Imparare da zero in freeride

[hoibo83]

..questa tua affermazione mi demoralizza alquanto.. ...se ti ritieni vecchierello a 23 anni...!!!! ..Pensa che ho cominciato a fare discese e piccolissimi drop da pochissimo e che sono piu' "vecchierella" di te....
Per fortuna che lo spirito è giovane e confido nella mia determinazione ad apprendere e sperimentare...

o-o

ehehehehe
io intendevo dire con il vekkiarello ke non ho assulatamente nessuna esperienza e il era solo x dire ke dato ke credo il 99% degli utenti di questo forum ha cominciato ad andare in bici da quando aveva3-4 anni...alcune cose non si impareranno mai da "grandi"...
certo non mi sento vekkio anzi!?!?!?!??!!
e devo dire la verità...ieri ho finalmente provato la mia stinkyna con la nuova 888RC2X e devo dire ke la differenza con la DROP OFF si è sentita tantissimissimissimissimo!!!!
sono riuscito a stare dietro ai ragazzi ovviamente seguendo un pò i loro movimenti e tutto il resto...e mi sono sorpreso da solo...ho veramente molta + fiducia ora...

volevo mettere la foto...ma non ci riesco...

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[dolomia]

secondo voi avendo fatto motocross(livelli amatoriali in piste private con comunque buoni risultati in gare tra amatori)è una buona base per cominciare?dovrei cominciare con la mia bici, o prepararmi gia con una biga un po piu spinta?(so gia che mi piacera, sono deciso)

abbiamo un amico qui a Roma che ha fatto anche lui motocross (cerca santresfc) e ha cominciato a raidare con una bici da XC. Ma evidentemente il motocross serve, e ora è già su una Banshee..

A proposito di vecchiarelli: io ho preso la mia prima full qualche giorno dopo il 47° compleanno. Non è che vada a mille, ma piano piano imparo puro io!

 

[hoibo83]

ehehehehhe
ma come si dice...non si finisce mai di imparare...
cmq auguri x la bike e x gli anni!

 

[Pigiama]

secondo me è sbagliato pensare troppo al fatto per poter fare questo dovrei fare prima questo questo e questo...cioè è limitante! si finisce epr non fare più niente è un po ocme pensare beh ormai ho un età e se avessi iniziato da bambino ora potrei fare questo e questo ma che vuol dire??? cioè io ho fatto/ sto facendo 5 di skateboarding e questa estate ho ripreso la vecchi bici da xc che avevo dopo un mesetto a uscire in discesa ho visto una stinky bom amore! avevo il cash necessario da parte e me la son presa! la prima discesa seria ad oropa mi son preso una bella botta...(senza pettorina mannaggia!no me la ero ancroa comprata) e mi ha insegnato una cosa di usare la testa! non c'è storia ognuno ha il suo limite e la sua velocità nell'apprendimento questi pian piano si spostano! tutto sta a quando sei in fondo alal discesa se sei soddisfatto o no! io per ora non mi faccio drop giganti o salti di 800 metri ma scendo e son contentoocme un bambinetto! e questo secondome è lo spirito giusto!

 

[Happykiller]

è indiscutibile la gioia che da il freeride a qualsiasi livello, da quando compri la prima biga a quando salti l'universo hollando andromeda... però il mio era un discorso di rischi evitabili, in quanto ho visto spesso persone spinte dalla foga a crashare su percorsi o passaggi che un minimo di esperienza pre-freeride (apprendibile con bici anche più leggere e meno ammortizzate). Il discorso è... nessuno ti vieta di cucinare un pranzo elaboratissimo, con risotto fragole-ortiche, anatra all'arancia ecc... ma se non sai nemmeno cuocere un uovo...
credo che non è la batteria di pentole da 3000€ che rende chef...
Sono le frittate sul soffitto (metaforicamente) che mi han fatto pensare a questa "necessità" di introduzione più soft alla biga, prima di far uno sport così rischioso..

