. Meglio avere con sé tutto il necessario per un piccolo ristoro, di liquidi, ed energetico. Considerando che è buona regola bere prima dello stimolo della sete e alimentarsi prima dello stimolo della fame.
Soprattuto se si è mangiato la pizza la sera prima :) Io di mio bevo come un cammello :D

Certo, infatti non ho detto che gli altri lo debbano fare...Anzi, chi mangia come mangia la maggior parte della popolazione è meglio che si porti abbondanti scorte di acqua in giornate particolarmente calde... ma se si portasse dietro due mele avrebbero acqua organicata e cibo a disposizione anche per i morsi della fame...

Io ci sono arrivato perchè ho fatto un percorso, che in modo graduale e naturale visto che mi nutro di frutta mi ha portato a non avere più la sete o i morsi della fame che potevo avere quando ero un onnivoro come tutti...

Non è una sfida è semplicemente come funziona ora il mio organismo...

E non prevedo proprio nulla... faccio ciò che sento e che so...
Funziona meglio di prima...

Io non voglio ripetermi all'infinito, ma nel mio percorso dopo lo studio di tanta teoria e di confronti con altri che hanno avuto l'esperienza prima di me, ho messo in pratica, e quindi parlo a titolo personale di quello che ho sperimentato, non parlo tanto perchè ho fede a priori in una teoria piuttosto che in un' altra...


PS: non date per scontato che il percorso sia tutto rose e fiori, il corpo si deve prima depurare, non è una cosa che decidi da oggi a domani
 

salgado25

Biker serius
29/5/14
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Semplicemente perché non ha sete...
Se dovesse avere bisogno di acqua per qualsiasi altro motivo, presumo non sia così sprovveduto da andare a pedalare senza prima essersi informato dove trovare acqua/ristori/aiuti per qualsiasi necessità.
Io molte volte vado via senza acqua. Quando la porto via, la maggior parte delle volte torno a casa con la borraccia piena. Se la uso, raramente è per bere...

In un forum di mtb mi pareva giusto ricordare che in un'uscita di 100 km con 36 gradi all'ombra, sia importante portare acqua. Per berla, ma non solo.
Poi fate voi.

Penso debbano uscire da queste pagine indicazioni per chi fa ciclismo, anche per il neofita. Non tutto e il contrario di tutto

La mia era una domanda ovviamente retorica: il nostro amico beve quasi nulla, lo sa, e sta bene così, (non lo metto in dubbio) ma non mi sembra un motivo valido per non portarsi un borraccina da 550. Come norma generale di prudenza, (mi sembra giusto ricordarlo in queste pagine)visto la temperatura elevata, e visto che se non la finisci quando torni dai da bere ai fiori del giardino.
 

Baich

Biker marathonensis
7/1/13
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mi aveva semplicemente infastidito l'uso , a mio modo di vedere dispregiativo, del termine credenze di massa...
un dibattito non può essere un dibattito se un partecipante si sente proprietario della verità assoluta...
Una persona può credere di stare meglio con una dieta vegana, come io posso credere di star meglio con una dieta onnivora... non mi sembra giusto dire che le sue sono idee da credenze di massa...

la verità starebbe solo in anni di "cavie" che seguono le varie diete, strettamente sotto controllo medico, secondo me...

Scusa se i termini usati ti hanno infastidito... Non erano stati usati con quello scopo...:celopiùg:
 

salgado25

Biker serius
29/5/14
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Certo, infatti non ho detto che gli altri lo debbano fare...Anzi, chi mangia come mangia la maggior parte della popolazione è meglio che si porti abbondanti scorte di acqua in giornate particolarmente calde... ma se si portasse dietro due mele avrebbero acqua organicata e cibo a disposizione anche per i morsi della fame...

Io ci sono arrivato perchè ho fatto un percorso, che in modo graduale e naturale visto che mi nutro di frutta mi ha portato a non avere più la sete o i morsi della fame che potevo avere quando ero un onnivoro come tutti...

Non è una sfida è semplicemente come funziona ora il mio organismo...

E non prevedo proprio nulla... faccio ciò che sento e che so...
Funziona meglio di prima...

Io non voglio ripetermi all'infinito, ma nel mio percorso dopo lo studio di tanta teoria e di confronti con altri che hanno avuto l'esperienza prima di me, ho messo in pratica, e quindi parlo a titolo personale di quello che ho sperimentato, non parlo tanto perchè ho fede a priori in una teoria piuttosto che in un altra...


