Vedo con piacere che la discussione ha preso una piega inaspettatamente civile!!
In effetti ci sono stati post in questo forum un pò tesi al riguardo di deca; invece oggi siete tutti più buoni e leggo messaggi ragionevoli e pacati.
nel merito, la mia opinione è chiara.
le deca sono belle bici che non hanno nulla da invidiare alle altre. io ho avuto una 8,1 (2005) e adesso ho una 9,2 (sempre 2005). il rapporto prezzo/componentistica/qualità mi pare eccezionale e trovo che sia una costante in tutte le deca mtb di medio/alta gamma.
lo scrimine tra una bici buona e una meno credo debba individuarsi nella componentistica, nella sofisticazione tecnologica del telaio nonchè nella robustezza e affidabilità e, in ultimo, nel peso.
la componentistica è di facile comparazione. stessi
freni, stessa frenata; per esempio. poi se una bici costa 100 e una 1000 non potremo dire che quella da 1000 frena meglio. e ciò vale per il resto.
per ciò che riguarda il telaio è chiaro che la differenza sta nelle geometrie delle full e nella loro efficacia. non voglio approfondire il tema. credo però che il neuf deca non abbia nulla da invidiare agli altri. il vvp santa cruz per quanto possa essere efficacie e apprezzabile non vedo come possa essere migliore. (da un punto di vista estetico-tra l'altro- il neuf è pure più appagnate -ma è una opinone personalissima!)
sulle front vale un discorso di solidità e leggerezza. e lì si fanno delle comparazioni con la bilancia e poi si traggono le conclusioni.
la moda del carbonio nella mtb a me non convince per niente; la mia diffidenza aumenta quando poi vedo sperimentazioni quantomeno ardite. (cfr sintesi con triangolo carbonio e pendenti alluminio) la mia sensazione è che pure i progettisti facciano della prove sollecitati più dal mercato (e dal marketig) che da esigenze di miglioramento teconologico.
In definitiva per l'utente non vedo benefici se non un portafoglio più leggero
sul peso. ecco questo credo sia un aspetto un pò trascurtato e penso a torto. perchè a parità di componentistica e di di sofisticazione tecnologica/robustezza del telaio è proprio questo a fare la differenza. è evidente che una biga da 12 kg viaggia in modo diverso da una da 15!
ora, non che il discorso vada fatto al grammo -vorrei tenrmi fuori da fanatismi inopportuni..- ma qui le differenze emergono in modo evidente.
e probabilmente il prezzo, se andate a vedere, è dettato proprio da questa voce.
la mia 9,2 alla bilacia (taglia L) pesa 13 Kg; non è una piuma ma non è nemmeno un cancello considerato che è una full 120mm più 120mm. e a me va benissimo.
non escludo tuttavia che si possa fare meglio!
allora se la mia costa 1500 posso capire che una che costa 2500 ne pesi 12 di kg.
e c'è una casistica al riguardo.
quando perà poi vado a fare comparazioni sono costretto ad ammettere che la 9,2 non è messa affatto male tra la concorrenza con riferimento al peso! anzi, spesso è pure nettamente inferiore di bighe da 2000/2500 euri pari allesitmento!
allora il discorso diventa veramente di mercato.
se gurado i prezzi delle bdc deca trovo sì della convenienza ma nulla di così eclatante...
ne traggo una conseguenza.
i volumi di vendita di mtb è nettamente superiore a bdc; deca è presente più o meno in tutto il mondo o comunque in tutti i mercati rilevanti.
ecco la possibilità di prezzi altamente concorrenziali.
se vendo 1000 bici con le corossmax
mavic mi fa un prezzo x; se ne vendo 500 mavic mi fa il prezzo y.
il resto è tutto di conseguenza.
In definitiva, quindi confermo la convenienza delle bici deca, e della buontà del prodotto, migliore -anche nettamente- di tanti marchi c.d. "emergenti". (l'alta gamma deca è fatta in francia, molti marchi blasonati in medio-oriente).
poi che ci siano tante belle bici in giro non lo metto certo in dubbio!