Marathon Lazio

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mtbroad

Biker popularis
4/12/11
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viterbo
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ISCRIZIONI A GONFIE VELE PER LA MARATHON DEL LAGO DI BRACCIANO

Continuano ad arrivare le adesioni alla 13esima edizione della Marathon del Lago di Bracciano in programma a Trevignano Romano (Roma) domenica 21 aprile. A circa quaranta giorni dallo svolgimento della gara sale il fermento fra i biker per l’appuntamento annoverato nei circuiti Inkospor Mtb Marathon Lazio e Maremma Tosco-Laziale.

Nelle file della società organizzatrice della Cicli Montanini nessuno pensava ad un numero di iscritti (550) così alto ad oggi e con la cifra sempre più in crescendo.

Il prossimo 23 marzo è il termine utile per iscriversi alla quota agevolata (25,00 euro amatori, 20,00 euro cicloturisti, 22,00 euro cicloturisti non tesserati) e le griglie sono articolate in base all’ordine di iscrizione. La Marathon è un evento ricco in ogni suo aspetto: dal numero sempre crescente di partecipanti anno per anno, al sontuoso pasta party fino al pacco gara che comprende gli integratori Inkospor, il lubrificante WD 40, il pulisci catena Barbieri e un portachiavi Eleven.

Il punto di forza di questa manifestazione è la sinergia con le associazioni in loco Tanto Riso Tanto Pianto, Bassano Biker, Polisportiva Oriolo sezione Gruco e l’immancabile sostegno della Provincia di Roma, del Comune di Trevignano Romano e del Consorzio di Navigazione del Lago di Bracciano.
http://www.ciclimontanini.it/index....A=MARATHON%A0GF%A0DEL%A0LAGO%A0DI%A0BRACCIANO
 

Marcotrio

Biker novus
7/3/13
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Confermata la presenza del Campione del Mondo

Continuano imperterriti i preparativi per la V^ Edizione della gara ciclistica di MTB che si disputerà il 1 maggio 2013 ad Amaseno (Fr), inserita nel circuito Marathon Lazio 2013 come prova Jolly e valevole per il Campionato Regionale di categoria.
Tra i partecipanti spicca un nome di lusso: E' quello del Campione del Mondo in carica PERIKLIS Ilias del team FULL DYNAMIX, il quale ha confermato con entusiasmo la presenza in terra Ciociara.
Circostanza che ha lasciato di stucco gli stessi organizzatori per come si è evoluta; E gli Amasenesi attendono ansiosi l'arrivo del fuoriclasse Greco.
Tutti gli occhi saranno puntati lungo le stradine di campagna, tra tortuosi monti e i bellissimi sentieri per attendere il passaggio della maglia Iridata.
L'A.S.D. FireFox Team dopo la sorprendente notizia si è messa subito a lavoro per ritagliare uno spazio importante all'arrivo del noto Bikers. Nell'ultima settimana sono stati variati alcuni tratti portando gli atleti dalla Fontana di BURANO, sorgente ricca di acqua per tutto l’anno, posizionata a 430,00 mt slm, fino alla località Mandra Matassa, zone mai toccate dalla gara, e inserite in un contesto paesaggistico - naturalistico ed ambientale di pregevole interesse. Adatte sia per il tracciato che per tecnica agli amanti della MTB.

