ilmioalterego ha scritto:
Avuta e tranciata in due (dovrei avere ancora il forcellone)! Però ke bella. 100mm davanti e dietro ad aria! Una follia per l'epoca!!!
dedicato ai biker della prima ora
- Creatore Discussione panzer division
- Data di inizio
Avuta e tranciata in due (dovrei avere ancora il forcellone)! Però ke bella. 100mm davanti e dietro ad aria! Una follia per l'epoca!!!
The Kid ha scritto:
avevi una Sonoma????? ma che qulo!!!!!era roba troppo avanti!!! bellissima cazz, anche la sua forcella dedicata era un qlc di spettacolare. e poi l'ammo con la camera pneumatica formata da un polmone di gomma prodotto dalla Firestone!!!!
beccatevi un classicone: Cannondale Delta V. la piu gettonata bici da dh nell'anno 1991. quando la cannondale era ancora roba seria.
una Fat Chance dell'83! storicissima!!!! chi ricorda le sue bici in titanio con doppio spessore esterno? e la relativa forcella rigida in titanio che cotava una follia?
e questa fat chance full? bellissima! ricorda le Amp e un prototipo Mongoose Full che montava la fork Amp primissima serie
e questa fat chance full? bellissima! ricorda le Amp e un prototipo Mongoose Full che montava la fork Amp primissima serie
tutti ricordano la Fisher RS-1.....ma il prototipo che naque da quella bici era un qlc di fantascentifico. ecco a voi la Almebic, fibra di carbonio e forcellone in alluminio. doveva entrare in produzione ma rimase solamente un prototipo. 7 esemplari costruiti.
sapevate che gli ammo ad elsatomeri montati al posteriore erano degli elastomeri usati nei tracks degli skateboard???? Paolo Rosola sulla RS-1 ci monto addirittura un ammortizzatore di sterzo da moto tra forcellone e tubo verticale per frenare il ritorno incontrollato!!!! era il 92
sapevate che gli ammo ad elsatomeri montati al posteriore erano degli elastomeri usati nei tracks degli skateboard???? Paolo Rosola sulla RS-1 ci monto addirittura un ammortizzatore di sterzo da moto tra forcellone e tubo verticale per frenare il ritorno incontrollato!!!! era il 92
chi si ricorda del sofride???? era quel "coso" che si montava su qlc bicicletta per rendere la sella ammortizzata, dando l'ida che si pedalasse su una full. ma qlc ci costruì anche un telaio dedicato: la stessa Softride, che poi passò il brevetto anche a Tom Ritchey. bellissime bici accidenti. Ebbi modo di pedalare per un centinaio di metri uno di questi affari, faceva una certa impressione!!!!! esisteva anche il modello analogo per bici da strada, sempre con telaio dedicato
una di queste bici vinse il mondiale Downhill categoria Veteran al Ciocco nel 1991. non ricordo il nome del pilota ,ma ricordo benissimo che corse con i Jeans!!!! :-?
una di queste bici vinse il mondiale Downhill categoria Veteran al Ciocco nel 1991. non ricordo il nome del pilota ,ma ricordo benissimo che corse con i Jeans!!!! :-?
panzer division ha scritto:
...ed a quanto si dice mise delle boccole in bronzo e qualche cm in più di escursione.
Ma ricordate la Koga-Myiata di Greg con una forcella dietro a fare da ammo???
Credo sia rimasto a livello di prototipo...
panzer division ha scritto:
Quel polmone si bucò a causa dello sfregamento della guaina, e anke la fork diede nn pochi problemi di perdita pressione. Il telaio prima si crepò nella zona sterzo, poi, a causa del rinforzo, si divise in due di netto! Io però l'ho sempre chiamata Cross track. Ho parecchie foto, se vuoi le posto.
