Può essere... (schiene distrutte se ne vedono anche nei sedentari)
Ma se uno si mettesse a farlo a 30 anni senza averlo fatto prima, quanto durerebbe?
Controllo antidoping e 130 amatori si ritirano
- Creatore Discussione Maiella
- Data di inizio
Ma se uno si mettesse a farlo a 30 anni senza averlo fatto prima, quanto durerebbe?
Sono ignorante in materia , ma un professionista che si dopa è seguito da un medico , dosi , analisi,ecc. Un amatore per doparsi usa il fai da te, oppure si appoggia a qualcuno? Io in passato ho dovuto assumere, sotto controllo medico, per una malattia autoimmune del metotrexato. Come sport potevo fare ginnastica e andare in bici ( giretti per stare in movimento) a momenti ci rimango perché sono svenuto in bici e sono finito in un fosso a causa di quel medicinale del cazzo ( poi sospeso) e questi prendono la qualunque a muzzo , non hanno paura di crepare per allergie, dosi sbagliate ecc..?
Probabilmente c'e' gente che si rovina o la trovano morta a letto nel sonno come certi body builder, ma difficilmente si fanno statistiche in tal senso.
La maggior parte degli atleti di basso livello non ha nessun supporto medico, se sono seguiti sono seguiti da praticoni...a queste condizioni cosa può andare storto?
Ovviamente non tutti assumano steroidi anabolizzanti, la maggior parte assume in modo improprio medicinali di uso comune, che comunque sono doping essendo compresi nella lista Wada e quindi sufficienti per una squalifica, un classico esempio è salbutamolo che è il principio attivo del Ventolin.
Tutti i medicinali hanno effetti collaterali che generalmente sono controbilanciati dagli effetti curativi, il caso in cui non ci sia una patologia gli effetti collaterali dannosi diventano predominanti.
Comunque c'è doping e doping, bersi 3 caffè forti fa salire le percentuali di caffeina nell'organismo e quindi porta la squalifica, ma se ti bevi 3 caffè prima di ogni gara non è che a 30 anni muori, ed anche vero che con 3 caffè la tua prestazione cambierà di pocchissimo.
Il problema del doping non è solo una questione di salute ma anche di rispetto delle regole, se corri con una bici non omologata sei squalificato non perchè ti fa male alla salute ma semplicemente perchè non rispetti le regole.
Ultima modifica:
Probabilmente l'amico dell'amico, che lo ha provato e ha visto che va più forte.
Si puo essere seguiti da un medico anche se si é amatore. Io ho corso nelle categorie giovanili e sai quanti ragazzi ho conosciuto che venivano accompagnati dai propri genitori al solito dottore? Bastava poco: 100mila lire e seguire la "cura".
Ma il concetto base di tutta questa faccenda è esattamente questo.
Se ti dopi, imbrogli. Punto.
Se a te non frega nulla ci sta, sei un disonesto ma è affar tuo. Ma se ti beccano è sacrosanto che paghi per l'imbroglio commesso.
Oggi come oggi, un "atleta amatoriale evoluto" se vuole doparsi si affida ad un "medico del mestiere " e se è credente si collega tutte le sere con "tele Lurdes" ....se invece è un "atleta amatoriale dello scorso millennio ", si affida a "tele Lurdes" e morta lì....