gilberto simoni campione marathon italiano

[zeromeno]

riguardo all' attenzione mediatica:non sono d'accordo gia' che se ne parli tra noi mi pare un bel risultato.
riguardo ai percorsi:posso essere d'accordo ma se facciamo un percorso piu' selettivo FORSE mutano i risultati ma SICURAMENTE si preclude la gara alle categorie amatoriali(è gia perchè per me + di 100 km in mtb non sono una passeggiata ...pensa poi se piove o c'è fango )

Prodotti MTB scontati

 

[Dedek Milče]

riguardo all' attenzione mediatica:non sono d'accordo gia' che se ne parli tra noi mi pare un bel risultato.
riguardo ai percorsi:posso essere d'accordo ma se facciamo un percorso piu' selettivo FORSE mutano i risultati ma SICURAMENTE si preclude la gara alle categorie amatoriali(è gia perchè per me + di 100 km in mtb non sono una passeggiata ...pensa poi se piove o c'è fango )

Più selettivo non vuol dire necessariamente più lungo, quindi ad un amatore non precluderesti nulla.
Basta qualche discesa in single track e lo stradista lo fai fuori.

 

[number 23]

riguardo all' attenzione mediatica:non sono d'accordo gia' che se ne parli tra noi mi pare un bel risultato.
riguardo ai percorsi:posso essere d'accordo ma se facciamo un percorso piu' selettivo FORSE mutano i risultati ma SICURAMENTE si preclude la gara alle categorie amatoriali(è gia perchè per me + di 100 km in mtb non sono una passeggiata ...pensa poi se piove o c'è fango )

concordo pienamente....

alla fine cosa ve ne frega se simoni ha vinto un campionato che in realtà doveva essere riservato ai biker? sono stati i biker a perdere prestigio, fama ma soprattutto .... SOLDI

ma a voi cosa ve ne viene in tasca? che i soldi li prende zoli o simoni... a voi cosa interessa?

perche devono fare i percorsi più tecnici per rendere la vita + dura ai professionisti?? e per non permettere agli stradisti di gareggiare..

loro tanto sono la davanti, noi li vediamo solo in partenza e alla premiazione... nei 40-50-60-100 km di gara mica sono con noi a pedalare!

invece, guardano il NOSTRO interesse.... conviene avere gare più facili, anche perche TUTTI le possiamo fare.

QUESTO AVVICINA ALLA MTB, il fatto che un amatore si può cimentare in una gara a qualsiasi età e trovarla subito accessibile. poi, si appassiona e va avanti.
il livello alto magari rende gli elite più competitivi all'estero ma fa scendere il numero degli amatori e soprattutto, fa scomparire LO SPIRITO DELLO SPORT.

guardate il ciclismo su strada, dove il livello è altissimo e gli amatori si dopano... e dove uno che vuole provare a fare una gara non può nemmeno pensarci perche non riuscirebbe a reggere il ritmo.

per me lo sport è bello se è aperto a tutti, anche a quello che non ha mai fatto niente, ma si appassiona e vuole provare a mettersi un numero sil manubrio e portare a termine un percorso.

 

[Dedek Milče]

concordo pienamente....

alla fine cosa ve ne frega se simoni ha vinto un campionato che in realtà doveva essere riservato ai biker? sono stati i biker a perdere prestigio, fama ma soprattutto .... SOLDI

ma a voi cosa ve ne viene in tasca? che i soldi li prende zoli o simoni... a voi cosa interessa?

perche devono fare i percorsi più tecnici per rendere la vita + dura ai professionisti?? e per non permettere agli stradisti di gareggiare..

loro tanto sono la davanti, noi li vediamo solo in partenza e alla premiazione... nei 40-50-60-100 km di gara mica sono con noi a pedalare!

invece, guardano il NOSTRO interesse.... conviene avere gare più facili, anche perche TUTTI le possiamo fare.