 

[Nusselt]

è indiscutibile la gioia che da il freeride a qualsiasi livello, da quando compri la prima biga a quando salti l'universo hollando andromeda... però il mio era un discorso di rischi evitabili, in quanto ho visto spesso persone spinte dalla foga a crashare su percorsi o passaggi che un minimo di esperienza pre-freeride (apprendibile con bici anche più leggere e meno ammortizzate). Il discorso è... nessuno ti vieta di cucinare un pranzo elaboratissimo, con risotto fragole-ortiche, anatra all'arancia ecc... ma se non sai nemmeno cuocere un uovo...
credo che non è la batteria di pentole da 3000€ che rende chef...
Sono le frittate sul soffitto (metaforicamente) che mi han fatto pensare a questa "necessità" di introduzione più soft alla biga, prima di far uno sport così rischioso..

quoto...hai perfettemente ragione...ma in questi casi conta molto il fattore "buon senso"....se uno è consapevole dei propri limiti anche con una fullazza cazzuta fa le cose per gradi.....invece se uno è principiante e vuole fare "O' BELLILL" e si butta a tutta per fare scena e farsi vedere allora conta molto di più quello che hai detto....

 

[bikocò]

io cerco sempre di andare all'80% ossia non vado mai a tutta sul veloce e sul tecnico e i salti faccio cose di cui sono abb. sicuro.Così ho notato che piano piano i limiti si spostano sempre di più senza fratture o simili

 

[Happykiller]

quoto...hai perfettemente ragione...ma in questi casi conta molto il fattore "buon senso"....se uno è consapevole dei propri limiti anche con una fullazza cazzuta fa le cose per gradi.....invece se uno è principiante e vuole fare "O' BELLILL" e si butta a tutta per fare scena e farsi vedere allora conta molto di più quello che hai detto....

il fatto è che in alcuni casi, anche se non si vuol fare il ganassa, si fa più di quel che si è in grado, per il semplice motivo che non ci si vuol far aspettare, o più tipicamente, soprattutto all'inizio, non si ha ancora ben chiaro quali siano effettivamente i propri limiti... e il limite non lo individui, finché non cadi... e c'è posto e posto per cadere...

Altra cosa, che solo l'esperienza in condizioni meno spinte può dare, è la capacità di cadere. Il "saper cadere" è importantissimo. Ci sono cadute che non c'è abilità che possa salvarti, ma ce ne sono molte altre in cui, una certa esperienza può salvarti da brutte lesioni, o per lo meno ridurre il danno massimo.

 

[DOGO]

Io oltre l'Enduro ho una Rockhopper inkrastita con una Tora che arriva a 130 mm. Lo so non è un Norco ma è robusta, cosa dici posso considerarla front FR ?:-?

Si

 

[Nusselt]

il fatto è che in alcuni casi, anche se non si vuol fare il ganassa, si fa più di quel che si è in grado, per il semplice motivo che non ci si vuol far aspettare, o più tipicamente, soprattutto all'inizio, non si ha ancora ben chiaro quali siano effettivamente i propri limiti... e il limite non lo individui, finché non cadi... e c'è posto e posto per cadere...

Altra cosa, che solo l'esperienza in condizioni meno spinte può dare, è la capacità di cadere. Il "saper cadere" è importantissimo. Ci sono cadute che non c'è abilità che possa salvarti, ma ce ne sono molte altre in cui, una certa esperienza può salvarti da brutte lesioni, o per lo meno ridurre il danno massimo.

certo..hai ragione anche questo è vero.......sul saper cadere credo dipenda molto dai riflessi e dall'istinto.....in una caduta stavo per beccarmi una pietra in pieno petto e non so come mi è venuto di mettere le mani sulla pietra tipo per fare le flessioni per attutire l'impatto.....è stata una cosa istintiva non so se possa dipendere dall'eperienza o anche solo dal fattore C.....prima di certo non mi era mai capitato

 