Avendo nelle griglie di partenza l’Iridato PERIKLIS Ilias, conferma che l'appuntamento di Amaseno, con il passare degli anni e nelle diverse edizioni ha sempre raccolto un forte interesse. Da attribuirsi senza dubbio alla caratteristica particolare del
territorio, alla bontà dei luoghi e ai tracciati di gara, che si snodano tutti sul vasto territorio locale senza invadere confini di altre realtà. Innumerevoli sono gli scorci panoramici, dalla Valle dell'Amaseno alla vasta Pianura Pontina, fino alla piana di Fondi e all'arcipelago delle Isole Pontine. Noto a tutti è il famoso Pasta Party che ogni anno vede servire prodotti provenienti direttamente dalle aziende zootecniche e caseifici locali, dalla mozzarella di bufala alla carne di bufaletto.
Le iscrizioni online sono aperte fino al 28 aprile 2013 ore 14,00, con quote diverse al grado di partecipazione. Resta valida fino alla stessa data la quota di € 18,00 per tutti gli abbonati al circuito Marathon Lazio 2013.
Per qualsiasi informazione e/o chiarimento visitare il sito dell'ASD FireFox Team: www.firefoxteam.com oppure quello della Mysdam: www.mysdam.it .
 

fredy1it

Biker novus
22/3/13
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sono della stessa opinione di alessio_p@... prima di pagare uno vuole sapere di cosa gli spetta... perchè non si e' mai visto da nessuna parte cacciare dei soldi senza visionare un contratto!(in senso generale).

guarda che ci hai beccato in pieno mi e giunta voce :spetteguless: che va pagata a parte! sperando sia solo una chiacchiera :nunsacci:...
Ciao ragazzi io anche di gare ne ho fatte ma ora con questi prezzi si stà davvero esagerando quì non si arriva a fine mese ma si può pagare una gara dai 25 ai 35 €? bhoooo qui si va per divertirsi se il divertimento costa caro allora ci rinuncio
 

boosta

Biker novus
17/7/10
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Roma
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avete intenzione di bloccare la marathon con cancelli??? come ieri... a Fondi, bella fregatura!
Dopo essermi fatto 250 km alzato alle 5.00 e tre anni di marathon il cancello è stato chiuso perche' (come da regolamento????)erano passati solo 54 minuti dal primo ,bene dopo 5 anni dico definitivamente ciao ha questo circuito che invece di migliorare con gli anni è peggiorato ,tanto per dire l'anno precedente l'ultimo arrivato del marathon aveva il tempo di 6 ore invece quest'anno siamo diventati tutti professionisti .
 

samuelgol

Bürgermeister des Waldes
17/7/07
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Bozen
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Methanol
Dopo essermi fatto 250 km alzato alle 5.00 e tre anni di marathon il cancello è stato chiuso perche' (come da regolamento????)erano passati solo 54 minuti dal primo ,bene dopo 5 anni dico definitivamente ciao ha questo circuito che invece di migliorare con gli anni è peggiorato ,tanto per dire l'anno precedente l'ultimo arrivato del marathon aveva il tempo di 6 ore invece quest'anno siamo diventati tutti professionisti .

La mia posizione verso il circuito Marathon Lazio è nota ai più ed è fortemente critica, con pochi distinguo. Non a caso da due anni non mi abbono più e faccio solo due gare: Fondi e Colli Albani.