QUESTO AVVICINA ALLA MTB, il fatto che un amatore si può cimentare in una gara a qualsiasi età e trovarla subito accessibile. poi, si appassiona e va avanti.
il livello alto magari rende gli elite più competitivi all'estero ma fa scendere il numero degli amatori e soprattutto, fa scomparire LO SPIRITO DELLO SPORT.

guardate il ciclismo su strada, dove il livello è altissimo e gli amatori si dopano... e dove uno che vuole provare a fare una gara non può nemmeno pensarci perche non riuscirebbe a reggere il ritmo.

per me lo sport è bello se è aperto a tutti, anche a quello che non ha mai fatto niente, ma si appassiona e vuole provare a mettersi un numero sil manubrio e portare a termine un percorso.

Anche nella mtb ci sono gli amatori che si dopano ed il livello è altissimo.

 

[giobike]

...Io ho fatto la gara tricolore di 37,5 km, con una damperS da 15.2 kili, mi sono divertito, ho guardato il panorama, mi sono fatto tutte le scalinate prima del Ristoro in salto, tornando indietro su alcuni drop delle fortificazioni per rifarli, sono arrivato non so ma dopo 3 ore e 10, mi sono messo a tavola con gli amici, ho visto arrivare gibo, deho, de bertolis, la mitica Annabella, sorseggiando birra e mangiando gnocchi...Che dire, gran bella giornata, serena insomma, veramente impressionanti e bravi tutti gli mtbiker, simoni compreso, che hanno partecipato con spirito agonistico. Hanno dato sfogo al loro istinto competitivo in oltre 117 kilometri, non capisco la polemica. C'erano tratti da stradista, ma anche tratti molto tecnici nel bosco (uno si è rotto il braccio, io ho contato almeno una decina di bikers con forature e rotture varie, e i quattro che ho cercato di aiutare avevano forato già due volte...), insomma credo che per chi ha fatto la GARA, sia stata GARA vera senza particolari privilegi.
Mentre per chi come me ha fatto una GITA, è stata una giornata divertente e serena. Tutto qui.

 

[Gel]

Anche io voglio dire la mia su Simoni al campionato italiano marathon.
1) Io non sono d'accordo su coloro che si sono accanirti sulla vittoria di Simoni: innanzi tutto nella mtb vince sicuramente sempre il più forte, indipendentemente dai giochi di squadra, dagli ordini del ds e da tutti i condizionamenti esterni.
Simoni ha vinto perchè domenica è stato il più forte punto e basta.
2) Non mi piace assolutamente che si dica che è venuto a rubare la caramelle ai bambini e così via... Questo frasi darebbero ragione a coloro che pensano che la strada è superiore alla mtb e chi corre in mtb lo fa perchè se lo facesse su strada arriverebbe ultimo o giù di lì... NIENTE DI PIU' FALSO!
Dire di cose di questo genere è come riconoscere l'inferiorità del fuoristrada e di tutti quelli che vi si cimentano...
3) Non si può assolutamente dire che abbia rubato nulla agli altri elite che puntavano alla vittoria. E' semplicemente (e onestamente) arrivato davanti a loro... Diverso sarebbe stato se si fosse presentato in una categoria amatoriale...
4) Simoni a me non è antipatico, e spero che il prossimo anno possiamo rivederlo nelle granfondo di mtb con la maglia tricolore. Sicramente fa bene a tutto il movimento avere personaggi come lui che si cimentano nel fuoristrada.

 

[Calvo ma veloce]

GRANDISSSSIMO GIBO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

 

[achille]

Anche nella mtb ci sono gli amatori che si dopano ed il livello è altissimo.

..e si scambiano anche il numero di gara + il chip!!!

 

[bruno23]

:-p

 

[Dedek Milče]

..e si scambiano anche il numero di gara + il chip!!!

Gli str**** li trovi ovunque, anche alle gare di freccette...