[Happykiller]

certo..hai ragione anche questo è vero.......sul saper cadere credo dipenda molto dai riflessi e dall'istinto.....in una caduta stavo per beccarmi una pietra in pieno petto e non so come mi è venuto di mettere le mani sulla pietra tipo per fare le flessioni per attutire l'impatto.....è stata una cosa istintiva non so se possa dipendere dall'eperienza o anche solo dal fattore C.....prima di certo non mi era mai capitato

beh, ma ci sono volte in cui saper scavalcare il manubrio invece di frontflippare, saper parcheggiare la bici in corsa e continuare correndo invece di rotolare, saper indurire i muscoli che stanno per subire un impatto secco (tipo boxe), ecc...
In tutti gli anni che pedalo, ho fatto pochissime cadute, la maggior parte dei voli sono stati evitati da acrobazie da circo, e le cadute più violente e dolorose sono state recenti dovute al maggior rischio corso nell'"andar grosso". Più è alta la velocità e difficili i salti e minore è la possibilità di ridurre i danni, ma sul lento e tecnico una buona esperienza puà salvare un polso da una slogatura o una costola da un'incrinazione...
Il "saper cadere" per lo più ha valore in momenti in cui un "riflesso condizionato dall'esperienza" può evitare un aggravio del danno inevitabile.
E' indubbio che i precedenti penali costituiscano un monito, utile ad anticipare una frenata, muovere il peso in un certo modo, mollare la bici prima che questa ti porti nell'aldilà...

 

[Pigiama]

ma a mio parere fa anche moltissimo la gente con cui si va a girare cioè magari ci si ritrova con gente che va ma sa benissimo come indirizzarti e spiegarti le cose in anticipo e quindi sai che anceh se loro van giù a fucile non sei costretto a stargli dietro e rischiare sennò rimani li come un barabba cmq penso che il tutto diopenda sempre da te e da coe ti rapporti alle cose penso sia un discorso un po applicabile a tutto! ade sempio io prima di provare qualche percorso mi informo mille volte prima se è di una certa difficoltà magari rimando a un po più in là oppure se i passaggi difficili sono evitabili cerco sempre di valutare la mia tecnica un po meno di quello ch eè in realtà cosi se mi capita l'imprevisto non sono latre il limite e devo sperare ma soo li alla soglia!

 

[Happykiller]

ma a mio parere fa anche moltissimo la gente con cui si va a girare cioè magari ci si ritrova con gente che va ma sa benissimo come indirizzarti e spiegarti le cose in anticipo e quindi sai che anceh se loro van giù a fucile non sei costretto a stargli dietro e rischiare sennò rimani li come un barabba cmq penso che il tutto diopenda sempre da te e da coe ti rapporti alle cose penso sia un discorso un po applicabile a tutto! ade sempio io prima di provare qualche percorso mi informo mille volte prima se è di una certa difficoltà magari rimando a un po più in là oppure se i passaggi difficili sono evitabili cerco sempre di valutare la mia tecnica un po meno di quello ch eè in realtà cosi se mi capita l'imprevisto non sono latre il limite e devo sperare ma soo li alla soglia!

certo, ma bisogna avere un tutor che ti segua, se vuoi imparare bene o una guida indigena eloquente se non conosci i percorsi. Personalmente se c'è qualcuno in difficoltà o probabile difficoltà l'aspetto molto di più, e gli sto vicinissimo per dargli una mano... ma non sempre queste persone hanno qualcuno tanto paziente a cui affidarsi, e non per questo non vanno ugualmente... il ché, come s'è visto, porta a spiacevoli risultati in molti casi.

Il discorso di andare al 90-99% vale solo se sono io a dare strada sui singletracks o liberi ad cazzum nei boschi, altrimenti, se quello che mi precede è una persona affidabile, vado tranquillamente al 120-150%...
Al 60-80% vado solo in salita.. per non rovinarmi la discesa con l'acido lattico...

Mi raccomando non dimenticate a casa il mazzo dei jolly!!!

 

[Nonno]

abbiamo un amico qui a Roma che ha fatto anche lui motocross (cerca santresfc) e ha cominciato a raidare con una bici da XC. Ma evidentemente il motocross serve, e ora è già su una Banshee..

A proposito di vecchiarelli: io ho preso la mia prima full qualche giorno dopo il 47° compleanno. Non è che vada a mille, ma piano piano imparo puro io!

allora lo scemo non sono solo io.... che l'ho comprata oggi ( 47 compiuti da 15 giorni )

 

[Happykiller]

allora lo scemo non sono solo io.... che l'ho comprata oggi ( 47 compiuti da 15 giorni )

avere un bici da freeride non implica fare "freeride"... per imparare è meglio fare enduro, anche con una bici da FR. Su percorsi krastofiki bisogna andare dopo che si ha un minimo di bagaglio tecnico necessario per non farsi male sicuramente.o-o
non è mai tardi per iniziare... forse è tardi per diventare dei Pro... ma non penso che si abbiano tali pretese... l'importante è divertirsi, no?