Anzi, se cerco bene forse dalla cantina salta fuori anke forka e ammo. :?
gattonero ha scritto:
la forcella montata al post era una RS identica a quella anteriore. h-ball ci corse una kamikaze, ma fu battuta incredibilmente da un Perakis in sella alla sua mostruosa ed orrenda Cilo con forcella anteriore e posteriore ATZ, con passo lunghissimo e pipa ad inclinazione negativa di 15 cm....che tempi ragazzi, si sperimentava di tutto.....qui a Trieste ce ancora un tizio che gira con una ATZ in magnesio all'avantreno....vediamo se torvo una foto della Cilo orripilante
The Kid ha scritto:Già che ci sei, guarda se trovi anke la Scott DH in monoscocca carbonio. Il reggisella sembrava un cono dei lavori in corso
accidenti se la ricordo!!!! che orrenda!!! ci correva Jurgen Sprich che vinceva pure su quel ferro!
la foto della Cilo non si trova in rete......help!!!
altra foto storicissima: Jacquie Phelan, nome storico del mtb femminile dei tempi d'oro, qui ritratta nel 1986 in sella alla sua rarissima Cunnigham, che lei chiamava Otto. montata con manubrio da ciclocorss con comandi alle estremità del manubrio, era una bici costruita in pochissimi esemplari da suo marito. all'epcca era una bici costosissima, con soluzioni avveneristiche. mai importata in Italia. la bici personale di Jacquie corse gare xc a livello mondiale per oltre 8 anni senza mai registrare un guaio meccanico o rottura, aldilà delle forature.
una bella foto di "Otto"
una bella foto di "Otto"
panzer division ha scritto:
quello da strada non venne omologato dall'Uci, cmq se non sbaglio il "coso" era composto da due semigusci che scorrevvano un sull'altro...
Ricordo anch'io il tipo coi Jeans!
(che poi al Ciocco ci furono Padelloni perchè era pedalabile, "troppo" secondo gli americani...!)
panzer division ha scritto:altra foto storicissima: Jacquie Phelan, nome storico del mtb femminile dei tempi d'oro, qui ritratta nel 1986 in sella alla sua rarissima Cunnigham, che lei chiamava Otto. montata con manubrio da ciclocorss con comandi alle estremità del manubrio, era una bici costruita in pochissimi esemplari da suo marito. all'epcca era una bici costosissima, con soluzioni avveneristiche. mai importata in Italia. la bici personale di Jacquie corse gare xc a livello mondiale per oltre 8 anni senza mai registrare un guaio meccanico o rottura, aldilà delle forature.
E ci credo!
Tutte le parti erano fatte dal marito, vuoi che non le facesse bene?
Sapete la storia che una volta, per scommessa credo, la Phelan (tra l'altro presidente della Wombat, "womans for mountain bike and tea"...!) arrivò ad un traguardo con le tette di fuori???
gattonero ha scritto:E ci credo!
Tutte le parti erano fatte dal marito, vuoi che non le facesse bene?
Sapete la storia che una volta, per scommessa credo, la Phelan (tra l'altro presidente della Wombat, "womans for mountain bike and tea"...!) arrivò ad un traguardo con le tette di fuori???
non fu proprio per scommessa. accadeva a quei tempi che le ragazze fossero molto discriminate rispetto agli umoni alle gare.....fino al punto in cui iniziarono a prendere in giro Jacquie dicendole che era un uomo per quanto andava forte. cosi ad una gara Norba, sul rettilineo d'arrivo, mentre era prima, alcuni metri prima del traguardo sollevò la maglietta ed urlò "sono una ragazza idioti!!!!" ...e la storia divenne leggenda!
Continuiamo con la saga.
Klein Adroit, 1991/92 circa. guardate il tubo di sterzo e la pipa.......quest'ultima era poi un combo a cui era saldato il suo manubrio, un pezzo unico e particolarissimo. su queste bici corse il mitico Tinke Juarez. nei primi 90 la rivista bici da montagna portò una di queste bici ad un peso fanatscientifico, al di sotto degli 8 chili se non sbaglio.
Klein Adroit, 1991/92 circa. guardate il tubo di sterzo e la pipa.......quest'ultima era poi un combo a cui era saldato il suo manubrio, un pezzo unico e particolarissimo. su queste bici corse il mitico Tinke Juarez. nei primi 90 la rivista bici da montagna portò una di queste bici ad un peso fanatscientifico, al di sotto degli 8 chili se non sbaglio.
chi...e dico chi non conosce la Gt RTS? una delle full gt più rappresentative in assoluto. tantissimi grandi campioni ci hanno corso, da Nicolas Voullioz, al nostro Migliorini nella miglior stagione della sua carriera, a tanti altri. una bici secondo me all'epoca bellissima ed estremamente funzionale, con la sua sospensione con bielletta di rinvio che passava attraverso il telaio. la vedevo sui campi di gara italiani spesso abbinata ad una forcella ad elstomeri up-side down della STM. era l'epoca delle anodizzazioni purple 3D ed azzurre dappertutto
