Ho avuto i primi sintomi (piuttosto lievi) della fascite in un periodo in cui la mia attività fisica principale è un allenamento sui rulli moderato (3 volte a settimana max 2 ore ogni volta), saltuarie escursioni in montagna (1 ogni 2 settimane, scarponi con plantare) per il resto sono abbastanza sedentario.
Vista la situazione non particolarmente problematica, ho sospeso gli allenamenti (e le escursioni), messo una pomata anti infiammatoria ed utilizzo scarpe con plantare anche in casa; dovrei fare anche dello stretching quanto meno prima di riprendere l'allenamento.
Il dubbio che mi sorge riguarda le scarpe da bici (northwave da mtb, il tipo leggero) che internamente sono piuttosto piatte, a mio avviso non sufficientemente anatomiche.
Secondo voi per prevenire ricadute potrei avere un qualche vantaggio inserendo dei plantari anche nelle scarpe da bici? Ok per quello che mi costa potrei provare comunque, ma mi piacerebbe sentire qualche parere.
Vista la situazione non particolarmente problematica, ho sospeso gli allenamenti (e le escursioni), messo una pomata anti infiammatoria ed utilizzo scarpe con plantare anche in casa; dovrei fare anche dello stretching quanto meno prima di riprendere l'allenamento.
Il dubbio che mi sorge riguarda le scarpe da bici (northwave da mtb, il tipo leggero) che internamente sono piuttosto piatte, a mio avviso non sufficientemente anatomiche.
Secondo voi per prevenire ricadute potrei avere un qualche vantaggio inserendo dei plantari anche nelle scarpe da bici? Ok per quello che mi costa potrei provare comunque, ma mi piacerebbe sentire qualche parere.