 

[df_claudio]

Però la tendenza di fare percorsi troppo facili....
....a qualcuno andrà anche bene
....a me personalmente romperebbe un poco fare 80km. dove 30 sono su asfalto, 20 su sterrata scorrevole e 50 metri di largo singletrack rigorosamente diritto a pendenza 5% (non sono agonista e faccio poche granfondo)

Penso che il ritorno a percorsi + "mountain" faccia bene un po' a tutti e non solo ai biker meno "talentuosi tecnicamente", se uno si compra una MTB credo che voglia anche provarla su percorsi dove forcelle, dischi e ammo vengono utilizzati veramente e dove hanno senso di esistere...

 

[Dedek Milče]

Però la tendenza di fare percorsi troppo facili....
....a qualcuno andrà anche bene
....a me personalmente romperebbe un poco fare 80km. dove 30 sono su asfalto, 20 su sterrata scorrevole e 50 metri di largo singletrack rigorosamente diritto a pendenza 5% (non sono agonista e faccio poche granfondo)

Penso che il ritorno a percorsi + "mountain" faccia bene un po' a tutti e non solo ai biker meno "talentuosi tecnicamente", se uno si compra una MTB credo che voglia anche provarla su percorsi dove forcelle, dischi e ammo vengono utilizzati veramente e dove hanno senso di esistere...

Giusto.
Se uno non vuole un percorso tecnico, non ha tempo/voglia di allenarsi per fare troppe salite, non gliene frega nulla se arriva 200° o 1000°, che vada a fare le cicloturistiche.

 

[goldonauta]

si dica quel che si vuole.....il fatto è che vince chi arriva primo
grande gibo

 

[l'etrusco]

Giusto.
Se uno non vuole un percorso tecnico, non ha tempo/voglia di allenarsi per fare troppe salite, non gliene frega nulla se arriva 200° o 1000°, che vada a fare le cicloturistiche.

no ,non è proprio così , ....o forse si ?

il successo delle marathon è dovuto proprio al fatto che ci possa essere Absalon e il cicloturista che teoricamente partono gomito a gomito , che nn ci sia un agonismo esasperato come nell xc dove 3/4 di plotone verrebbe doppiato al secondo giro , insomma un fenomeno di "massa".

In quanto tale , il percorso dove , essere calibrato sulla massa , sul 200° esimo piuttosto che sul 1000°esimo : questo significa che più sarà lungo il percorso , meno saranno le difficoltà tecniche in modo tale che il tempo di percorrenza sia umano anche per i meno allenati.

domanda :
è però giusto che in una competizione ufficiale (campionato nazionale) la FCI permetta ciò ? Secondo me no. No perchè mi piacerebbe che il tricolore lo vincesse il corridore più completo ....piuttosto che il più forte in un determinato tipo di percorso. Se ci pensate bene nn è una contraddizione.

Okkio : ai campionati del mondo su strada ha vinto il corridore più completo tra i corridori veloci . Ci sono stati percorsi dove i velocisti neanche li convocano.....quindi , mettila come ti pare , ma vince sempre ( e solo) il più forte.

 

[df_claudio]

no ,non è proprio così , ....o forse si ?

il successo delle marathon è dovuto proprio al fatto che ci possa essere Absalon e il cicloturista che teoricamente partono gomito a gomito , che nn ci sia un agonismo esasperato come nell xc dove 3/4 di plotone verrebbe doppiato al secondo giro , insomma un fenomeno di "massa".

In quanto tale , il percorso dove , essere calibrato sulla massa , sul 200° esimo piuttosto che sul 1000°esimo : questo significa che più sarà lungo il percorso , meno saranno le difficoltà tecniche in modo tale che il tempo di percorrenza sia umano anche per i meno allenati.

domanda :
è però giusto che in una competizione ufficiale (campionato nazionale) la FCI permetta ciò ? Secondo me no. No perchè mi piacerebbe che il tricolore lo vincesse il corridore più completo ....piuttosto che il più forte in un determinato tipo di percorso. Se ci pensate bene nn è una contraddizione.