Però sul cancello orario hanno ragione. Non è vero che bisogna essere dei professionisti per passare in tempo. Basta essere rispettosi. Rispettosi di chi sta lì ore ed ore gratuitamente a presidiare il percorso sino a che non è passato l'ultimo e questo è un dovere. Ora, per rimanere al caso di Fondi, se uno dopo appena 1 salita, e 1 discesa, perchè questo c'era prima della deviazione lungo/corto, è già a 54 minuti dal primo, che gara sta facendo? In quanto tempo si prefigge di percorrere le due restanti e ancor più dure salite, rese ancor più dure dal fatto che più si va avanti e più la stanchezza accumulata (a maggior ragione per chi ha meno allenamento), rende dura anche un cavalcavia? Cosa pretendiamo? Che la gente stia gratuitamente sul percorso sotto al sole o alla pioggia (perchè a Fondi a una certa ora ha piovuto), sacrificando la propria famiglia perchè chi NON ha tempo o voglia di allenarsi a sufficienza ha deciso che vuole fare il marathon? Io penso che chi ha tempo e voglia per allenarsi fa quello che il suo allenamento gli consente, chi ne ha meno, fa il Point to point che è fatto apposta per chi vuole divertirsi col numero attaccato sulla bici, ma non ha il tempo per portare a termine decorosamente un percorso marathon....e poi c'è anche l'escursionistico per chi ha ancora meno tempo (o voglia o entrambi) di allenarsi. I differenti percorsi li mettono proprio per accontentare tutti, nel puro spirito amatoriale.
Personalmente io cerco di fare le cose alla mia portata, evitando di pretendere di imbarcarmi in imprese che non lo sono, tanto più se questa voglia di imbarcarmici coinvolge e condiziona decine di altre persone fra volontari, protezione civile, forze dell'ordine ecc.ecc. che devono presidiare incroci, bloccare il traffico, garantire assistenza sanitaria e medica, stare ai ristori ecc.ecc.. Perchè questi servizi vanno (o andrebbero) garantiti al primo come all'ultimo nella stessa maniera, ma l'ultimo non può pretendere che gli siano garantiti alle 5 di sera, perchè esce in bici due volte al mese e quel giorno, una delle due volte al mese, ha deciso di farsi 70 km e 2000 mt di dislivello.
Sfato anche il mito che si debba essere dei prò per stare nei limiti del cancello orario. Quello che ha vinto è un prò mascherato per interessi economici suoi da amatore, e siamo d'accordo, ma per non farsi dare 54 minuti dopo una salita, basta veramente uscire un paio di volte a settimana con un pò di lena. Io ho un lavoro NON a turni (chi si allena seriamente sa cosa vuol dire avere dei turni e gestirsi gli allenamenti) e lontano 1 h e 10 di viaggio da casa (più 1 ora e 10 al ritorno ovviamente), abito ad Ostia, vicino al mare, quindi senza salite e senza offroad nel raggio di 40 km da casa, ho l'impegno di mandare avanti una casa e una famiglia con tre figli. A questo aggiungo e NON sostituisco (salvo qualche caso lo ammetto) la bici. E domenica, nonostante una sosta di 20 minuti causa rottura catena e inconvenienti collegati, sono arrivato 1h e 20 prima dell'ultimo del marathon che per essere stato classificato era almeno a 54 minuti dal primo al cancello. Quindi non sono un prò, ma un amatore nemmeno troppo evoluto, ma semplicemente appassionato di questo sport e come tale voglioso di dedicarci del tempo, sacrificandosi e incastrando tutto. Rispetto chi ha meno tempo o voglia, perchè non è un titolo di demerito, ma ritengo giusto anche che tutti rispettino chi sta lì a sbattersi per garantirci una gara efficiente e sicura. IMHO e senza offesa per nessuno.
 
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CANCELLONEDISUMANO

Biker superis
28/4/09
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Santa Palomba - Pomezia
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CUBE REACTION GTC SL FLASHRED 2015
La mia posizione verso il circuito Marathon lazio è nota ai più ed è fortemente critica, con pochi distinguo (non a caso da due anni non mi abbono più e faccio solo due gare: Fondi e Colli Albani.