PS: non date per scontato che il percorso sia tutto rose e fiori, il corpo si deve prima depurare, non è una cosa che decidi da oggi a domani

Giusta precisazione :)
Cmq le mele le mangio anche io. In 100 km che di solito faccio con la bdc ci vogliono anche loro, ma anche ben altro. Poi ovviamente dipende molti il ritmo e dislivello. 2 mele le mangio volentieri. Ma non bastano. Almeno a me
Sono 4 ore di bici, dove consumo almeno 2.400-2.600 calorie.
 

sembola

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una nera e l'altra pure
Come ha felicemente sintetizzato qualcuno, basta con gli spot pubblicitari.

O parlare delle leggi di Keplero come di "una rappresentazione".
 
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sembola

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una nera e l'altra pure
Con questa, abbandono definitivamente la discussione
Fai tu. Io so solo che ho già chiesto almeno due-tre volte di finirla con la propaganda e con i toni antiscientisti.
Se vi stanno bene questi paletti, bene. Se non vi vanno bene, il web è grande e sicuramente troverete luoghi di "vedute più aperte".
 
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nemox

Biker velocissimus
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Del resto neanche d'estate bevo... (tranne a volte gli estratti di frutta viva fatti in tempo reale con estrattore).

Mi nutro di frutta e non ho più esigenze d'acqua, che, anzi, anche provandoci, la trovo pesante...

Oh, ma a diventare fruttariani almeno la voglia di f...a rimane?:maremmac: No perchè se non è così io ci penso due volte prima di fare il passo...:loll:

Sto scherzando naturalmente e anzi, pur tappandomi spesso il naso, continuo a seguire con interesse le varie teorie, male che vada ci guadagnerò un po un apertura mentale o-o
 
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Velocity

Biker immensus
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Allora io vi spiego come la vedo io: va bene il crudismo ma anche il "cottismo". Se devo fare sport (Bici, corsa o pesi) faccio colazione un po' piu sostanziosa (frutta yogurt soia fiocchi di aveva integrali e una fetta di pane di riso integrale con composta di frutta) A mezzogiorno 80 grammi di pasta integrale (no grano ma altro) e verdura cotta o cruda....Poi mi faccio il mio allenamento che in parte viene svolto al mattino (sessione indoor) e al pom bici (max 70km a volte 80). La sera generalmente pochi carbo e tanta verdura e un po' di proteine (uova o feta/ simili). Se non mi alleno riduco le porzioni ma praticamente mangio sempre cosi.Fuori pasto (attacchi di fame) li gestisco con frutta secca (mandorle noci) e frutta fresca (di stagione max un frutto) e cioccolato fondente (una tavoletta a settimana). Saltuariamente sgarro con una pizza (in un anno l'avro' mangiata 4 volte) o cibo greco ( due/tre volte e no carne). Bevo acqua e vino con moderazione, saltuariamente centrifughe di verdura/frutta...Integrazione con multivitaminico in pillole e proteine in polvere di albume (un barattolo da 750 grammi mi dura qualche mese che assumo a cicli. Cosi facendo sto abbastanza bene nonostante i 50 anni alle porte.L'unico problema che non riesco a risolvere e' la lentezza a sciogliere la gamba e rompere il fiato.A volte ci metto piu di un ora ad ingranare, poi potrei andare avanti fino a sera.....
 

chelito

Biker popularis
17/6/14
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Comba Oscura
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Per me sarebbe stupido denigrare e accusare.
Per 45 anni ho mangiato,bevuto,fumato e sbevazzato di tutto.(rock'n'roll!!!!...aahahahah!!!!!):rock-it::-?
Sono cresciuto in campagna;ogni anno si macellavano due maiali,avevamo polli,conigli,pecore,capre e altri animali che,con le colture del nostro grande orto e frutteto,rappresentavano il nostro cibo...eravamo quasi completamente autonomi.
Devo dire però,che a differenza di alimentazione (quando correvo in mtb ero onnivoro..) mi trovo molto meglio ora che ho eliminato uova,latte,carne,miele e formaggi.
Ho più resistenza e mi sento molto più calmo e lucido...non penso sia solo una combinazione!
 