Okkio : ai campionati del mondo su strada ha vinto il corridore più completo tra i corridori veloci . Ci sono stati percorsi dove i velocisti neanche li convocano.....quindi , mettila come ti pare , ma vince sempre ( e solo) il più forte.

D'accordo su tutto, purtroppo è impossibile accontentare tutti, però una maglia tricolore aggiudicata su una pseudo-ciclabile fà tristezza e non rende giustizia alla vera MTB... o-o

 

[achille]

Già sarebbe un successo se nelle gran fondo non ci fosse asfalto, e se proprio ci deve essere limitarlo ad una % minima....magari fissato e limitato da qualche regolamento.

 

[giobike]

Però la tendenza di fare percorsi troppo facili....
....a qualcuno andrà anche bene
....a me personalmente romperebbe un poco fare 80km. dove 30 sono su asfalto, 20 su sterrata scorrevole e 50 metri di largo singletrack rigorosamente diritto a pendenza 5% (non sono agonista e faccio poche granfondo)

Penso che il ritorno a percorsi + "mountain" faccia bene un po' a tutti e non solo ai biker meno "talentuosi tecnicamente", se uno si compra una MTB credo che voglia anche provarla su percorsi dove forcelle, dischi e ammo vengono utilizzati veramente e dove hanno senso di esistere...

..sono d'accordo, ma cmq. la scelta di gare è così ampia che basta appunto andare a quelle più tecniche...
Cmq. per un percorso di oltre 100 km è difficile pensare di trovare tutti single track...
Parlando della Gara tricolore, era comunque scritto che il percorso era semplice, certo che nella prima parte c'era un trasferimento in discesa su asfalto che mi ha lasciato allibito, continuavo a pensare di aver sbagliato a leggere i cartelli... Ma poi è stato compensato da un bellissimo tratto su mulattiera, e da un single track nel bosco che mi ha proprio divertito...Insomma il tracciato ha corrisposto esattamente a quanto presentato sul sito e nella brochure, dunque chi c'è andato aveva tutti gli strumenti per valutare il tipo di percorso, compreso immagini "on board"...Sicuramente un esempio da seguire anche per altri.

 

[zeromeno]

vabbe' ammetto di essere una -----ccia..
ma -per quel poco che ne so -un percorso da OLTRE 100 km in mtb non è esattamente una passeggiata,quelli che scrivono che il percorso era facilissimo ecc.ecc.l'hanno fatta la gara?
cioè se uno come Simoni ci mette 4h e mezza io c'è ne metto sei e quanno arrivo sono sfatto
ma quanto forte andate?

 

[achille]

vabbe' ammetto di essere una -----ccia..
ma -per quel poco che ne so -un percorso da OLTRE 100 km in mtb non è esattamente una passeggiata,quelli che scrivono che il percorso era facilissimo ecc.ecc.l'hanno fatta la gara?
cioè se uno come Simoni ci mette 4h e mezza io c'è ne metto sei e quanno arrivo sono sfatto
ma quanto forte andate?

a me basterebbe andare come te!!!

 

[xtrncpb]

Qui c'è il commento di Gilberto Simoni alla sua vittoria nel Campionato Italiano Marathon di Folgaria: http://www.solobike.it/visualizzanotizia.php?news_id=39262

La notizia è stata presa dal sito del corridore trentino www.simonigilberto.it

Tengo a precisare che io non sono affatto dispiaciuto della vittoria di Gibo, su quel percorso ha dimostrato di essere il più forte.
A me spiace solo che le gare di mountainbike in Italia stiano progressivamente diventando sempre meno tecniche. Parere personale. Rispetto pur sempre il punto di vista di coloro che invece le preferiscono scorrevoli.