Però sul cancello orario hanno ragione. Non è vero che bisogna essere dei professionisti per passare in tempo. Basta essere rispettosi. Rispettosi du chi sta lì ore ed ore gratuitamente a presidiare il percorso sino a che non è passato l'ultimo e questo è un dovere. Ora, per rimanere al caso di Fondi, se uno dopo appena 1 salita, e 1 discesa, perchè questo c'era prima della deviazione lungo/corto, è già a 54 minuti dal primo, che gara sta facendo? In quanto tempo si prefigge di percorrere le due restanti e ancor più dure salite, rese ancor più dure dal fatto che più si va avanti e più la stanchezza accumulata (a maggior ragione per chi ha meno allenamento), rende dura anche un cavalcavia? Cosa pretendiamo? Che la gente stia gratuitamente sul percorso sotto al sole o alla pioggia (perchè a Fondi a una certa ora ha piovuto), sacrificando la propria famiglia perchè chi NON ha tempo o voglia di allenarsi a sufficienza ha deciso che vuole fare il marathon? Io penso che chi ha tempo e voglia per allenarsi fa quello che il suo allenamento gli consente, chi ne ha meno, da il Point to point che è fatto apposta per chi vuole divertirsi col numero attacato sulla bici, ma non ha il tempo per portare a termine decorosamente un percorso marathon....e poi c'è anche l'escursionistico per chi ha ancora meno tempo (o voglia o entrambi) di allenarsi.
Personalmente io cerco di fare le cose alla mia portata, evitando di pretendere di imbarcarmi in imprese che non lo sono, tanto più se questa voglia di imbarcarmici coinvolge e condiziona decine di altre persone fra volontari, protezione civile, forze dell'ordine ecc.ecc. che devono predisra eincroci, bloccare il traffico, garantire assistenza sanitaria e medica, stare ai ristori ecc.ecc.. Perchè questi servizi vanno (o andrebbero) garantiti al primo come all'ultimo nella stessa maniera, ma l'ultimo non può pretendere che gli siano garantiti alle 5 di sera.
Sfato anche il mito che si debba essere dei prò er stare nei limiti del cancello orario. Quello che ha vinto è un prò mascherato per interessi economici suoi da amatore, e siamo d'accordo, ma per non farsi dare 54 minuti dopo una salita, basta veramente uscire un paio di volte a settimana con un pò di lena. Io ho un lavoro NON a turni (chi si allena seriamente sa cosa vuol dire avere dei turni e gestirsi gli allenamenti) e lontanto 1 h e 10 di viaggio da casa (più 1 ora e 10 al ritorno ovviamente), abito ad Ostia, vicino al mare, quindi senza salite e senza offroad nel raggio di 40 km da casa, ho l'impegno di mandarre avanti una casa e una famiglia con tre figli. A questo aggiungo e NON sostituisco (salvo qualche caso lo ammetto) la bici. E domenica, nonostante una sosta di 20 minuti causa rottura catena e inconvenienti collegati, sono arrivato 1h e 20 prima dell'ultimo del marathon che per essere stato classificato era almeno a 54 minuti dal primo al cancello. Quindi non sono un prò, ma un amatore nemmeno troppo evoluto, ma semplicemente appassionato di questo sport e come tale voglioso di dedicarci del tempo. Rispetto chi ha meno tempo o voglia, perchè non è un titolo di demerito, ma ritengo giusto anche che tutti rispettino chi sta lì a sbattersi per garantirci una gara efficiente e sicura. IMHO e senza offesa per nessuno.

Sante parole
 

boosta

Biker novus
17/7/10
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Roma
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La mia posizione verso il circuito Marathon Lazio è nota ai più ed è fortemente critica, con pochi distinguo. Non a caso da due anni non mi abbono più e faccio solo due gare: Fondi e Colli Albani.

