Freni XTR bocciati da Bike

[Danybiker88]

Beh se fosse un impianto ultraleggero dedicato all'XC racing, non sarebbe così strano il risultato del test...
Difficilmente un XC racer peserà 100kg e difficilmente percorrerà 400m di dislivello su asfalto col freno davanti tirato.

Il fatto che venga proposto come impianto anche per Trail/AM invece lascia qualche perplessità... Nell'AM capita di affrontare discese particolarmente ripide, anche se con un uso corretto del freno (frenate a scatti, per far raffreddare l'impianto) probabilmente non si verificherebbero i problemi riscontrati da bike.

Il test quindi imho non è da leggere come "i freni XTR fanno schifo", ma come "i freni XTR non sono adatti ad usi troppo gravosi, nonostante shimano li consigli anche per AM".

Comunque complimenti a Bike che ha avuto il coraggio di bocciare un prodotto di un colosso come Shimano. Non so quante riviste avrebbero avuto il coraggio di farlo...

Prodotti MTB scontati

 

[zeromeno]

Secondo Troost Shimano prende atto dei risultati del test, ma è completamente convinta della qualità del freno e della tecnologia Ice-Tec, il cui valore è confermato da tutti i pro riders di shimano, oltre che da innumerevoli recensioni di giornalisti di tutto il mondo.

.

questo è uno dei grossi problemi dei giapponesi
non si arrendono nemmeno di fronte all'evidenza
...e si beccano delle batoste colossali per le quali sarebbe bastata una retromarcia e un ''uscita con onore'' fatta nei tempi adeguati
Cavoli loro!

 

[zeromeno]

comunque sono cosi' convinti del loro prodotto che i dischi XTR sono stati (finora) introvabili....

 

[Marco1971]

gira mica un pdf della prova ? vorrei vedere le foto dei dischi e delle pastiglie.... deve essere uno spettacolo poco piacevole.
comunque su qualche rivista avevo gia visto i dischi shimano quelli col le razze in alluminio nella parte centrale, cedere di schianto.....

...se fosse possibile avere qualche informazione in piu`...
Mother necessita ulteriori input...
Penso e suppongo che il problema delle razze in lega di alluminio unite per rivetto al rotore, comunque in acciaio, sia diverso da quello preso in esame dalla recensione.
E come direbbe un certo Furio..."...grave, gravissimo...gravissimo".
L`impianto in oggetto di classe XTR 2011 esiste come ricordato anche in variante All mountain cosiddetta.
E comunque sia e` gravissimo che un impianto "top di linea" dopo, si presuppone, molti test presenti tali problemoni.
Qui come al solito (mi riferisco ai problemi di risonanze meccaniche che molti modelli di impianti freno a disco presentano e non solo Avid ma anche Formula se e` vero come e` vero che emano` addirittura dei consigli in una sua F.A.Q) siamo punto ed accapo.
Mi piacerebbe sapere come vengono condotte le fasi di test nelle varie fasi che conducono al prodotto cosiddetto "finito".
Oddio, non occorre una divinita` discesa dal cielo come quelle menzionate dai sumeri nelle loro tavolette di argilla per arguire che un nucleo di alluminio "incastonato" tra due porzioni di acciaio possa, se portato vicino alla temperatura di fusione anche in modo transiente e non continuato, arrivare a rammollimento e deformazione non plastica.
E` questo il problema...si arriva ad una deformazione non plastica e cioe` con non recupero della forma iniziale del rotore oltre che ad un collasso dell`impianto...
Al fading prima o poi tende ogni impianto a freni a disco concepibile da mente di essere Homo Sapiens Sapiens...
Qui pero` il problema sembra essere piu` grave.
Mi chiedo...se anche le versioni A.M dell`impianto XTR 2011 hanno "fallito" significa che tutte le grandi ed annunciate a gran voce, soluzioni anti heat build up a cosa servono ?
I test condotti in gare di tipo XC possono servire a poco dato l`utilizzo per brevi impulsi che si tende a fare degli impianti...
Da quelle A.M dovrebbero invece essere arrivate maggiori informazioni...dovrebbero...dovevano.
A questo punto mi metto in sfiduciosa attesa.
Probabilmente anche qui assisteremo ad una prodigiosa soluzione consistente nella sostituzione dei rotori ibridi con dei classici rotori in acciaio.
Grazie.

Marco1971.

 

[Number 21]

mmm mi lascia un po' perplesso, in campo di lancio sul mercato di un prodotto, la dichiarazione dei margini di tollerabilità nell'uso sono d'obbligo, se sulla scatoletta, istruzioni, pagina web viene scritto:"questi freni sono adibiti ad uso AM - XC - XC racing" questi devono essere sicuri negli ambiti di utilizzo

ricordando qualche prodotto ultralight con limite di peso sugli 85-90 kg superando i quali scade la garanzia, sarebbe opportuno da parte di shimano fare altri test, soprattutto in ambito AM, evidenziando peraltro che in allenamento o in uscita di svago, se si provano sentieri nuovi, non si sa dove si finisce e se c'è da affrontare una discesa di montagna anche di qualche chilometro, il biker deve rientrare a casa senza cambiare metà dell'impianto frenante e soprattutto in sicurezza

p.s. stra contento per formula, è un onore

 

[The Advocate]

Ho letto anch'io il test sull'ultimo numero.

Se da un lato mi ha lasciato stupito (per Shimano) dall'altro mi ha fatto felice: da due anni sono passato a Formula.

Perdonate l'orgoglio nazionalistico!

 

[marco]

David, forse dovresti leggere anche il test pubblicato in contemporanea da Mountain Bike Magazin, concorrente di Bike. Lì hanno preso un "molto buono". Te lo mando così puoi metterlo in coda al primo post.

