Che vergogna!!!

[panzer division]

dimenticavo una cosa nel mio intervento sopra: occhio alla costruzione dei salti.
la legge prevede delle regole ben precise per la movimentazione della terra.
altra cosa: se qualcuno si fa male sui salti sono problemi.... e tanti.
tempo addietro una ragazza è purtroppo morta atterrando male da un salto che non si aspettava di trovare sul tracciato di prova di una gara xc (non faceva parte della "cricca" dei costruttori)....
segnalate sempre tutto bene, e quando ve ne andate sbarrate i salti (un mio amico, nel parketto dietro casa che ha costruito sulla collina fa sempre cosi), fettucciateli, bloccateli...insomm uno non ci può passare per caso ma deve proprio volere togliendo i blocchi. non so se serve a livello legale....ma almeno si tutela la salute altrui

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[polfava]

Grazie panzer, ne terremo presente, anche se i saltini sono ben visibili e bassi, e quelli alti hanno la passerellina per scenderli...si una cosa sarebbe evidenziarli sempre tutti, adesso vediamo perchè se li toglieranno...non ci sarà bisogno..

 

[panzer division]

prego. spero proprio che tutto si risolva per il meglio.
se avete voglia , postate un paio di foto di quanto avete costruito!

 

[rickydhi]

http://www.facebook.com/video/video.php?v=1705048759670

 

[rickydhi]

http://www.facebook.com/video/video.php?v=1719933408846

 

[rickydhi]

 

[tettabeta]

Al Mottarone è successo di peggio.
Dei ragazzi hanno chiesto permessi a tutti i possibili enti di fare un tracciato nel bosco con passerelle, salti e curve con appoggi a patto che usassero solo il legno del bosco.
I ragazzi hanno fatto il percorso e tutti felici e contenti, strano ma vero anche la forestale.
C'è stato il cambio di direttore della forestale...ha ritenuto indispensabile fare il controllo alle piste. Hanno trovato una tapparella sulla pista e hanno fatto SMANTELLARE tutto piu PROCESSO PENALE ai costruttori delle piste con MULTA DI EURO 2500.

CHE PAESE DI MERDA! (scusate la volgarità ma è veramente uno schifo)

Questa non l'ho mai sentita.
Sicuro di non confonderti con quanto successo in Valcuvia (DH7) ?

Comunque.

1) Quando si costruiscono salti in terreni altrui sono sempre razzi potenzialmente amari

2) Quando poi si contruisce dentro a un parco regionale, i problemi decuplicano

3) Siete legalmente molto, ma molto in torto. Non avete permessi, non avete fatto alcuna comunicazione all'ente parco, ne avete fatto richieste agli enti interessati.

4) Pregate che nessuno si faccia male. Se un vostro amico porta un amico ..imbranato, la sciagura (civile e/o penale) e' in agguato.

5) Cercate qui sul forum "DH7" e contattate i ragazzi che han preso la batosta prima di voi, magari ne esce qualcosa di buono per voi.

6) IMHO dovreste correre al catasto, trovare i proprietari dei fondi e fare uno straccio di scrittura privata/convenzione.

7) Non partite sempre col presupposto che questo e' un paese fecale, ci sono (rari) esempi di persone di buona volonta'. Provate a confrontarvi con le autorita', e se avete dietro una societa' sportiva le cose potrebbero essere piu' facili.

Auguri di cuore,
(o )Beta

 

[ZioTeddy]

ma basterebbe in svizzera casso!! ti muovi di 2 Km e cambia il mondo

No... lì ti fanno un culo tanto se non regolarizi il tutto. Mi spiace se vi siete sbattutti per fare un percorso (bello o brutto che sia) che secondo voi non rompeva le palle a nessuno, ma tra chiedere una autorizzazione e fare di sana pianta taluni lavori oltremodo in un Parco, scusami la franchezza ma è stata una stupidagine.
L'ho detto in altri topic e quì lo ribadisco.... sarebbe meglio manutentare i percorsi che già ci sono e che sono segnalati, che costruirne (oltremodo abusivamente!) degli altri....