Però sul cancello orario hanno ragione. Non è vero che bisogna essere dei professionisti per passare in tempo. Basta essere rispettosi. Rispettosi di chi sta lì ore ed ore gratuitamente a presidiare il percorso sino a che non è passato l'ultimo e questo è un dovere. Ora, per rimanere al caso di Fondi, se uno dopo appena 1 salita, e 1 discesa, perchè questo c'era prima della deviazione lungo/corto, è già a 54 minuti dal primo, che gara sta facendo? In quanto tempo si prefigge di percorrere le due restanti e ancor più dure salite, rese ancor più dure dal fatto che più si va avanti e più la stanchezza accumulata (a maggior ragione per chi ha meno allenamento), rende dura anche un cavalcavia? Cosa pretendiamo? Che la gente stia gratuitamente sul percorso sotto al sole o alla pioggia (perchè a Fondi a una certa ora ha piovuto), sacrificando la propria famiglia perchè chi NON ha tempo o voglia di allenarsi a sufficienza ha deciso che vuole fare il marathon? Io penso che chi ha tempo e voglia per allenarsi fa quello che il suo allenamento gli consente, chi ne ha meno, fa il Point to point che è fatto apposta per chi vuole divertirsi col numero attaccato sulla bici, ma non ha il tempo per portare a termine decorosamente un percorso marathon....e poi c'è anche l'escursionistico per chi ha ancora meno tempo (o voglia o entrambi) di allenarsi. I differenti percorsi li mettono proprio per accontentare tutti, nel puro spirito amatoriale.
Personalmente io cerco di fare le cose alla mia portata, evitando di pretendere di imbarcarmi in imprese che non lo sono, tanto più se questa voglia di imbarcarmici coinvolge e condiziona decine di altre persone fra volontari, protezione civile, forze dell'ordine ecc.ecc. che devono presidiare incroci, bloccare il traffico, garantire assistenza sanitaria e medica, stare ai ristori ecc.ecc.. Perchè questi servizi vanno (o andrebbero) garantiti al primo come all'ultimo nella stessa maniera, ma l'ultimo non può pretendere che gli siano garantiti alle 5 di sera, perchè esce in bici due volte al mese e quel giorno, una delle due volte al mese, ha deciso di farsi 70 km e 2000 mt di dislivello.
Sfato anche il mito che si debba essere dei prò per stare nei limiti del cancello orario. Quello che ha vinto è un prò mascherato per interessi economici suoi da amatore, e siamo d'accordo, ma per non farsi dare 54 minuti dopo una salita, basta veramente uscire un paio di volte a settimana con un pò di lena. Io ho un lavoro NON a turni (chi si allena seriamente sa cosa vuol dire avere dei turni e gestirsi gli allenamenti) e lontano 1 h e 10 di viaggio da casa (più 1 ora e 10 al ritorno ovviamente), abito ad Ostia, vicino al mare, quindi senza salite e senza offroad nel raggio di 40 km da casa, ho l'impegno di mandare avanti una casa e una famiglia con tre figli. A questo aggiungo e NON sostituisco (salvo qualche caso lo ammetto) la bici. E domenica, nonostante una sosta di 20 minuti causa rottura catena e inconvenienti collegati, sono arrivato 1h e 20 prima dell'ultimo del marathon che per essere stato classificato era almeno a 54 minuti dal primo al cancello. Quindi non sono un prò, ma un amatore nemmeno troppo evoluto, ma semplicemente appassionato di questo sport e come tale voglioso di dedicarci del tempo, sacrificandosi e incastrando tutto. Rispetto chi ha meno tempo o voglia, perchè non è un titolo di demerito, ma ritengo giusto anche che tutti rispettino chi sta lì a sbattersi per garantirci una gara efficiente e sicura. IMHO e senza offesa per nessuno.
Buonasera grande Andrea mi conosci sono Marco abito a vitinia sai come mi alleno sai qualè il mio preparatore ho 50 anni ed ho un figlio mi alleno tre volte a settimana sui rulli e il sabato e la domenica impegno la mattina con bdc o mtb sacrificando e sottraendo tempo a famiglia e prole tutto per questa passione che condividiamo ,sono un fabbro per l'azienda che porta ogni mattina al lavoro (bene o male) molte persone e fortunatamente da tre anni non più turnista mettendo sempre davanti gli impegni del pargolo (biker anche lui con somma gioia del papà) ma il tempo per allenarmi lo trovo sempre, dopo le venti di sera e la mattina mi alzo molto presto quando faccio ritardo ci incontriamo mentre scateni la bici.
Il riferimento ai prò era solo uno sfogo senza voler offendere nessuno anzi coloro che hanno tempi nettamente migliori del mio sono fonte di stimolo e di ammirazione e neanche una mancanza di rispetto verso coloro che sono li ha sbattersi (gratuitamente?)per garantirci un' assistenza sul percorso forse sono stato l'unico a difendere l'addetto al cancello da una miriade di persone che volevano passare addirittura qualcuno tornava indietro pensando di aver sbagliato ,ma quest'anno i signori organizzatori hanno pensato di premiare coloro che terminavano tutte le prove completando i percorsi marathon più la prova jolli (da fare 4 giorni prima della gara più bella del circuito e pagamento a parte) e fatalità hanno chiuso il cancello prima degli anni scorsi,togliendo a molte persone " ti assicuro le lamentele sono state tante" come me la soddisfazione di teminare il circuito.Per quanto riguarda la gara che stavo facendo,io ho una muscolatura importante "23anni di judo" che necessita di un chilometraggio più lungo rispetto al fisico tipo per entrare a motore e gli altri anni campo di mele e company sono stati fatti perciò sapevo quello che mi aspettava.Comunque seguirò il tuo esempio dal prossimo anno circuiti diversi magari un pò più distanti ma sicuramente divertenti.Un abbraccio e a presto:prost:
 

