Ti svelo un segreto, a patto mi prometta di non rivelarlo a nessuno.
Ad Amsterdam, nella stessa Copenhagen da cui sono tornato da qualche giorno, in Germania, i furti di bici sono all'ordine del giorno, e si viaggia su numeri da capogiro. In pieno centro newyorchese, a Manhattan, è normale vedere bici incatenate ed a cui è stato levato il sellino. Ovviamente non sono "sentito dire", ma esperienze dirette.
Sul giornale, qualche giorno fa, leggevo di un grosso furto a (mi pare) Marostica (VI), nell'ordine di decine di migliaia di euro di bici rubate in un negozio, fenomeno per altro diffuso nel Nord-Est, in cui abbondano bici di un certo livello, ed in cui spariscono sia bici parcheggiate, sia si entra furtivamente in garage/negozi, si caricano le bici nei furgoni, e via verso l'Europa dell'Est.
E sì che sono tutti posti piuttosto tranquilli. D'altra parte, una bici è banalmente un oggetto piuttosto esposto ai furti, sicuramente più di una macchina.
Mi scuserai se, nel mio piccolo, ritengo la tua domanda piuttosto demenziale. In alternativa, sarebbe da ritenere provocatoria, ma sono sicuro non fosse questo l'intento.
Ciclicamente, nel 99% dei casi in cui la discussione verte su Napoli, sbuca la domandina sul furtarello e sulle strade (no, tranquillo, nessun off-road, come scritto da qualcuno, poco sopra). Anche basta, direi. E, no, quello dei furti non è un problema sentito, anche perchè il numero di bici è così ridicolmente basso, come del resto in tutte le grandi città a partire da Roma verso Sud, da rendere difficile un furto senza essere individuati subito.
Cordialità.