 

[ale-b]

Parlo da costruttore della pista (almeno una parte, quella con cui poi è iniziato tutto).
Lo avevamo messo in conto che sarebbe arrivato questo momento, perchè, essendo all'interno di un parco, bisogna rispettare delle regole che nell'esatto momento in cui abbiamo piantato il primo paletto avevamo già infranto.
Ora queste regole possono piacere o meno, ma ci sono e ci sono quelli che hanno autorità per farle rispettare. L'idea iniziale era quella di tracciare una pista che non incrociasse alcun sentiero (e nel primo pezzo è così), con sponde e salti non visibili se non dalla pista stessa.
Poi ci siamo fatti prendere la mano e il road gap è stato a mio avviso la classica goccia che ha fatto traboccare il vaso.
Ora ci sono solo due strade: la prima è di smettere di girare su quella linea e ritornare sui sentieri utilizzati anche dagli escursionisti o dai bikers in salita; cosa che io non farò per sicurezza mia e degli altri.
La seconda consiste nel togliere le strutture più evidenti (il road gap l'ho chiuso io e due soci), mantenere quel sentiero (perchè ormai quello non si può eliminare) e aggiungere un altro pezzo (cosa che stiamo già facendo) in una zona lontana dal traffico pedonale (sempre rispettando il bosco come abbiamo fatto finora).
Tra l'altro, aggiungo che voci fondate parlano della possibilità di dedicare in maniera permanente tre tracciati (Monte Olimpino, Materna e Ponte Chiasso) alle sole bici, in discesa; nei prossimi mesi questo accordo tra Spina Verde e GS BAradello dovrebbe andare in porto, speriamo.

 

[Nick Dh]

Questa non l'ho mai sentita.
Sicuro di non confonderti con quanto successo in Valcuvia (DH7) ?

Comunque.

1) Quando si costruiscono salti in terreni altrui sono sempre razzi potenzialmente amari

2) Quando poi si contruisce dentro a un parco regionale, i problemi decuplicano

3) Siete legalmente molto, ma molto in torto. Non avete permessi, non avete fatto alcuna comunicazione all'ente parco, ne avete fatto richieste agli enti interessati.

4) Pregate che nessuno si faccia male. Se un vostro amico porta un amico ..imbranato, la sciagura (civile e/o penale) e' in agguato.

5) Cercate qui sul forum "DH7" e contattate i ragazzi che han preso la batosta prima di voi, magari ne esce qualcosa di buono per voi.

6) IMHO dovreste correre al catasto, trovare i proprietari dei fondi e fare uno straccio di scrittura privata/convenzione.

7) Non partite sempre col presupposto che questo e' un paese fecale, ci sono (rari) esempi di persone di buona volonta'. Provate a confrontarvi con le autorita', e se avete dietro una societa' sportiva le cose potrebbero essere piu' facili.

Auguri di cuore,
(o )Beta

Questo me l'ha detto uno che gira con me...non sono io il malcapitato che ha preso la multa da 2500.

 

[marino.roma]

Capisco il rammarico pero' costruire dei salti, peraltro in un parco regionale, senza chiedere uno straccio di autorizzazione o pemesso non mi sembra razionale e non mi sembra neanche giusto poi dire che viviamo uno Stato di m...a!

 

[Pes de Lac]

...mantenere quel sentiero (perchè ormai quello non si può eliminare)...

Ciao ragazzi, prima di esporvi il mio parere ho letto tutti i post, in maniera tale da non dire cavolate.
L'unica cosa che vi vorrei far notare, come hanno fatto altri, è riassunta nelle parole sopra evidenziate in rosso...potete arrabbiarvi quanto volete, ma questo non è, dal mio punto di vista, ragionare dalla parte del bosco.
Il vostro sentiero, una volta che verrà percorso in maniera intensiva, da un numero sempre maggiore di appassionati, come cambierà?
In caso di acquazzone o di piogge durature, questo sentiero creerà problemi?
Diventerà un canale di scolo?
Cosa resterà di esso tra 5 anni?
In ultimo vorrei aggiungere, che per quel poco che ne so io, e ne so veramente poco, che non sono mica tanto sicuro che tra i compiti della Guardia Forestale ci sia quello di tenere ordinate il bosco.
Può sembrare ridicolo, ma credo che il loro primo compito si evitare che venga danneggiato, ma le piante cadute a terra o i rovi fanno parte dell'ecosistema, poi sono d'accordo con voi che è più "bello" un bosco diciamo in stile Svizzero, ma non lo tengono in ordine mica le Guardie Forestali.
Resta comunque un mio parere...

 

[Little Eagle]

Se ne è già scritto a lungo su questo forum eppure si continua a leggere di gente che pretende di appropriarsi di un bene comune (o peggio, di una proprietà privata, dipende dai casi) per farne un uso personale a beneficio di pochi.
Infrangere le regole non fa altro che mettere in cattiva luce la mountain bike, con il rischio di vederci poi tutti criminalizzati ed estromessi dalla natura.
Se ci sono pregiudizi nei nostri confronti, se c'è gente che ci mette il bastone tra le ruote, è perché altri prima di noi si sono comportati male, oppure è solo questione di ignoranza. In questo caso basta parlare con i proprietari e con gli enti preposti, rispettando le regole e le leggi.
Chiedete e vi sarà dato. E se vi verrà negato, chiedete sempre motivo circostanziato del diniego: a volte ci sono solo piccoli ostacoli culturali, burocratici o normativi, che se conosciuti possono essere facilmente rimossi o aggirati.