samuelgol

Bürgermeister des Waldes
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Buonasera grande Andrea mi conosci sono Marco abito a vitinia ...................:prost:
Ciao Marco. Non sapevo dietro quale nick ti celassi qui sul forum :-)
La mia posizione è chiara sia sull'argomento che sul circuito. In particolare del circuito ne abbiam parlato molte volte anche personalmente e di recente. Ribadisco solo, che per una questione di rispetto di tutta la gente che sta lungo il percorso (e che sta sicuro non può essere pagata tutta altrimenti non ci stanno dentro con i soldi), non possiamo (tutti, io compreso) pretendere che stiano lì oltre un certo limite ragionevole. Nel tuo caso, proprio recentemente mi dicevi di aver avuto problemi ad una gamba e di essere un pò indietro di condizione e questo, più del judo (ahò meno male che non j'hai fatto qualche mossa de judo a quello del cancello orario allora :smile:), potrebbe spiegare che tu non sia passato in tempo, altrimenti ce l'avresti certamente fatta. Obiettivamente però riconoscerai che ce l'ha fatta a passare gente che al traguardo è arrivata 1h e 20 dopo di me che come sai non sono affatto un prò, ma un pendolare del trenino Ostia-Roma come te, quindi gente che da una persona normale come me e che ha pure dovuto fare 20 minuti di sosta causa catena "capricciosa" è ancor meno prò di quanto già NON sia io. Insomma il tempo di chiusura, oltre che motivato, mi sembra anche congruo e ragionevole (altre volte facevano in tempo a pasare in 40/50 e questo era già meno congruo e ragionevole). Sull'organizzazione del resto del circuito sai perfettamente come la penso, sulla scelta scellerata di mettere due marathon in 4 giorni sai altrettanto bene come la penso (quello si che è una cosa da semiprò), sul fatto che a tavolino, nel regolamento, potrebbero essere più chiari sui tempi di chiusura dei cancelli, posso anche essere d'accordo. Ma la mancanza di chiarezza su questo punto è una briciola nel mare di cose poco chiare e trattate superficialmente. Per questo io non mi ci abbono più da ormai due anni. Solo che ogni anno sento tantissimi che si lamentano e che poi restano abbonati...e se non facciamo noi da stimolo al miglioramento dando un segnale, ma ci abboniamo lo stesso, questi quando migliorano? Mai. E infatti......:rosik:
Il discorso non vale per Fondi come singola gara comunque, visto che a mio parere è su buoni standard generali e nel corso degli anni è migliorata.
Quando deciderai di allargare i tuoi confini agonistici (geografici, perchè poi come tempi di viaggio magari si fa prima ad arrivare a Terni o a Orvieto che non a Fondi ad esempio), fai un fischio che ti indirizzo io per godertela....nel puro spirito amatoriale o-o
 

Pietro72XTC

Biker urlandum
9/5/08
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Anzio
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CANCELLI ORARIO
nel percorso marathon sono inseriti 2 cancelli orari[SIZE=-1]
1° cancello a circa 22 km dalla partenza; chi non transita entro un'ora dal passaggio del primo viene dirottato sulla Point to Point