 

[missing madaci]

freeride e' per come ti senti ...non per cosa fai o per che mezzo hai!!

 

[DOGO]

certo, ma bisogna avere un tutor che ti segua.......[/B]

Se vai verso sanremo...già dopo genova c'è il TUTOR che ti segue...

 

[robsoulfly]

La mia personale ignoranza iniziale alla veneranda eta' di 37 anni mi porto' a frequentare un bellissimo corso con istruttori qualificati(in discesa avevo paura a fare i cavalcavia ferroviari),poi proseguendo e raidando sempre di piu' e tornando ogni tanto alla casa"madre" direi di essermi migliorato!!???

 

[Happykiller]

La mia personale ignoranza iniziale alla veneranda eta' di 37 anni mi porto' a frequentare un bellissimo corso con istruttori qualificati(in discesa avevo paura a fare i cavalcavia ferroviari),poi proseguendo e raidando sempre di piu' e tornando ogni tanto alla casa"madre" direi di essermi migliorato!!???

sì certo, con una sessione intensiva di lezioni alla Cepu, si può recuperare il "tempo perso" a vivere senza bici, eheh.
Con persone qualificate o squalificate ma in gamba e pazienti si può imparare più in fretta e meglio che in anni da autodidatta solitario. Ma bisogna cmq studiare ed esercitarsi tanto... è l'unica via.
Tutto dipende molto dalla disponibilità di tempo di ciascuno. Io che ora posso raidare solo un giorno alla settimana migliorerò meno di chi fa tutto il weekend in bici, e di più di chi raida una tantum...
un corso intensivo può sicuramente aiutare ad imparare molta tecnica, ma l'esperienza maturata in anni di pietraie, boschi, singletracks, ostacoli, salvataggi, jolly e cadute è difficilmente sostituibile.o-o

 

[teoDH]

Mah... a me non pare che per fare FR ci voglia il permesso del dottore o la patente da freerider...

Come tutte le cose, cognizione e cervello ci parano le chiappe.
Non consiglierei una biga seria come primo acquisto, sopratutto perchè se poi non ti piace, ci hai smenato un sacco di soldi e basta... (se qualcuno lo fa, mi avvisi, gli usati poco usati mi fanno sempre venire l'acquolina)

Sul come andare, fare pratica si fa anche con una biga da FR, se ti proteggi bene e non fai cazzate, tipo droppare da 4 metri senza aver mai fatto un saltino, impari per gradi anche con una bici da 4 milioni di euro..
E non è che una buona XC o AM costi tanto meno di una buona FR... anzi.

Io prima di tutto comprerei la biga solo se sono certo al 100% di buttarmi nel mondo bike, e magari affitterei un paio di volte una biga usandola su tracciati vari, non troppo impegnativi, tanto per capire se fa per me... poi comprerei una biga usata per iniziare, spendendo (molto) meno di 1000 neuri e prima ancora una valanga di protezioni (quelle servono sempre!), dopo una stagione a prendere facciate, e magari facendo qualche corso nelle varie località di discesa che ci sono (gente come Zanchi, Bruno, e altri riders cazzuti ne fanno a nastro), allora ci si può pigliare una biga da miliardi di neuri... consci però che non è la biga seria che ci farà andare, al limite ci darà meno problemi di manutenzione e ci farà godere di più quando la guardiamo alla fine di una discesa, tutta calda e sporca (notare l'affinità con la figa in quest'ultima frase )

Per la cronaca comunque io mi son fatto tutte le tappe, biga da xc, Dh usata scrausissima, front cattiva, e adesso biga da DH e biga da FR leggera, e prima o poi mi accatto il 303...
Ma mi rendo conto di aver gettato a mare una saccata di soldi... se mi pigliavo na buona biga da FR subito spendevo meno...

Il manico poi, con calma, si sviluppa, il pelo no, o ce l'hai o non ce l'hai!