 

[teoDH]

Ferma tutto... dai primi post non avevo capito che fosse Parco Naturale...

Se è parco, ci sono disposizioni ben precise, ovvero il divieto di taglio, di movimentazione terra anche se con pale, di diserbo... E' molto più complicato, è ciò mi rende chiaro l'incaponimento della forestale.

Quindi, il consiglio è fare i sentieri fuori dal parco se volete lavorarli.
La mia associazione ha tracciato sentieri in zone molto vicine ad un grosso parco naturale del piemonte, ma quando c'è stato da passare in zone designate come parco, non c'è stato nulla da fare... abbiamo potuto solo pulire con i rastrelli (non ci hanno fatto usare nemmneo i soffiatori) un vecchio sentiero esistente, senza costruire nulla, nemmeno una spondina, ci sono norme molto rigide sui parchi, ed è comprensibile (poi lo so, spesso nei parchi troviamo abominii ambientali, ma l'italia è così)

Quindi ragazzi, trovatevi un bel bosco che non sia in zona parco, fate un giro dai proprietari e tracciate li, così non avrete grane!

 

[samuelgol]

Giù alle forze dell'ordine (nel caso la forestale), giù allo stato di merda.......ma in Italia il rispetto delle regole la gente lo vede solo pro domo sua?
Da quando la forestale deve tenere i boschi puliti? perchè anche questo mi è capitato di leggere.
Francamente mi pare un 3d pretenzioso ed intollerante che poco ha a che fare con la manutenzione dei sentieri e l'ambiente.

I salti si fanno nelle strutture autorizzate, in qualsiasi altro posto è pericoloso per chi ci si trova inavvertitamente con la bici e per chi fruisce della zona in altre maniere.

L'anno scorso in un Parco Regionale vicino Roma, per una cosa analoga ci è scappato il morto. Anche in quel caso, i costruttori o presunti tali del salto incriminato sostenevano che il salto era sicuro esattamente come gli altri fatti. I fatti gli han dato torto.
Mi augurerei si riflettesse meglio prima di lamentarsi allorchè i soggetti preposti fan rispettare le regole, salvo lamentarsi lo stesso quando ciò non avviene.

 

[stilgar]

posso capire la frustrazione di vedere il lavoro che avete fatto distrutto...però la base di partenza è completamente errata.
la spina è un parco, è l'oasi verde di como e prendere in autonomia la decisione di ripulire, costruire, etc senza contattare l'ente parco mi sembra moooolto avventata...e una volta tanto mi sento di stare dalla parte della forestale...

 

[Pariani XC]

Anch'io avevo sentito del Mottarone e non erano stati loro a mettere la tapparella! era addirittura fuori dal tracciato!
Questo vuol dire che in italia calcio punto e stop...intanto continuiamo ad andare dagli svizzeri al Nara e al Tamaro...loro si che capiscono gli sport in crescita come il DH infatti per chi ha famiglia ci sono (di fianco alle piste) parchi giochi per bambini e sdraio per le mogliettine che vogliono prendere il sole. Una bella domenica per tutti no?

 

[teoDH]

Anch'io avevo sentito del Mottarone e non erano stati loro a mettere la tapparella! era addirittura fuori dal tracciato!
Questo vuol dire che in italia calcio punto e stop...intanto continuiamo ad andare dagli svizzeri al Nara e al Tamaro...loro si che capiscono gli sport in crescita come il DH infatti per chi ha famiglia ci sono (di fianco alle piste) parchi giochi per bambini e sdraio per le mogliettine che vogliono prendere il sole. Una bella domenica per tutti no?

Senza fare della facile esterofilia, posti così ce ne sono anche in italia, e molto meglio del Tamaro...
Vai a farti un giro in liguria, dove quando al tamaro c'è la neve te la giri in tshirt, o in val susa d'estate...
Oppure se passi dal cuneese fatti un giro a Lurisia, tu giri in bici e la moglie se ne va allo SPA con prezzi scontati...

 

[pietro92]

oh ma il sentiero di cui parlate è dentro la spina verde?? è quello grosso grosso con pure il road gap che passa il sentiero e la serie di doppi?? ditemi di no vi prego!!! ma non c'entrava il parco della spina verde nella costruzione?????

 

[aledabomb]

oh ma il sentiero di cui parlate è dentro la spina verde?? è quello grosso grosso con pure il road gap che passa il sentiero e la serie di doppi?? ditemi di no vi prego!!! ma non c'entrava il parco della spina verde nella costruzione?????

ti dico io di si, è propio quello..... ci sono passato quest'inverno mentre era in costruzione... la prossima volta che ci passo sarà in demolizione probabilmente....