2° cancello a circa 51 km dalla partenza; a chi non transita entro 2 ore dal passaggio del primo atleta marathon viene tolto il numero, viene deviato verso l'arrivo e classificato come ultimo nella marathon
[/SIZE]
 

Marcotrio

Biker novus
7/3/13
9
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INKOSPOR MARATHON LAZIO 2013

V^ Marathon di Monte Calvo 1 Maggio 2013 – Amaseno Fr​

Archiviata con l’ormai consolidato successo la XIII Marathon del Lago di Bracciano, si aprono gli scenari per la terza tappa del circuito Marathon Lazio 2013, con la prova Jolly, Campionato Regionale FCI di categoria, che si disputerà ad Amaseno Provincia di Frosinone il 01 maggio 2013.
Il borgo ciociaro è ormai pronto ad ospitare gli amanti delle ruote grasse e tutti i tifosi attendono l’arrivo dei loro beniamini, che per la quinta volta affronteranno il mitico “Monte Calvo”, denominazione derivante dalla evidente mancanza di vegetazione nella cima più alta “1.060 mt”, un piccolo Mont Ventoux.
Sono molte le novità per l’edizione 2013, oltre al nuovo tracciato marathon di Km 60,00 con 1'860 mt di dislivello, che vede gli atleti affrontare la seconda salita di giornata “Pozzelle – Cerreta”, c’è il bellissimo B.go di Buranello con il Single Track che dalla Fontana di Burano, sorgente a pieno regime per l’intero anno “mt 460 slm”, arriva alla Mandra Matassa – Fossa del Lupo per poi ricollegarsi al vecchio tracciato negli ultimi 500 mt per lo scollinamento al Vado Fra Paolo. I soli nomi delle località trattate lasciano ben intendere la particolarità della gara.
Gli organizzatori dell’ASD FireFoxTeam Amaseno, sono sulle strade e sui sentieri di gara per gli ultimi ritocchi. Tracciati che negli ultimi week end hanno riscosso un enorme successo da parte dei numerosi bikers giunti per le solite prove di rito. Martedì 30 aprile 2013, nel primo pomeriggio, sarà il campione del Mondo di specialità il Greco Periklis Ilias, partecipante di lusso alla manifestazione, a provare i primi 30 km di gara.
Sono previsti tre percorsi il cicloturista di Km 24 con dislivello 980 mt, il quale, con partenza posticipata, seguirà un percorso adatto alle caratteristiche dei partecipanti. La Point to Point di Km 44 con dislivello di 1'460,00 mt ed il nuovo tracciato Marathon di km 60 con dislivello di 1'860 mt. La deviazione dei percorsi più rappresentativi è posizionata al Km 24,500 in Loc. Auricola, per poi ricongiungersi lungo la discesa delle Cerreta. Nella stessa Località Auricola sarà posizionato il cancello orario per il percorso Marathon. Tutti coloro che transiteranno alla deviazione oltre le ore 12,00 verranno dirottati sul tracciato Point to Point.
Non verrà tralasciato il dopo gara con l’ormai rinomatissimo pasta – party con prodotti caseari locali “mozzarelle di bufala e carne di bufaletto”, all’insegna del divertimento tra sport, cultura, ambiente e gastronomia. Ottima miscela per gli accompagnatori e famiglie che oltre all’aspetto agonistico si vedono immersi in un territorio di pregevole bellezza per una piacevole giornata fuori porta.
Le iscrizioni scadranno alle ore 20,00 del 28/04/2013, la mattina della gara si accettano iscrizioni con un quota aggiuntiva di € 10,00.
Per qualsiasi informazione consultare il sito www.firefoxteam.com oppure www.mysdam.it.
Riferimento organizzazione: Augusto 3487422247 – Marco 3290583232

By Trio :il-saggi:
 

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