Secondo me non è paragonabile alle 29, semplicemente per il campo di utilizzo delle bici in cui è applicata la FF da mondraker, ovvero enduro e HD. una 29 da enduro o dh ha notevoli limiti, dovuti a lunghezze eterne dei carri per poter permettere alla ruota di completare tutta l'escursione, (cosa molto meno influnte su rigide o bici con poca escursione), delicatezza
ruote con raggi così lunghi, effetto giroscopico maggiore che rende più macchinosi rilanci e staccate. Questi problemi si notano molto meno in xc o marathon.
Come dice Dani questa bici è race oriented, e inquanto tale sacrifica la maneggevolezza nello stretto per ottenere un notevole vantaggio (e 6,5 cm
SONO tanti tanti) nel veloce, nei rilanci e nel pedalato.
Mantenendo un carro di lunghezza standard, e adottando un attacco molto corto si recupera un pò della maneggevolezza persa con l'allungamento del passo.
In gara poi i percorsi sono mediamente più veloci e filanti della media, e difficilmente presentano lunghe sezioni tortuose dove la bici più piccola potrebbe dare dei vantaggi, mentre non mancano tratti veloci e sconnessi dove la bici più lunga galleggia senz'altro meglio.
E' ovvio che chi gira solo su tortuosi sentieri alpini non trarrebbe vantaggio da questa geometria, anzi forse sarebbero più gli svantaggi, ma in ottica gara, sulla carta, è sicuramente una buona soluzione, per stabilire quanto è meglio bisogna solo provarla...