 

[nonnocarb]

Bisogna adesso sapere come quelli di mountain bike magazie hanno fatto il test: se non hanno stressato i freni come quelli di bike hanno dato per forza un molto buono, cosa che ha confermato anche il tester di bike prima che l'impianto colassasse

 

[marco]

Non avevo dubbi...

mi chiedo però come mai non sia ancora disponibile BIKE di dicembre on-line... il mio zinio ancora tace...

È bike germania

 

[paso75]

partendo dal presupposto che l'impianto o il componente sfigato esiste, bisognerebbe almeno considerare di rifare il test. tanto per dire di formula io non posso che parlarne male... e ne ho avuti di impianti (perseverare diabolicum)

 

[BLACK JACK]

Però!!!
Sono affiliato al clan SHIMANO, da sempre, e shimanoide convinto.
Ma mai convinto dei freni SHIMANO!
Penso che continuerò ad avere bighe "bastarde" !!!
(ovviamente a prescindere dal test)

 

[raisso]

ciao a tutti io personalmente ho montati sulla mia bike i shimano saint e devo dire che dopo 8 mesi di prove sono rimasto incredulo dall ottima riuscita del prodotto........ ciao a tutti

 

[Dallas]

Beh, se hanno fatto la discesa di castel Rafenstein pendenza tra il 23 e il 27% frenando esclusivamente (o quasi) con l'anteriore, NON mi meraviglia che abbiano cotto i freni sarei curioso anche io di sapere come è stato effettuato il test

 

[Gepp1]

IMHO

sulla biga da gara (ahahahah) ho montato un vecchio impianto shimano xt del'05 e dopo il passaggio a disco di Ø180 non posso che dire di essere contento, cosi come sulla biammo che attualmente uso come trail (anche se concepita x uso xc) ho un impianto "jap" con addirittura un "dischetto" di Ø160 davanti chi mi conosce sa che non sono ne un peso piuma (88 kiletti nudo x 191cm di H) ne che faccio uso moderato di freni in discesa (dovrò pur rallentare prima degli alberelli no???) non posso che promuovere anche qst impianto e badi che si parla di un base M575.

Voi dite che i jap potevano uscirne in maniera diversa invece io ci vedo come una volontà di andare a fondo nel problema e di risolverlo (anche perchè vorrei vedere chi rischia di sp.....e il buon nome aziendale) ricordiamoci poi anche dei problemini avuti anche dagli altri....

lungi da me l'idea di difendere shimano anche perchè stiamo parlando di un impianto frenante perciò l'unico componente che nella sua vita non dovrebbe fallire nemmeno un colpo.

 

[max fox]

non sempre il progresso vuol dire migliorie.si cerca sempre la leggerezza ma si trascura l'affidabilità in qualsiasi componente,è ora che si diano una regolata tutti i produttori di bike e componeneti vari.

 

[Marco1971]

IMHO

sulla biga da gara (ahahahah) ho montato un vecchio impianto shimano xt del'05 e dopo il passaggio a disco di Ø180 non posso che dire di essere contento, cosi come sulla biammo che attualmente uso come trail (anche se concepita x uso xc) ho un impianto "jap" con addirittura un "dischetto" di Ø160 davanti chi mi conosce sa che non sono ne un peso piuma (88 kiletti nudo x 191cm di H) ne che faccio uso moderato di freni in discesa (dovrò pur rallentare prima degli alberelli no???) non posso che promuovere anche qst impianto e badi che si parla di un base M575.

Voi dite che i jap potevano uscirne in maniera diversa invece io ci vedo come una volontà di andare a fondo nel problema e di risolverlo (anche perchè vorrei vedere chi rischia di sp.....e il buon nome aziendale) ricordiamoci poi anche dei problemini avuti anche dagli altri....

lungi da me l'idea di difendere shimano anche perchè stiamo parlando di un impianto frenante perciò l'unico componente che nella sua vita non dovrebbe fallire nemmeno un colpo.

...quelli che hai menzionato, impianti totalmente diversi dall'XTR 2011...
Quindi non paragonabili.
L'XT del 2005 è per caso a due pistoni ?
Grazie.

Marco1971.

 

[pietroballini]

Da quando ho messo i formula RX sono rinato!!! altro che Shimano!!

 

[Gepp1]

...quelli che hai menzionato, impianti totalmente diversi dall'XTR 2011...
Quindi non paragonabili.
L'XT del 2005 è per caso a due pistoni ?
Grazie.

Marco1971.

hai proprio azzeccato il modello è quello con due pistoncini....

è proprio perchè sono totalmente lontani dal nuovo XTR che li ho menzionati per dire che prodotti shimano ce ne sono di buoni anche non top di gamma...

e cmq non volevo paragonarli

poi ricordiamoci che potrebbero aver trovato un impianto difettato e/o sfi...o

 

[Tesa]

Io ho provato sia Shimano che Formula e devo dire che i Formula per me sono molto meglio!!!

 

[AlfreDoss]

Oddio, non occorre una divinita` discesa dal cielo come quelle menzionate dai sumeri nelle loro tavolette di argilla per arguire che un nucleo di alluminio "incastonato" tra due porzioni di acciaio possa, se portato vicino alla temperatura di fusione anche in modo transiente e non continuato, arrivare a rammollimento e deformazione non plastica.

Quoto al 120%, lavoro presso una nota azienda che produce impianti freno per auto e moto e non ho MAI visto o sentito parlare di alluminio utilizzato nei dischi appunto per questo motivo e per la minor durezza del materiale, solo ghisa e acciaio (sulle moto, ma solo perchè più leggero).