chelito

Biker popularis
17/6/14
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Comba Oscura
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Allora io vi spiego come la vedo io: va bene il crudismo ma anche il "cottismo". Se devo fare sport (Bici, corsa o pesi) faccio colazione un po' piu sostanziosa (frutta yogurt soia fiocchi di aveva integrali e una fetta di pane di riso integrale con composta di frutta) A mezzogiorno 80 grammi di pasta integrale (no grano ma altro) e verdura cotta o cruda....Poi mi faccio il mio allenamento che in parte viene svolto al mattino (sessione indoor) e al pom bici (max 70km a volte 80). La sera generalmente pochi carbo e tanta verdura e un po' di proteine (uova o feta/ simili). Se non mi alleno riduco le porzioni ma praticamente mangio sempre cosi.Fuori pasto (attacchi di fame) li gestisco con frutta secca (mandorle noci) e frutta fresca (di stagione max un frutto) e cioccolato fondente (una tavoletta a settimana). Saltuariamente sgarro con una pizza (in un anno l'avro' mangiata 4 volte) o cibo greco ( due/tre volte e no carne). Bevo acqua e vino con moderazione, saltuariamente centrifughe di verdura/frutta...Integrazione con multivitaminico in pillole e proteine in polvere di albume (un barattolo da 750 grammi mi dura qualche mese che assumo a cicli. Cosi facendo sto abbastanza bene nonostante i 50 anni alle porte.L'unico problema che non riesco a risolvere e' la lentezza a sciogliere la gamba e rompere il fiato.A volte ci metto piu di un ora ad ingranare, poi potrei andare avanti fino a sera.....

Penso sia l'età;ho 52 anni e mi trovo nella tua stessa condizione...siamo dei diesel!!!.....see.....magari!!:smile:
 

nemox

Biker velocissimus
28/10/06
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Padova
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Mi sento di riportare qui la postfazione del libro di cui ho parlato qualche post indietro, perchè trovo che sia di una sintesi spietata che ha molto a che fare con gli aspetti più profondi dell'argomento centrale di questa discussione, che molti tentano beatamente di far passare per inutili o inconsistenti.

Settantamila anni fa l'homo sapiens era ancora un animale insignificante che si faceva i fatti suoi in un angolo dell'Africa. Nei successivi millenni si trasformò inel signore dell'intero pianeta e nel terrore dell'ecosistema. Oggi è sul punto di diventare un dio, pronto ad acquisire non solo l'eterna giovinezza ma anche le capacità divine di creare e distruggere.
Sfortunatamente il regime dei sapiens sulla terra ha prodotto fino a questo momento ben poco di cui possiamo essere fieri. Siamo diventati i signori della terra che ci sta attorno, abbiamo incrementato la produzione alimentare, costruito città, fondato imperi e creato reti commerciali assai diffuse. Ma abbiamo forse diminuito tutte le sofferenze del mondo? In molti casi i massicci incrementi della potenza umana non hanno necessariamente migliorato il benessere dei singoli sapiens, causando anzi di solito un'immensa sofferenza ad altri animali.
Negli ultimi decenni per lo meno abbiamo compiuto qualche vero progresso per quanto riguarda la condizione umana, con la riduzione delle carestie, epidemie e guerre. Tuttavia la situazione degli altri animali sta deteriorandosi più rapidamente di quanto sia mai avvenuto prima, e il miglioramento di condizione della massa dell'umanità è troppo recente e fragile perchè sia sicuro.
Inoltre, nonostante le cose sorprendenti che gli umani sono capaci di fare, restiamo incerti sui nostri obiettivi e sembriamo scontenti come sempre. Siamo passati dalle canoe alle galee, dalle navi a vapore agli shuttle spaziali, ma nessuno sa dove stiamo andando. Siamo più potenti di quanto siamo mai stati, ma non sappiamo che cosa fare con tutto questo potere.
Peggio di tutto, gli umani sembrano più irresponsabili che mai. Siamo dei che si sono fatti da sé, a tenerci compagnia abbiamo solo le leggi della fisica, e non dobbiamo rendere conto a nessuno. Di conseguenza stiamo portando la distruzione fra i nostri compagni animali e sull'ecosistema circostante, in cerca quasi solo del nostro conforto e divertimento, senza peraltro essere mai soddisfatti.
Può esserci qualcosa di più pericoloso di una massa di dei insoddisfatti e irresponsabili che non sanno neppure quello che vogliono?
 
Stato
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